Post

Visualizzazione dei post da agosto, 2020

la grande rimozione della pandemia da covid

Immagine
Lo so che basterebbe solo la copertina o l'articolo con le immagini senza commenti e le immagini dell'articolo riportato nel post e che due parole sono poche ed una è troppo . Ma non ho resistito ad indignarmi contro i negazionisti ed il loro vittimismo \ e piagnisteo . In essa  c’è un rasoio a mano libera  esso  apparteneva a Ernesto Paganini, barbiere siciliano emigrato da ragazzo a Dalmine, in provincia di Bergamo, morto di Covid lo scorso 15 marzo. Una delle oltre 35mila vittime del virus che l’Italia pare aver dimenticato insieme al pericolo ancora costituito dal virus: la grande rimozione appunto  . Oltre a quella sanitaria, c'è poi all’orizzonte l’emergenza sociale, economica e istituzionale. Intanto il Paese avanza nell’illusione che nulla sia cambiato, chiudendo gli occhi dietro la mascherina  con on il viaggio di Linda Caglioni e Paolo Arnoldi tra gli oggetti lasciati dai morti del Covid nella provincia di Bergam

prova spoiler 4

Immagine
l'ultimo numero di dylan dog non è granchè Infatti Dylan Dog indaga sul killer dei vecchi, come l’hanno battezzato i giornali. A Londra, infatti, si sta verificando una serie di atroci delitti, della quale sono vittima anziani ritrovati con le membra inspiegabilmente divorate e gli occhi strappati, senza nessun motivo apparente… Che si tratti di un macabro rituale? il prossimo sara meglio

Il monument man del Mali: "Così ho salvato dai jihadisti i manoscritti di Timbuctù"

Immagine
 IL post  d'oggi  è la   a  storia      di  , come   Aida Buturović, 32 anni che perse la vita intenta a salvare dalle fiamme quanti più libri possibile dalla biblioteca di Sarajevo bombardata e incendiata dalle granate serbe nella notte tra il 25 e il 26 agosto 1992,della bibliotecaria    di  sarajevo  (  vedere  post  precedente  per  saperne di  più  )  ,  un  Monuments Men mia   citazione omaggio    al  film  The Monuments Men   un film del 2014 scritto, diretto, prodotto e interpretato da George Clooney . Oltre a Clooney del cast fanno parte Matt Damon , Bill Murray , John Goodman , Jean Dujardin , Bob Balaban , Hugh Bonneville e Cate Blanchett .La  cui   pellicola è una libera trasposizione cinematografica dell' omonimo libro scritto da Robert Edsel nel 2009.   da    repubblica  del    30\8\2020 Un bibliotecario è riuscito a trasportare 24 mila volumi nella capitale Bamako. "Se mi avessero visto mi avrebbero mozzato le mani" BAMAKO - Miracolosamente sfuggi

guerra all'azzardo e bar anti slot di Lorenzo Naldoni, barista di Palazzuolo sul Senio, comune montano del mugello

Immagine
Si moltiplicano i piccoli segni di resistenza, crescono le buone pratiche di chi ha deciso di non stare al gioco e  di  liberarsi ed  liberare gli  altri    da  una dipendenza    . Sono oramai centinaia i bar  ed  i  locali   (  ne  ho parlato diverse   volte nel blog  )  ed  la storia  che  riporto  sotto  è una  delle tante  storie   di esercenti    che, spontaneamente, senza troppo clamore   ci riescono . Alcuni  pagando consapevolmente il prezzo di un ridotto introito dismettono le slot e cercano di ricucire il legame col territorio. Nel frattempo, lo Stato che fa? Multa chi stacca le slot e discute. Ma con chi? La risposta dai territori è chiara: basta! Infatti da   quel  che racconta    quest'articolo   risalente  al 2016 di http://www.vita.it/ Senza bisogno di sgravi fiscali. Senza squilli di tromba e senza bisogno di bollini gialli o blu. Lo fanno per gli altri e per sé, segno che se c'è ancora una coscienza viva e vitale in questo Paese. La trovi sui territori, tra i

VECCHI METODI E NUOVE TECNOLOGIE POSSONO ANDARE D'ACCORDO ? SECONDO ME INTEGRANDOSI ED AGENDO INSIEME SI

Immagine
il mio viaggio dei bilanci nell'avvicinamento a i 50 procede con questo post . nonostante abbia conosca alcuni trucchetti dritte per leggere gli articoli bloccati se non ti abboni considero ancora , essendo nato ed formato da una determinata cultura ( anni 60\70 e cultura edononistica ed reflusso anni 80\90 )     a metà degli anni 70 , più  precisamente  44  anni fa,  considero i vecchi metodi  ancora utile   ed integrabili  con le   nuove  tecnologie  cioè   la  cosiddetta  rivoluzione digitale  .  Lo   so che  la generazione Y  o meglio  la millennial generation\ generation next   considerano    antiquati   o jurassici ma   [....]  non sempre ciò che è più avanzato è davvero più utile o amichevole. Quante volte ci siamo trovati alle prese con strabilianti innovazioni tecnologiche che però ci hanno fatto rimpiangere i cari,vecchi, semplici metodi del passato? Quando ad esempio per mettere in funzione un oggetto bastava aprire la scatola e accenderlo,senza dover sottostare a compli

LA STORIA DI AIDA, UCCISA A 32 ANNI MENTRE PROVAVA A PORTARE IN SALVO I LIBRI DELLA BIBLIOTECA DI SARAJEVO ( 25\26-8.1992 )

Immagine
colonna  sonora   Cupe Vampe - Csi Trovo inaccettabile che non si specifichi che la biblioteca come del resto la guerra nei Balcani fu opera dei nazionalisti,   con il  tacito assenso   della  Ue  . Infatti  come  dice   anche la  colonna sonora   : [...]  Ci fotte la guerra che armi non ha Ci fotte la pace che ammazza qua e là Ci fottono i preti i pope i mullah L'ONU, la NATO, la civiltà Bella la vita dentro un catino bersaglio mobile d'ogni cecchino Bella la vita a Sarajevo città Questa è la favola della viltà  Meno male che qualche burocrate Ueviene pervaso dal senso di colpa e dal rimorso David Sassoli   1 t 3 c S p   o c n s o r e i d m h a    ·  Dedico questo pensiero e questo ricordo alla bibliotecaria Aida Buturović, 32 anni ( foto a destra )  che perse la vita intenta a salvare dalle fiamme quanti più libri possibile dalla biblioteca di Sarajevo bombardata e incendiata dalle granate serbe nella notte tra il 25 e il 26 agosto 1992, in quella che è considerata