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NY 11/9: l'appello dei parenti delle vittime

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IL post\ l'intervento dei  familiari delle vittime  dell  11\9\2001  (  che  qui  nelle righe  successive )  ha  scompaginato il post  di oggi . Quando   ritroverò nel mio archivio  informatico "   quello che avevo scritto per oggi  lo ripoterò  in un 'altro post Lanciamo un appello peché si ponga fine alla guerra come strumento ottuso della politica estera del nostro Paese in un mondo sempre più complesso. Riconosciamo che la nostra libertà e la nostra sicurezza non discendono dai politici o dal Pentagono, ma dalla nostra Costituzione e ci appelliamo a tutti gli americani perché si mobilitino in sua difesa contro la tripla minaccia di paura, menzogna, ignoranza. NY 11/9: la voce dei parenti delle vittime di Redazione ( redazione@vita.it ) 10/09/2004 Comunicato di Peaceful Tomorrows, 11 settembre 2004 Circa tre anni fa l'associazione September 11th Families for Peaceful Tomorrows nasceva dalla convinzione comune che la risposta militare americana agli attacchi del 11/

PER NON DIMENTICARE

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La notte italiana tra martedì 11 settembre e mercoledì 12 2001 e' stata più silenziosa delle altre: pochissimo traffico nelle strade, inesistente il brusio dei bar. Scomparso anche il tum tum che esce ovattato ma ben percepibile dagli abitacoli di alcune auto dove il volume dello stereo e' inversamente proporzionale all'età del guidatore. L'unico suono era il ronzio di migliaia di televisori abbinato ai riflessi dei tubi catodici. Le città erano mute davanti alla "diretta" da Manhattan, avvolte in un'atmosfera surreale, rintracciabile soltanto nelle storiche sconfitte ai rigori della nazionale di calcio.In quel caso la reazione era da choc da granata: una gioia pronta a esplodere che si spegne in smarrimento. Nella tragedia americana minuto per minuto, e' scattato invece qualcosa di simile a uno stordimento, a una caduta collettiva in stato di trance.La grandiosa, terrificante e reiterata sequenza delle Twin Towers centrate dai Boeing kamikaze, quel fi

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Decisione improvvisa   Qual uragano, si spande la macchia dell'istinto che giovin forza ancora in sé trattiene; fiera tra le sbarre, alza il ruggire sopra la ragione ed i pensieri stanchi, gazzelle impaurite, spinge a fuggir nella savana dell'ignoto.        E va speme rinascente a correre tra sogno ed illusione, architettura folle di vita immaginaria, pensando amore come castello antico. Ardita tracotanza che favola rilegge, romba tuona e scarica le nuvole rigonfie.         Imperiosa, aggredisce l'ora al timor ch'essa si sciolga e liquefatta coli via: squadra d'assalto tesa a conquistar la gloria, si parte ardente e alle convinzioni del dì passato oppone fuoco e ferro per il solo vincer sul ricordo.         Ah! Anima di fragili incertezze, nulla in te han condizionato i danni che vita nel suo andare ha dimostrato, nulla si pone a ostacolo impossibile. Ah! rapido lampeggiar, mistico miraggio, ti fai schiavo della tua stessa forza e l'animo teso affondi.  

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Ancora Non ci credo ancora stai arrivando accanto a me e la notte è un pugno di stelle e di allegria palpo gusto ascolto e vedo il tuo volto il tuo passo lungo le tue mani e tuttavia ancora non ci credo il tuo ritorno ha tanto a che vedere con te e con me che per cabala lo dico e per i dubbi lo canto nessuno mai ti rimpiazza e le cose più triviali si trasformano in fondamentali perché stai tornando a casa tuttavia ancora dubito di questa fortuna perché il cielo di averti mi sembra fantasia però vieni ed è sicuro e vieni col tuo sguardo e per questo il tuo arrivo rende magico il futuro e ancorché non sempre abbia capito le mie colpe e i miei disastri invece so che nelle tue braccia il mondo ha senso e se bacio l’audacia e il mistero delle tue labbra non ci saranno dubbi né cattivi sapori ti amerò di più ancora.   Mario Benedetti Mario Benedetti è nato a Udine nel 1955. Vive a Milano, dove insegna e collabora ad alcune riviste letterarie.

a chi mi chiede perchè tale nik e tale titolo del blog

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tutti\e coloro (amici\che,conoscenti,parenti,ecc ) a cui dò il mio sito o nelle chat,nei forum,nei ng ( news groups)  dove lascio l'url mio blog mi chiedono perchè  scelgo\uso il nik ---- oltre a quelli che  uso in giro per lareteneiluoghidicuihoparlatoprima:redpeppe\redbeppe,ulisse,redbeppe-ulisse oppure l'ultimo nik usato per la registrazione alla web comunity pacifista di  http://www.bloggersperlapace.org  ex bloggeersperlapace.splinder.it-- cdv\compagnidiviaggio, rispondo con questa poesia e  con  questa   foto                                                                                                             J.Vernet, La Tempesta, Avignone http://www.valsesiascuole.it/crosior/1_intertestualita/PRES_VIAGGIO.htm La vita fugge e non s'arresta un'ora, e la morte vien dietro a gran giornate, e le cose presenti e le passate mi danno guerra e le future ancora; e 'l rimembrare e l'aspettar m'accora or quinci or quindi, sì che 'n veritate, se non ch

RESISTERE RESISTERE RESISTERE

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  NOVITA' DEL SITO DI STAMPA ALTERNATIVA http://www.stampalternativa.it OGGI ad Acquapendente inizia il secondo FESTIVAL DELLA LETTERATURA RESISTENTE ( http://www.letteraturaresistente.org ) Per il programma aggiornato consultate la pagina http://www.letteraturaresistente.org/progr.htm Cosa ci fanno un poeta che viene dalla beat generation americana e uno degli ultimi carbonai della Maremma: SI INCONTRANO! Sono GARY SNYDER e ALESSANDRO FANI.

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Poesia contro la pedofilia   Detriti e sorrisi nel cielo terso ombra del paradiso dove crescere è un diletto,per molti diventa una prigione legando arti e negando sogni,perché i mostri non respirano,ti lasciano nudo con la memoria a bruciare la pelle a far di carta le lacrime, l’anima e le stelle,fermando l’inchiostro del destino in incubi dai quali non puoi scappare,segnandoti a vita nelle lacrime in cui vorresti annegare ed ogni adulto si fa nero sperando che finisca prima di riaprire gli occhi per nasconderti nella fantasia dei luoghi dove nessuno ti tocchi

anche gli americani sono terroristi

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da http://english.aljazeera.net/HomePage US bombing kills more Falluja civilians US air strikes have killed at least 12 Iraqi civilians in the town of Falluja in a third successive night of bombing. FULL STORY • US missiles pound Falluja • Families flee US pounding of Falluja

prima di parlare guardiamo noi stessi

I miei  genitori  , in particolare  mia madre  , hanno ragione  a dirmi che il vero  egoista  sono io  e  non loro  come dico io quando   non mi fanno fare detterminate  cose     ( come andare  sempre  al  pc ) e  a  volte   (  la  maggior parte   a  torto )  m'arrabbio . Hanno ragione  :1)  perchè se qualche volta  mi dicono di  NO      non casca il mondo  ; "3 ) perchè mi dicono sempre di SI . Inoltre come   ho già scritto nel mio archivio cartaceo    i sacrifici , le rinunce  , e perchè no  anche  i   rifiuti   sia da parte  dei miei  , sia  da  parte  mia  quando alcuni  (  o  adirittura i  miei bassi istinti  o   meglio  la mia parte peggiore  ) mi dicono   di fare  qualcosa  che non và  ,  m'allenano  a  decidere  da me  ed  ausare meglio il mio  spirito  critico  . E poi  , come  ho imparato dal mio analista  e  da   voi miei cari cdv  ,  essi  possono servire  per  creare un opera  d'arte   e un eredità morale \ spirituale   duratura  che può costiuire  un pu

Il volo del calabrone

Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica aeronautica, il calabrone non può volare, a causa della forma e del peso del proprio corpo in rapporto alla superficie alare.  Ma il calabrone non lo sa e perciò continua a volare.  Continuiamo a volare...

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O è già andato...e I arriva... se si va da qualche parte, naturalmente.... I Quando lasciai la Casa, uscendo per la prima volta allo scoperto, nel Mondo, non mi voltai neppure una volta. Ed ancora oggi, non ne sento la necessità. Era un giorno qualsiasi, di un anno qualunque, ed il cielo non aveva nulla di particolare, nessun segno che lo rendesse speciale, quindi lo scordai, o meglio, come tutte le cose che proprio perché comuni, quotidiane, non ti lasciano più ma divengono parte di te, lo portai per sempre nei miei occhi, un cielo infinito e terso, dove chiunque ancora oggi, può vederci quello che vuole, non trovarci nulla di speciale, disegnarci un mondo, immaginare una grande Storia, o bruciarsi nel ghiaccio dello spazio siderale; Una porta, un varco che una volta superato, sparisce, lasciandoti in una dimensione aliena, dalla quale nulla può farti tornare indietro, mai più. L’avevo sentita, come altre volte, la musica, di là dal muro di cinta della mia casa d’orfano. Lontana e l

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voglio imparare a far sentire la mia voce.no,non sto dicendo che punto a sovrastare quella degli altri.l'importante è dimostrare che ci sono anch'io.che esisto.che sono una persona,ci sono miliardi di altre persone,ma anch'io ho qualcosa che mi rende unica,anch'io sono speciale e questo voglio che sia ben chiaro.ho quello che ci vuole per riuscirci?non lo so.so,però,che voglio farla finita con questa ridicola soggezione verso gente di cui non ho la minima stima.loro non mi rispettano?benissimo.facciano pure.continuino a comportarsi da perfetti imbecilli,piuttosto che da persone dotate di cervello.ma che non si aspettino che io,o chiunque altro ne abbia abbastanza di tutto questo,continui a lasciar perdere. non farò la guerra a nessuno,sono fondamentalmente una persona tranquilla,anche se un po'impulsiva a volte.a questo ci ho pensato bene,però,e a lungo,e vi dico che qualcosa deve cambiare.non sono più disposta a sentirmi esclusa,a starmene in disparte perché non mi

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            Un pezzo della mia vita è andato via. Il più importante. Mi guardo intorno,ma tutto gira,ed io,resto ferma senza gurdare. Questa non è la mia vita. Nulla mi appartiene. Sono sperduta nel vuoto immenso. Svanisce ogni esile speranza nel tenero pezzetto della mia vita condivisa è amata. Sei andato via portandoti il mio tutto. Stringo forte il mio corpo per trovarti.Ma mi copro di lacrime colme di disperazione

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Le parole come ombre d’una voce E la tempesta è nel cuore il cuore è tempesta L’alba è una luce che s’adagia sui muri filtra tra le finestre Il mondo si schiude nell’anima Noi siamo le risposte alle ombre segrete della notte Siamo foglie rosse come il sangue...   Emilio Ferro http://soleeombra.splinder.com

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sette passi oltre, e silenzio

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Si lascian scorrer dentro nell’ombra storta che fa riferimento senza rumore copiosa a stento la sabbia asciutta da intrattenimento ed intanto corre senza spostare il vento la polvere bianca che io ho divelto ridendo dei riflessi spenti che l’angoscia stende al calar inesorabile del sole dietro le stelle piramidi di sabbia sempre imperfette

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  PRO_LOGO? Sono ventuno, più una che è zero Formano insieme una storia incantata Una per una te ne parlerò Ma il vero senso di quello che dico È nella voglia che tu hai di Te   Tu hai le chiavi di tutte le porte   Io canto solo ciò che vedo in Te   Non darmi quindi né colpe né plausi Sono lo specchio Un riflesso del Se   ..Nulla ti obbliga a leggere tutto Nulla ti tiene legato qui.. Ma se poi insisti e rielabori il tutto Forse il segreto di vivere è qui.     Nulla mi era stato dato. Nulla portai con me.   O   Il vuoto assoluto. Talmente incommensurabile da essere inesprimibile, totale. Nulla che si possa dire del prima. Cancellato. Niente tempo. Quando il pensiero si espande così, non c’è rischio, ma la certezza assoluta che nulla dopo sarà uguale, anche la stessa sensazione d’espansione, la consapevolezza di essere un punto definito in uno spazio, perde di valore, senza riferimenti la ragione si perde, la memoria s’infrange, frammenti atomizzati di coscienza cosmica, una luce tanto f

la morte di un amico [ dialogo interiore ]

La riflessione interiore che propongo con questo post mi balenava gia dalla morte di kurt cobain , m'era venuta nelal mente questa riflessione , poi con la morte di un mio compaesano di 23 anni per un sospetto infarto ( sarrà l'autopsia a stabirlo ) , questa riflessione si è fissata nella mia opera d'arte . Sia che che una persona si suicidi muoia per morte naturale o per disgrazia , sia per la sua imprudenza \ incoscienza ( alcool , droga , ecc ) non stà bene fare commenti o pettegolezzi o cercare un perchè o una spiegazione del fatto a tutti i costi . D) ma allora perchè collabori con il blog pillolarossa www.pioazzacarlogiuliani.org\pillolarossa ( quello dela contro inchiesta sulla moerte di carlo giuliani ? non ti sembra un incoerenza ? R) Per cercare la verità e giustizia , perchè la sua storia non diventi " nebbia e stato " ; basta vedere le manipolazioni fatte sia sulla

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... Pensieri, parole.. ombre che scrutano mangiando i miei occhi. E poi la tempesta di sole l'alba appena accennata che graffia contro le porte del cuore.. ..e tutto il mio mondo che non riesco a capire..   Odilia Liuzzi odilialiuzzi.it

Ossezia

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      Amico mio Amico mio, io non sono ciò che sembro. L'apparenza è come un'abito che indosso, un'abito che protegge me dai tuoi interrogativi e te dalle mie negligenze. Amico mio, l' "io" dimora in me nella casa del silenzio e lì rimarrà per sempre, impercettibile e inavvininabile. Non voglio che tu creda ciecamente in ciò che dico o faccio, le mie parole e le mie azioni infatti non sono altro che i tuoi pensieri e le tue speranze resi tangibili. Quando tu dici "Il vento spira verso est", io confermo "Sì, spira proprio in quella direzione"; perchè non voglio che tu sappia che la mia mente non dimora nel vento ma nel mare. Tu non puoi capire i miei pensieri trasportati dalle onde, nè voglio che tu lo faccia. Preferisco navigare da solo. Quando da te è giorno , da me è notte; e pure descrivo il mezzogiorno che danza sulle colline e la furtiva ombra purpurea che attraversa la valle; perchè tu non puoi udire il canto della mia oscurità nè ved

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“Una candela su ogni finestra per i bimbi morti in Ossezia”..un sms   mi è arrivato oggi sul cellulare.. se bastasse una candela per cancellare la cattiveria e le ingiustizie, il mondo sarebbe un’immensa torcia splendente,perché nessuno vuole stare male,nessuno vuole soffrire.Purtroppo sono gli interessi di pochi a governare e l’uomo dalla storia non impara mai.E le colpe di pochi ricadono sulla moltitudine innocente come una piaga biblica,pagano per i nostri errori coloro che neanche sanno perché muoiono… Immagino l’angoscia di una madre che deve scegliere tra due figli chi salvare,ma come si puo’ scegliere dopo che ad entrambi hai dato la vita,come puoi scegliere a chi dare la morte?? Immagino il dolore di una madre che vede un bimbo morire alla frontiera perché non puo’ passare dall’altra parte per curarlo e le vedo le lacrime di quel bambino a cui hanno dato come gioco un fucile,che pero’ spara davvero…e la sua missione è uccidere quelli come lui. Ma li vedete i bimbi nel mondo,i b

la distorsione dei media ufficiali [ ancora sui fatti dell'ossezia ]

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Come volevasi dimostrare ( vedere post precedente ) solo 4 giornali hanno fatto il loro compito criticando sia il gesto dei terroristi sia il gesto del putin . Mentre gli altri sono un ennesima profluvie di commenti superficiali , alcuni ( riporto il titolo dalal pag 801 di oggi dell televideo rai in cui sono contenuti i titoli dei giornali in edicola ) vicino alla becera e cetina xenofobia anti islamica , in particolare Libero , la Padania LIBERO Finisce in massacro l'attacco dei ter- roristi ceceni alla scuola in Ossezia. Nel commando anche dieci arabi QUESTO E' TROPPO Le belve islamiche fanno strage di sco- lari: centinaia di morti e feriti LA PADANIA VITTIME CRISTIANE DELL'ISLAM CHE UCCIDE Ossezia: finisce nel sangue il seque- stro di bimbi nella piccola enclave or- todossa tra i musulmani

Ancora morte

...tante cose vorrei dire, ma non so trovare le parole... 200 vite spezzate. Questo basta per pensare che il mondo sia una mela marcia.

commento a caldo sui fatti della cecenia

Dopo questo ennesimo attentato barbaro ed inumano,sia il sequestro sia il bliz dele forze dell'ordine ci toccherà subire una ennesima profluvie di commenti superficiali. Gente che si limita a fotografare la realtà senza scavare a fondo,per vedere cos'è che genera barbarie... Si scoprirebbe molto semplicemente che ciò che rende bestie questi uomini non è una loro malvagità innata,nè uno spirito maligno che alberga nei loro corpi,no. E' semplicemente la realtà inumana che caratterizza i luoghi da dove provengono e che è l'unica realtà che sin da bambini hanno imparato a conoscere. Pensate voi che questi uomini se fossero nati in uno stato libero avrebbero finito comunque per sequestrare bambini innocenti? Allora perchè nessun italiano si barrica in una scuola con mille ostaggi? Perchè noi siamo "buoni" mentre loro sono "cattivi"? Allora i palestinesi,i ceceni,gli irakeni sono "cattivi"? Non è idiota ragionare in questi termini? Eppure molta g

piacere solitario

Steso sul mio letto Semi nudo Il dito freddo dell’aria passa fra le lame della veneziana Per accarezzare la mia pelle Accompagnato da un leggero rumore metallico. Una ninna nanna per me. Imito l’aria e con un dito comincio a sfiorarmi L’ombelico Risalgo fino allo sterno Fino al collo Gioco con il pomo d’adamo Con il mento Il mio dito arriva in bocca, lo succhio lo lecco con la lingua umida Poi il dito fa un volo Fino al capezzolo destro E comincia a giocare con la piccola collina ormai eretta e sensibile Sensibile e dolorosa Giro attorno al capezzolo E decido di voler provare qualcosa di più del solletico Decido di provare il dolore Perché nel sesso carezza e dolore Portano entrambi al piacere Pizzico forte il capezzolo e La bocca si apre Ma non voglio che un lamento sfugga L’altra mano vuole partecipare E vola a pizzicare l’altro capezzolo Di più sempre di più Una mano continua a giocare con il capezzolo L’altra vola lì dove stanno avvenendo mutazioni incredibili Dove i volumi variano

"L'amore è libero, non è sottomesso mai al destino" (Guillaume Apollinaire)

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Rimettendo in ordine il mio " archivio cartaceo " ho ritrovato la storia , pubblicata sulla rubrica settimanale :" uno ... due ... tre liberi tutti dell'unità il 3\8\2004 di http://greyskymorning.blog.tiscali.it/ nn ragazzo omosex ( nonche mio cdv diretto ovvero iscritto alla nostra comunity ) che ha portato alla maturità la persecuzione dei gay e lesbiche nei lager nazisti , ed proprio da ciò che prende spunto il post di oggi . Dopo il rapporto d'amicizia fra Chiara cleopatra e la sua compagna , e l'amicizia con Massimo Mele ( il fondfatore ) e gli appartenti al circolo gay \ lesbico bordeline di Sassari e, e l'amicizia e con il fondatore di finoscchi.splinder.com ( nonchè iscritto a questo blog , ho capito che anche se i beghini ( bigotti ) e sessuofibici di stato e delel gerarchie eclessiastiche ( vedere le loro reazioni di scandalo ad ogni gay pride o il loro rifiuto ad approvare leggi sulle coppie di fatto e sugli omosessuali ) cercano di negarl

ancora sull'immigrazione

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Lo so che non è bello ritornare su argomenti di cui si è già parlato , ma coe dicevano gli antiche latini repetita juvant . Oltre a quello che ho già detto nel post precedente http://edit.splinder.com/myblog/post/2753330/yes affermo che se non sapremo accogliere ( anche in misura limita ) e gli alzeremo i muri della burocrazia ( costringendoli a pagare la tagente alle ambasciate dei loro paesi per entrare in italia )e facendo succedere quello che è successo a quella donna italiana che per potersi sposare con extra comunitario l'ha dovuto nascondere ( causandogli involontariamente la morte ) entreranno ugualmente e ci schiacceranno , solo accogliendoli potremo ritrovare le radici delal nostra cultura arrichendola con quella loro ; se invece continueremo a costruire muri ( legislativi e morali ) anche loro li costruiranno nei loro paesi ; inoltre nel nostro paese avvremo gruppi diversi di uomini e donne che si frontegeranno contrapponendosi e noi "autoctoni " italici rimare

Finestre

Che tu non sia, o che tu sia... che tu ti perda nel buio, che tu faccia rumore, o che tu stia in silenzio, resta una Luna a cullarsi sul mare, a cantare, al cielo di notte, le note infinite di un cerchio importante. Restano pigri gufi veglianti, a ridosso di quelle stesse mura, nel mesto silenzio della piazza nel centro. Ti osservo. Cadi...ti perdo...

Senza titolo 222

Dolce speme Che fai soffrire Le tue invisibili Labbra non So capire Anche se a Tutti sembri Invera ognuno Ti serba nei Meandri attoniti Delle sue Preghiere Legando ad essa Dio e nella Sua misericordia La tua pena