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Visualizzazione dei post con l'etichetta buonismo d'accatto

eccessi di politicamente corretto Cuoca licenziata perché dà prosciutto a bimbo musulmano

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NO  COMMENT  ho  già detto tutto  ne  titolo  .  spero solo  che  non sia  vero   come dice il mio amioco  fb   Fausto Podda   : <<  Ma non saranno tutte cazzate queste notizie? Messe ad arte per farci girare le palle? Non ci credo che i Britannici siano così stronzi, fosse successo in Italia ci avrei creduto di più.>>   da  http://www.tempi.it/ tramite  oknews  di virgilio consultato  2\8\2013 Agosto 1, 2013 Elisabetta Longo Per errore, la signora Waldock ha dato a un alunno una fetta di prosciutto. Dopo le lamentele dei genitori, viene cacciata Undici anni di servizio non sono serviti a Alison Waldock per evitare essere licenziata in tronco. La signora, 51 anni, responsabile della mensa scolastica della scuola elementare di Edith-Cambridge, ha per errore servito carne di maiale a uno studente musulmano. La svista le è costato il posto di lavoro. CARNE SBAGLIATA. La signora Waldock, infatti, ha messo nel piatto di un bambino di sette ann

Rimosso un quadro della Madonna dalla scuola dopo le proteste di una mamma musulmana . che duro lavoro fare il preside in classi multietniche

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urge  sempre  di più riformare  l'insegnamento in senso  non buonista  d'accatto  di relkigione  ed  educazione  civica  nelle  scuole Il caso all’istituto Borgo Molara. La decisione dopo le richieste di una mamma musulmana. Niente  preghiere in classe. La preside: “Sono garante di un’istituzione che deve vedere tutti egualmente rappresentati”. PALERMO. I genitori di una scuola materna ed elementare di Palermo protestano per la rimozione dall’atrio dell’istituto di un quadro raffigurante una Madonna, tolto perché una mamma di religione musulmana ha fatto notare che la sua bambina avrebbe subito una discriminazione religiosa. Così la nuova dirigente del plesso “Andrea Sole” di Borgo Molara, Melchiorra Greco, ha anche disposto che di argomenti religiosi si parli soltanto nelle ore di religione ed ha proibito si recitino preghiere e si festeggino Natale e Pasqua. Ma i genitori – secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia oggi in edicola – non ci stanno e ie