Senza titolo 608
Ho ricentuto questa email : Ciao Giuseppe, mi chiamano il poeta gattaro di Roma,vedi se puoi trovare un angolino, per questa mia poesia gattosa, sul tuo sito. Leopold Persidi e i suoi 60 piccoli a-mici della colonia felina ti salutano. LA MIA COLONIA FELINA * Come l' Aurora, piange al mattino Il suo figlio morto ucciso d 'Achille Così anch' io, piango ogni giorno I miei piccoli amici che non ci sono più. Mi sento più simile a loro e dissimile ai miei simili E se qualcuno di essi soffre e muore, mi addolora Soffre tutto il mio essere e muore una parte di me. Amano incamminarsi dalla colonia- avanti, indietro A me da presso, nella valle del fiume Aniene Giocano, si rincorrono, mi fermo, si fermano Mi muovo, si muovono qualcuno dei più piccoli piange Si sente smarrito, lo chiamo, l' aspetto E poi tutti insieme sostiamo su dei massi di tufo . Seduto, mi salgono sulle spalle, sulle ginocchia, sulla testa, in un abbraccio continuo, si alternano gelo