Pacchetto sicurezza
"Ho un amico che per ammazzarsi ha dovuto farsi assumere in fabbrica" . Scorrono le immagini del video di Vieni a ballare in Puglia , brano in cui Caparezza , con l'acida affabulazione che lo contraddistingue (un bravo anche ad Albano per il cameo), punta il dito sulle morti da taluni, inspiegabilmente, definite bianche. A me son sempre sembrate nere, nerissime. Acri e primitive come il paesaggio del video, arrostato da un sole implacabile, d'un furore malato, metallico, inquinato. Non è il Sud patinato delle agenzie di viaggio, è la periferia africana dei bus scalcagnati e tossici. E' l'Italia. Avevo condiviso questa canzone con gli amici di Facebook, qualche giorno fa. E ieri, la notizia, l'ennesima, maledetta, intollerabile: non in Puglia, ma in un'altra Africa, cioè la Sardegna: Saras . E Saras si aggiunge alla Torino della Thyssen Krupp, alla Milano del ferroviere cinquantenne, alla terra desolata di Michele e i suoi compagni (fratelli). All'