Ho al dito un anello, nel cuore un messaggio,
un dolce sorriso, un infinito abbraccio,
una speranza, negli occhi di mare,
una vita da vivere e da amare…
che sia qualcosa di leggero,
che vola come un pensiero,
questo nostro calmo amore,
che non arriva con le onde del mare…
senza perdere un minuto,
vivendo tutto con la dolcezza di un istante,
senza perdere il controllo,
amando, volendo, cercando,
stare insieme nell’abbraccio della luna,
mistica come una runa,
leggo il tuo sorriso nei silenzi,
e nel mio letto sogno te, amore mio.
Il mio pensiero oggi è rivolto specialmente a quelle donne che non hanno ancora avuto modo di affermarsi come persone, che sono vittime e schiave di quelle religioni e culture misogine che le sottopongono a soprusi assurdi, a violenze morali e fisiche.
Qui da noi, a parte qualche realtà ai limiti della civiltà, e idiozie di questo genere poche storie. Noi donne, oggi come oggi, sappiamo come farci valere, si spera senza prevaricare, e se non ci riusciamo dipende anche da noi. Basta vittimismi!
Non mi piacciono le ideologiche divisioni di genere...Auspico sempre un incontro tra i due mondi diversi, quello femminile e quello maschile, mondi che sono, però, dentro ognuno di noi e che dobbiamo scoprire e valorizzare. Anima e Animus, di junghiana memoria.
Sono sicura di non aver espresso la complessità del problema e allora vi chiedo: cosa ne pensate?
P.S.
Adoro gli uomini sensibili, non sopporto i machi e i presuntuosi.
Lo stesso dicasi per le donne, per gli omosex, i transex!
Le buone qualità non hanno sesso.