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Visualizzazione dei post con l'etichetta integrazione

Servirebbe più tolleranza e buon senso , ma è difficile pretenderla in questi anni. Forse non siamo ancora pronti all’integrazione \ coesistenza il caso dello Sporting Center di Montegrotto Terme

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L'nico commento , oltre quello del titolo , che mi sento di fare davanti a tale news è questo : siamo nel caso d'imbecilità ed ignoranza senza confini .   Eccone un esempio  su  Politicamente scorretto patriottico pagina di fb  fogna  a  cui  mi avevano inscritto   ma  da  cui poi mi sono  rimosso e   l'ho segnalata Iside Lilith Dea  ha condiviso il suo  post . 14 ore fa Iside Lilith Dea 15 ore fa mici" A Padova i clienti di una piscina si sono andati a lamentare dal direttore per la presenza di islamici in piscina col burkini In piscina col burkini, è rivolta: "Non vogliamo gli islamici" A Padova i clienti di una piscina si sono andati a lamentare dal direttore per la presenza di islamici in piscina col burkini ILGIORNALE.IT Certo   neppure a me piacciono certio costumi da bagno , ma mica mi lamento o protesto inutilmente   con i gestori . V

La bandiera come abito: vilipendio al tricolore. È davvero un uso indegno ?

. . La bandiera come abito: vilipendio al tricolore. È davvero un uso indegno ? Mbayeb “Mami” Bousso, studentessa di 15 anni, arrivata a Mirandola (Modena) dal Senegal, omaggia il presidente della Repubblica Mattarella, in visita a fine maggio nei luoghi del terremoto, indossando un abito-tricolore. Frutto di un progetto scolastico. Ma un normale cittadino, Giulio Cozzani, presenta un esposto alla procura di Pistoia per vilipendio alla bandiera che non potrebbe toccare il suolo. E l'esempio di integrazione diventa un caso su cui indagare (a cura di Annalisa D'Aprile)   questi  i  fatti    secondio   il   http://gazzettadimodena.gelocal.it/modena/cronaca/2017/06/07/ MIRANDOLA. L’abito creato dagli studenti dell’istituto Galilei indirizzo Moda ha fatto discutere. È stato protagonista, durante la visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, anche perché indossato da  Mbayeb “Mami” Bousso , studentessa di 15 anni, arrivata qualche tempo addietro dal Senegal.

Lo so che molti miei utenti mi diranno che sono buonista o che non parlo dei crimini che gli immigrati commettono e menate varie ma ....

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Lo  si che molti miei  utenti mi  diranno che   sono  buonista   o  che  non parlo  dei crimini  che  essi   commettono   e  menate  varie . Ma  : 1)  i crimini  li  pote leggere    su tutti i giornali   sia quelli  populisti e  malpancisti   ma  anche   ni  2)   preferisco   raccontare  anche un altro lato   che   viene   tenuto ai margini   dell'immigrazione  da http://corrierealpi.gelocal.it/belluno/cronaca/ 11 aprile 2017 LA FESTA DELLA POLIZIA Meme e Brahima ce l’hanno fatta e si sono integrati Arrivati come rifugiati hanno studiato e ora lavorano. A entrambi consegnato un attestato per operosità e onestà                         Roberto Curto FELTRE. C’è chi ce la fa e si affranca dalla situazione di migrante e rifugiato. Così, ieri mattina, la Festa della polizia, è stata l’occasione per premiare due ragazzi africani, con storie molto diverse, di nazionalità diverse, ma entrambi fortemente motivati a cercare l’integrazione con il territorio che li ha ospitati. So

Da lavapiatti a co-proprietario di uno dei ristoranti top È la storia di Ali Sonko, 62 anni; da 34 abita in Danimarca

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Da lavapiatti a co-proprietario di uno dei ristoranti top Fonte: Twitter Per ben 4 anni è stato insignito della corona di ristorante migliore del mondo dalla rivista Restaurant, il marchio Noma è tra i più famosi al mondo. Il ristorante stellato Michelin stavolta fa parlare di per una bella storia: l’azienda ora vede come co-proprietario un lavapiatti immigrato.  dal suo   twitter Si chiama Ali Sonko è originario del Gambia e lavora nella cucina di Noma sin dal 2003, anno della sua apertura. “Si tratta di uno dei momenti più belli da quanto il Noma ha aperto”, ha spiegato René Redzepi su Facebook. “Ali è una vera risorsa, è sempre sorridente, nonostante si prenda cura di ben 12 figli”.Ali ha 62 anni e da 34 abita in Danimarca. “Non riesco a descrivere a parole quanto sia felice di lavorare al Noma”, ha raccontato durante il party di addio al locale (l’azienda abbandona la storica location nel quartiere di Christianshavn per riaprire come urban farm). “Qui ci sono le persone migli

Rom: Daniele, sei anni e un futuro scolastico segnato dalla nascita perchè discriminato dalle linee guida del mistero dell'istruzione

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ringrazio   Daniela  Tuscano  l'amica  e  utente    del blog  e  dei miei Facebook ( pagina  e  account  ) per  averlo riportato sulla  nostra  pagina  Fb   che (  v'invito a visitare  in quanto contiene   materiale  extra  che raramente  causa  impegni finisce qui  sul blog  e  , se  vi va mettere  mi piace  ) ecco  \  riecco  l'indirizzo  internet    https://www.facebook.com/compagnidistrada/ Premetto  che  non sono  d'accordo su molte  cose   dei rom \  zingari  , tipo  picchiare  i bambini    d se non portano i  soldi o altro a casa  ,  picchiarli    e  bruciarli le mani  per  impietosire la gente  quando  chiedono l'elemosina  ,   mandarli a rubare  ,  ecc . a  come   dimostra  la storia   riporta  sotto  essi   sono la sola comunità in Italia vittima di pratiche istituzionali pensate e realizzate su base etnica e per lo Stato. Infatti  Daniele, ancor prima di essere un bambino che si affaccia alla scuola dell’obbligo, è un rom, incasellato in un paragrafo a

Riace, il sindaco Domenico Lucano è tra le persone più influenti al mondo

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la news di oggi è tratta , foto comprese da http://www.irpinianews.it/un-sindaco-meridionale-tra-i-leader-piu-influenti-del-mondo-ecco-perche/   http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/calabria/riace-il-sindaco-domenico-lucano-e-tra-le-persone-piu-influenti-al-mondo_2167796-201602a.shtml da Riace, il sindaco Domenico Lucano è tra le persone più influenti al mondo Lo sostiene la rivista americana "Fortune", che ha pubblicato la classifica delle 50 persone più "importanti" sulla Terra. E' l'unico italiano citato, fianco a fianco a nomi come Papa Francesco, Angela Merkel e Bono degli U2 di Lucrezia Agnes Domenico Lucano, sindaco di Riace da tre mandati, è pressoché sconosciuto al grande pubblico, ma secondo la rivista americana Fortune è tra le 50 persone più influenti al mondo, nonché unico italiano presente in classifica. Da quando è primo cittadino, Lucano ha accolto a Riace seimila immigrati: tutti hanno ricevuto una casa e un

l'identità chiusa non è sintomo d'integrazione e incrementa il fondamentalismo le dichiarazioni dell'imam Sami Abu-Yusuf,sui fati di colonia avvenuti nela notte di capodanno

concordo  con quanto dice Massimo Granellini 22/01/2016 MASSIMO GRAMELLINI Secondo l’autorevole parere di un imam di Colonia, Sami Abu-Yusuf, la responsabilità delle violenze di Capodanno non sarebbe da attribuire ai maschietti che intimidivano e palpeggiavano, ma alle indigene che li provocavano andandosene in giro mezze nude e intrise di profumo. Rimango un ostinato fautore del dialogo, però vorrei che qualche illuminato ci spiegasse come si fa a dialogare con un troglodita che considera demoniaca la femminilità e vorrebbe estirparne ogni traccia, almeno in pubblico. Uno che, pur vivendo in Germania da decenni, non ha mai compiuto un solo passo verso la cultura che lo ha accolto, comportandosi nei fatti come un invasore arrogante e ottuso. Chiunque di noi, quando va all’estero anche solo per un giorno, si sforza di adeguarsi al contesto. A questo imam, invece, del nostro contesto non importa un fico. Ci considera una massa di degenerati e si rifiuta di prendere in considerazi

l'accoglienza non è solo mafia e business . Il caso dei rifugiuarti a Riace Riace, dove l'accoglienza serve anche per combatere la mafia

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 ti potrebbe interessare  http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2015/07/crema-migranti-in-ex-convento-vicino-ad.html Lo  so che  l'articolo    non è   recentissimo  è  un  po' stagionato infatti è del  dicembre  del  2014   . Ma   davanti a   tali   bufale   a  chi   qualcuno  trova  il coraggio di reagire     da G.a. Scandurra LETTERA APERTA A TUTTI I MIEI CONTATTI. Un paio di ore fa leggo un post di un mio contatto, non ne faccio il nome per rispetto, dove, da veneta, elogiava la ten acia e la capacità di rimboccarsi le maniche dei suoi conterranei colpiti dal tifone, terribile avvenimento che mi ha colpita profondamente.  La cosa che mi ha colpito è che da questo preambolo è uscito fuori il "solito" discorso dei profughi. Di quanto sono fortunati loro, che non fanno un caxxo dalla mattina alla sera, ospitati in alberghi 4 stelle e con un generoso contributo di ben 45 euro al giorno! A parte il fatto che non capisco

il politicamente corretto \ buonismo d'accatto è inutile meglio il sincretismo \ contaminazione culturale. il caso di Reggio Emilia, il prete esclude dal campo estivo un bambino musulmano

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#ReggioEmilia , il prete della parrocchia di Sant’Anselmo, a Buco del Signore, esclude dal campo estivo un bambino musulmano. La mamma denuncia il fatto e lui si giustifica: "Non ci sono più posti". La donna spiega: "Mi ha detto che se il bambino non prega per lui non c’è posto"  il  resto della storia     qui    su   http://gazzettadireggio.gelocal.it/reggio/cronaca  del 9\6\2015  ad i buonisti a senso critico o d'accatto dedico questo film  del   2004   Integrazione razziale per un film d'amore profondamente umano di Ken Loach Giancarlo Zappoli Casim, figlio di pakistani ma nato a Glasgow lavora come dJ in un club. La sua famiglia ha già programmato per lui il matrimonio con una cugina. Ma Casim si innamora di Roisin, l'insegnante irlandese di musica della sorella minore. Da qui nascono i problemi, aggravati dal fatto che Roisin è separata e l'Istituto cattolico in cui insegna pretende da lei una condo

Home-Restaurant mania: cosa sono, come aprirne uno in casa, dove trovarne

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da http://www.eticamente.net Gli Home-Restaurant, ristoranti da aprire in casa propria Aprire un ristorante in casa si può? A quanto pare sì. In tempi di crisi come questi, dove si da’ spazio alla fantasia per arrotondare i propri guadagni e arrivare a fine mese, ecco che sta prendendo sempre più piede un tipo di attività che conta di diventare un vero e proprio business. Si chiamano Home-Restaurant e sono dei veri e propri ristoranti che ognuno può aprire in casa propria . Qualcosa di diverso dai Guerrilla Restaurant , dei “ristoranti-evento” clandestini che generalmente trovano ospitalità in strutture di ripiego e con una durata limitata. In questo caso, invece, gli Home-Restaurant sono dei ristoranti gestiti in casa dai proprietari e aperti ad amici ed estranei. Un’occasione unica e imperdibile per tutti quei turisti desiderosi di scoprire dal vivo gusti e abitudini delle città che li ospitano: con gli Home-Restaurant, infatti, la cucina non è sem

Sport e Integrazione”: lo sport ha capito, ma il Paese ?

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da  http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=21b190ad8642a1e0 dettagli   del progettto e tutti gli interventi Peccato che il Salone d’Onore del CONI oggi non fosse colmo come accade nelle grandi occasioni, spesso di vetrina più che di sostanza. Peccato perché quanto andato in scena in occasione della presentazione del progetto “Sport e Integrazione” ha un valore profondo, maggiore di quanto le parole dei convenuti siano riusciti ad evocare. Crediamo che oggi, parlando di sport e integrazione, si sia riusciti a toccare uno dei capisaldi di questa attività, antica e moderna, percependone i motivi per cui questa è legata intimamente all’uomo. Ma senza voler andare troppo in profondità e per volare bassi (alla politica spicciola), la giornata di oggi ha mostrato quanto meschine e limitate sono tutte quelle istanze di rigetto delle altre culture, il razzismo strisciante, la xenofobia imperante. Proprie del nostro Paese e dell’Occidente in questi giorni ma non dello sp