quando la mafia fa saltare i treni
inchiesta di Enrico Mazzeo di www.terrelibere.org del 12 novewmbre 2002 La realizzazione della nuova tratta ferroviaria Messina-Palermo è la storia di centinaia di miliardi finiti nelle mani delle imprese mafiose siciliane, ma è anche la storia di una serie di stragi, omicidi, lupare bianche che hanno insanguinato negli anni ’80 e ’90 i comuni di Barcellona, Terme Vigliatore e Milazzo. Una cruenta guerra tra le cosche per accaparrarsi subappalti e commesse, combattuta tra le complicità e le contiguità di ampi settori delle istituzioni dello Stato. Fiumi di denaro e di sangue che hanno rafforzato una delle più violente e moderne organizzazioni criminali d’Italia, la ‘famiglia’ di Barcellona Pozzo di Gotto.","strage di stato - strage di mafia Cronaca di una strage annunciata Sabato 20 luglio 2002. Ore diciotto e cinquantasei. L’Espresso ‘Freccia della Laguna’ proveniente da Palermo e diretto a Venezia transita dalla stazione di Rometta Marea. Improvvis