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Canada, il clochard col talento musicale Suona il piano ma non conosce le note. verità bufala provocazione alla Joshua Bell e alla Banksy o trovata pubblicitaria ?

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musica  in sottofondo  skiantos - "MERDA D'ARTISTA" ' Ora leggendo la vicenda dall'unione sarda web del 03 \12\2013\18:43  Canada, il clochard col talento musicale Suona il piano ma non conosce le note David Allen Welsh  David Allen Welsh è un clochard 50 enne: suona in piano come autodidatta e spesso si esibisce in un locale di Vancouver. Prima di arrivare in Canada viveva per strada, dormiva sui treni, e mangiava alle mense per i senzatetto degli Stati Uniti. Non ha mai studiato musica, non conosce gli spartiti, ma quando suona lascia tutti a bocca aperta. Alla Abc News, che lo ha intervistato, ha confessato: "A volte non so nemmeno quali tasti stia spingendo. I miei occhi sono chiusi, mi lascio solo trasportare dalla musica". E questo commento  trovato in rete   << storia vecchissima, e manco e' cosi' bravo. e non e' vero che conosce le note perche' le uniche cose che sa fare sono le scale melodiche (m

una storia d'altri tempi prima del motore baby clochard, in fuga per vivere il loro amore

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La  storia    che  vi apprestate  a leggere  , cari amici e comnpagnidiviaggio  è tratta  da la nuova sardegna online del 24\2\2013  mi fa    rivenire  alla mente  questa   canzone   di un poeta  italiano  tratta   da  uno dei suoi  dischi più  belli   Lindbergh (Lettere da sopra la pioggia) (1992), Epic/Sony Music Entertainment. Ah, se potessi raccontare tutto quello che vedo e sento dall'orizzonte di questo cielo che picchia giù nel mare in questa notte cieca di luna e te se stai ad ascoltare. Maria e Manuel, baby clochard in fuga per amore La storia di due ragazzi del Nuorese di 18 e 26 anni che dormono per strada in Veneto: «Nessuno ci aiuta, i vigili ci hanno multato» SASSARI. Cinque euro in tasca, due pezzi di pizza già digeriti nello stomaco, l’aria gelida che taglia la faccia. Alle 19 della sera, mentre piove a dirotto, Manuel e Maria stanno sotto i portici nel centro storico di Portogruaro: in piedi, perché se si sedessero potrebbero becca

Aria di neve

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(Foto di Cosimo Palazzo)  È una Milano antica, una Milano da neve, da tazzinetta benefica, quella che vediamo in questi giorni. Una Milano che ascolta il suo cuore, che il cuore lo porge in Mano. Una Milano lenta, uggiosa, bianca, ingolfata. Ma pure così nuova, multicolore, brulicante di volti e storie. È la Milano dei "mezzanini" delle metropolitane, trasformati dal Comune in luoghi di accoglienza per senzatetto e poveri di ogni provenienza. È una Milano con tratti da reduce, paziente nella ricostruzione. Il calore nel gelo. I poveri espongono sé stessi, rallentano la frenesia delle mattine, ci mettono di fronte al nostro sorriso. È una Milano quasi da preghiera, solidale nel dolore. Linda.

Clochard, una voce dal buio che cerca aiuto

Noia, scherzo, l’incontro tra il divertimento e la solitudine. Un gruppo di ragazzini contro una singola persona. Piccoli momenti di follia che si possono rivelare fatali. Due gesti: fiammifero e alcool. Il lancio dei due elementi è una fiamma che si sprigiona sul corpo indifeso, disteso e abbandonato sotto una coperta di carta per ripararsi dal gelo. Non è fatalità ma incoscienza. Uno scherzo di cattivo gusto che toglie la vita a qualcuno e perché no, fa accrescere in noi il senso di indifferenza verso il meno fortunato. Continua a leggere l'articolo di Stefania su http://www.quinonehollywood.org/home/?p=1134 e commentalo su http://forum.quinonehollywood.org/index.php?topic=1703.0