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Senza titolo 1064

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 Dopo  aver letto questa vignetta  di staino riportata  sull' unità  del 28\12\2005  ho capito molto di più da  giornali  e  dai telegiornali   e dalle interviste ai nostri pseudo parlamentari  perchè sono  contrari o  silenziosi sia a destra  che  a sinistra [sic ]  sui temi delll'indulto o  dell'amnistia  ; ho  capito anche  la  loro ipocrisia   mentre applaudivano  il  discorso  del  pontefice    fino a spellarsi le mani  e  poi  invece   ...lo sapete perchè è cronaca  di questi giorni  . Inizialmente la pensavo  come   quelli che  , fra cui  anche mio padre ,  affermano  che l'indulrto o l'amnistia  sono  solo dei palliativi e  che non risolvono la situazione   dele carceri  . E che  per  risolvere tale situiazione  serve : 1) che  la  giustizia  sia   fatta  funzionare  ; 2) non permettere  agli avvocati  e  ai  giudici   , magistrat di usare  metodi  da azzeccagarbugli  e far durare i processi  all'infinito  , infatti le  carceri  sono piene  di gente   c

Senza titolo 1063

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Desiderio di un caldo e morbido abbraccio in questa mia città coperta da soffice  neve, incorrotta come un'anima pura, tenera come il tocco delle tue dita che desidererei accarezzassero il mio viso in questo momento. Buona giornata ed un sorriso a te, Silvana

Senza titolo 1062

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Olio su tela di Francesca De Bartolo Avvolgo i tuoi glutei..       con le mie braccia. Colgo un brivido di inesauribile piacere Tu! mi ami.. mi abbracci ... mi desideri. Pioggia di petali di rosa si adagiano leggeri sui nostri corpi... si impigliano tra i miei capelli... mi carezzano lievemente come l’accennato tuo tocco leggero. Le nostre bocche intrecciano giochi inebrianti arroventati baci. Odo armonie di incomprensibile splendore note d’amore... toni di desideri.. ritmi di trasporto conducono nell’ eden incantato. Sullealidellafantasia

Senza titolo 1061

«Il governo italiano non è credibile quando dice che non era informato del rapimento dell’imam Abu Omar. È impossibile che ventidue agenti della Cia entrino in Italia, rapiscano una persona già sotto sorveglianza e riescano a scappare senza che il Sismi si accorga di nulla. Qualcuno non sta dicento la verità». Stanfield Turner, ex direttore della Cia, la Stampa, 24 dicembre Ecco dove sta la differenza tra essere alleati ed essere vassalli. Tra stati con pari diritti e dignità e stati che comandano e impongono la loro volontà sugli altri, senza che questi possano controbattere. D'altronde, a guerra fredda finita da più di 15 anni e senza nessuna giustificazione militare o strategica, manteniamo sul nostro territorio ben 113 basi americane (limitandosi a quelle ufficialmente censite), praticamente siamo un Paese occupato. Semplicemente umiliante. YANKEE GO HOME!

Senza titolo 1060

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E allora??? Tutto quello che credevo di non ricevere quest’anno l’ho ricevuto ma...   C’è stato qualcuno che dopo mezzanotte mi ha chiamato per dirmi che era sotto casa perché aveva un regalo da darmi Ma non è quello che voglio   Ci sono stati ancora i suoi auguri E mi hanno fatto piacere ancora   Ieri sera una vecchia persona mi ha detto Ti amo Vuole stare con me   E allora??? Ma io… non riesco a concentrarmi su queste cose, per ora almeno… c’è ancora troppa confusione in me… le mie vene sono ancora un po’ sporche…. Quello che lui mi ha chiesto ieri sera per me è troppo… Mi butto nei miei pensieri… nel mio lavoro… e nel mio istinto… Ho ancora troppa paura per questo… Voglio solo vivere i miei amici e tutti i contorni che mi sono intorno… Vivere di quelle cose che mi strappano sorrisi, che siano parole, gesti, piccoli doni, e piccole soddisfazioni… E quando mi è possibile, come oggi, passare il pomeriggio davanti al camino… sonnecchiare, sentirne il calore… guardare fuori… un cielo plu

Senza titolo 1059

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Padre Nostro in Aramaico     Abwûn d'bwaschmâja Nethkâdasch schmach Têtê malkuthach Nehwê tzevjânach aikâna d'bwaschmâja af b'arha Hawvlân lachma d'sûnkanân jaomâna Waschboklân chaubên (wachtahên) aikâna daf chnân schvoken l'chaijabên Wela tachlân l'nesjuna ela patzân min bischa Metol dilachie malkutha wahaila wateschbuchta l'ahlâm almîn. Amên.   I miei più sentiti Auguri per un cuore immerso nella luce della serenità katia

Pesco il jolly

Oggi non ho niente di triste da scrivere e niente di allegro, quindi l'unico jolly che posso ripescare è un augurio di buone feste "nasalizie" (come in futurama). Il mio augurio è che tutti me compreso imparino sempre di più a non farsi incantare dall'esterno. Nei pacchi della vita non conta tanto il nastro utilizzato o la carta che li racchiudono, apriamoli e godiamoceli come vengono, tutto è dono, anche le cose brutte e tristi ci fanno maturare. Avvolte non dipende da noi che il prezzo di questa lezione sia troppo alto e assurdo, quindi cerchiamo anche se non ne abbiamo la forza di trarne qualcosa di buono che ci faccia crescere un briciolo di più. Buono e cattivo sono due facce della stessa medaglia, anche se uscisse cattivo, bara e gira la moneta una volta di più!

Buon Natale

Non ho mai postato questo blog, ma ho pensato che srebbe stato bello se l'avessi fatto almeno per Natale con una canzone che ho sempre dentro e che spero tutti ,specialmente queli che ancora si sparano addosso,almeno domani cantino...credendo in quello che cantano...Buon Natale! "Mamma, toglimi questo distintivo che non posso più usare. Sta diventando buio, troppo buio per vedere. Mi sento come se stessi bussando alle porte del paradiso Bussando bussando alle porte del paradiso Bussando bussando alle porte del paradiso Bussando bussando alle porte del paradiso Mamma, ho messo a terra le mie armi. Non sparerò più. Quella lunga nube nera sta scendendo Mi sento come se stessi bussando alle porte del paradiso Bussando bussando alle porte del paradiso Bussando bussando alle porte del paradiso Bussando bussando alle porte del paradiso"                                                                                                           Bob Dylan  "Knockin' On Heave

Dieta vegetariana

Nulla sarà più benefico per la salute umana e aumenterà le possibilità di sopravvivenza della Terra dell’evoluzione verso una dieta vegetariana. Albert Einstein Non mangiare carne, pesce, né altri prodotti animali, per molti è un piacere e per tutti non è poi difficile. Si tratta di imparare l’arte di bandire dalla nostra tavola, insieme alla violenza, anche la chimica e tutte le schifezze colorate, pubblicizzate. Preferire la scelta vegetariana o vegan è semplice, soprattutto in un Paese come il nostro ricco di cereali, frutta e verdura. Rinunciare alla carne e al pesce è un atto personale ma con profonde implicazioni etiche, ambientali, economiche. La rivoluzione comincia da noi. La riconversione del sistema agroalimentare non avverrà mai se i politici e legislatori non saranno spinti dal cambiamento dei consumi. L’alimentazione vegetariana è il cibo del futuro, parte di un modo sano ed etico di vivere. L’emergenza della “mucca pazza” e dell'influenza aviaria, costosissime per i

Senza titolo 1058

e vi faccio gli auguri adesso perchè per alcuni giorni non ci sarò.Riposatevi, mangiate, ridete e siate buoni... se potete Un abbraccio a tutti

Senza titolo 1057

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Le canzoni che  potrebbero  esprimere meglio " il collegamento " con il post precedente   in cui recensivo  il  documentario un paese mancato  potrebbero essere infinite  ma  quella  che rapressenta meglio tale  situazione   sono queste due canzoni di Fabrizio de Andrè IL PESCATORE   All'ombra dell'ultimo sole s'era assopito un pescatore e aveva un solco lungo il viso come una specie di sorriso. Venne alla spiaggia un assassino due occhi grandi da bambino due occhi enormi di paura eran gli specchi di un'avventura. E chiese al vecchio dammi il pane ho poco tempo e troppa fame e chiese al vecchio dammi il vino ho sete e sono un assassino. Gli occhi dischiuse il vecchio al giorno non si guardò neppure intorno ma versò il vino e spezzò il pane per chi diceva ho sete e ho fame. E fu il calore di un momento poi via di nuovo verso il vento davanti agli occhi ancora il sole dietro alle spalle un pescatore. Dietro alle spalle un pescatore e la memoria è già dolore è gi