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anche le ultime posizioni non sono da buttar via Filippo Candio 4 ai mondiali di poker

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  Peccato  . Ma  pazienza  il il primo degli  Europei e  il primo italiano dopo 40 anni che arrivava cosi avanti in un  torneo internazionale di Poker    Unione sarda  del 8\11\2010   S i è interrotto a un passo dal podio il sogno di Filippo Candio  ( foto in  alto  a centro )  di vincere la finale del WSOP, il campionato mondiale di poker specialità Hold'em che si sta disputando in queste ore a Las Vegas. Il ventiseienne cagliaritano è uscito per mano dell'americano Joseph Cheong dopo circa dodici ore di gioco. L'ULTIMA MOSSA Sono le dieci del mattino in Italia quando Candio va in all in (scommettendo tutto il suo monte chips) e scopre le sue due carte, un kappa e una donna. Istantanea la risposta di Cheong, che mostra invece un asso e un tre, sufficienti a estromettere l'italiano dalla finale. Filippo porta a casa tre milioni e novantamila dollari, equivalenti a due milioni e d

fede

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Governo, doppia moralesu prostituzione ed escort Per strada è reato In villa no?

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IL decreto Carfagna sulla prostituzione  inserito  nel decreto sicurezza varato in questi giorni     crea giustamente  un vespaio di poolemiche   con l'opposizione soprattutto  per alcuni contenuti   coem  il foglio di via per chi si prostituisce per strada. Fra le prime reazioni  quello della senatrice radicale Poretti: «Creano un reato contro se stessi? No. Per strada sono prostitute, in villa escort». Livia Turco: «Maroni espelle anche prostitute di lusso? ». Il decreto  è stato annunciato con grande  enfasi  dallo  stesso  Berlusconi in persona   – in apparenza incurante del caso Ruby e delle escort e dello scandalo di questi giorni - ha annunciato che nel nuovo pacchetto sicurezza il governo ripropone quanto aveva tentato invano di approvare. « Avendo constatato - ha spiegato il premier - che il reato di prostituzione preparato mesi fa non è andato avanti (il ddl Carfagna fermo in Parlamento, ndr), abbiamo deciso di riprendere quella norma, riapprovarla una seconda

happy familiy di salvatores

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Ieri sera ho visto  , preso a noleggio ,  happy family   l'iltimo di Gabriele Salvatores   In poche parole , per non togliere suspense a chi ancora non l'ha visto  visto che  è recente  (  marzo 2010  parlerò dela trama  per  sommi capi  e e troverete  sotto forma di spoiler il promo  . Esso  è la storia vista dall'esterno prima e poi dall'interno come protagonista da uno scrittore sceneggiatopre ( De Luigi ) di due famiglie d'oggi che sfuggono alle categorizzazioni ed etichette , in evoluzione continua , in equilibrio precario , vive, felici,confuse , ecc. praticamente l'anima nascosta : per le nostre istituzioni Italo-Vaticano e le loro statistiche inutili e fuorvianti oltre che forzate spoiler spoiler Bello , un ottima commedia corale . Buona la fusione \ contaminazione fra teatro Pirandelliano --- 6 personaggi in cerca d'autore in particolare – e un autore in crisi creativo , ottimi i riferimenti

Colpevoli d’amore. Il volo è proibito a Sandra e Fortunato

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 senza  parole  . una parola è troppo e due sono troppe  leggendo questa  storia   tratta  da http://www,censurati.it Domenica mattina don Alessandro Santoro ha unito in matrimonio, dopo una lunghissima attesa durata moltissimi anni, Sandra e Fortunato. Lunedì mattina, con una celerità impressionante il vescovo di Firenze ha dichiarato nullo il matrimonio e ordinato a don Alessandro di lasciare la comunità Le Piagge.                 Rabbia,sgomento, smarrimento. Sono tanti i sentimenti che assalgono davanti a quanto sta accadendo a Firenze. Ritornano i giorni di Piergiorgio Welby, quando il funerale fu negato per “un motivo di ordine logico”. Ci si sente violentati nello Spirito davanti a tanta mancanza di amore e ad un furore ideologico che non ha alcuna giustificazione nella Dottrina della Chiesa e nel Vangelo di Cristo. Come ha notato Enzo Mazzi, animatore di un’altra storica comunità di Firenze e da decenni condannato dalle gerarchie, la Dottrina permette a Sandra e Fo

camminate d'autunno

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Mentre aspetta  che finisca  questo " lungo " inverno  sia da punto astronomico \ meteorologico  ma anche dal punto di vsta culturale \ politico  me ne vado  per cercare  d'allontanare  la mia  fame  nervosa \  da stress   ed evitare  di  mangiare fuori pasto  (  vedere gli effetti  nell'autoscatto    sotto  a destra )  magari gli avanzi del pranzo per  la  sua " mania  etica  "  di non buttare o far guastare   il cibo che avanza  .                                                  Ed è  proprio durante  una camminata  lungo la vecchia linea   ferroviaria Tempio-Sassari  , mentre osservavo  il paesaggio d'un autunno ormai prossimo all'inverno , e nel silenzio interrotto a  tratti dai rumori della  periferia cittadina  ho trovato    questo fungo  e  scambiandolo per  commestibile \  buono  melo portavo a casa  .  Ma   casa  l'amara scoperta , mio padre  agronomo mi dice  ch'è velenoso . Le prime reazioni  sono  di sfiducia  e  scontente

Diego Fusaro, "Essere senza tempo. Accelerazione della storia e della vita" Bompiani

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Diego Fusaro, "Essere senza tempo. Accelerazione della storia e della vita" (Bompiani, 2010, 410 pagg., 12 euro, con prefazione di Andrea Tagliapietra): http://www.filosofico.net/esseresenzatem po.htm Viviamo nell'epoca della fretta, un "tempo senza tempo" in cui tutto corre scompostamente, impedendoci non soltanto di vivere pienamente gli istanti presenti, ma anche di riflettere serenamente su quanto accade intorno a noi. L'endiadi di essere e tempo a cui Martin Heidegger aveva consacrato il suo capolavoro del '27 sembra oggi riconfigurarsi nell'inquietante forma di un perenne essere senza tempo. Figlio legittimo dell'accelerazione della storia inaugurala dalla Rivoluzione industriale e da quella francese, il fenomeno della fretta fu promosso dalla passione illuministica per il futuro come luogo di realizzazione di progetti di emancipazione e di perfezionamento, la nostra epoca "postmoderna", che pure ha smesso di

Acqua del rubinetto: una bottiglia di design per sensibilizzare

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da   http://www.greenme.it/ leggo  questo interessante articolo   che sotto riporto L’ acqua del rubinetto fa bene, perché controllata e sicura, ed è anche buona. Per questo gli italiani scelgono sempre più spesso di bere acqua a chilometri zero : quella del rubinetto, che arriva dritta dritta a casa. In questo modo, non solo si beve acqua sana e buona , ma si contribuisce concretamente a diminuire le emissioni di CO2 , date dal trasporto su gomma, e la produzione di plastica che serve per le bottiglie . L’ acqua – specie in rapporto all’ambiente e all’inquinamento  – è un tema trattato sempre più spesso dai media sia cartacei che online, soprattutto perché le iniziative per sponsorizzare l’ acqua pubblica e i suoi benefici si stanno moltiplicando in ogni parte d’Italia.   Tuttavia, gli italiani – in Europa - sono ancora i primi consumatori di acqua minerale in bottiglia e i terzi al mondo. Un dato allarmante, soprattutto se consideriamo che solo il 18% delle

Davide contro golia . Il Cagliaritano Filippo Candido contro i grandi del poker ce la farà ?

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 dall'unione sarda del 31\10\2010  Alla conquista del mondo Il  Cagliaritano Filippo Candido sfida i re del poke Da qualche anno è entrato nell'élite dei giocatori professionisti del poker, ma ora il cagliaritano Filippo Candio (26 anni foto  sotto )  gioca la sfida più importante. Sabato parteciperà al November nine di Las Vegas. «Sono un ragazzo di 26 anni. Mi piace ballare, mi piace andare in discoteca, mi piace conoscere gente». Non vuole sentirsi troppo diverso dai suoi coetanei, ma Filippo Candio, cagliaritano, sta per entrare nell'olimpo dei giocatori professionisti di poker: per la prima volta un italiano, parteciperà ai november nine , il prestigioso tavolo con nove giocatori che sabato prossimo si contenderanno il titolo di campione del mondo di poker. Il primo premio è da brividi, con quasi 9 milioni di dollari al tavolo finale delle World Series of Poker

quando il potere in crisi non avendo argomenti insulta

chi non l'hai mai detto almeno  una   volta   scagli  la prima pietra   vero   ma  un conto e che lo si dica o continuamente  allora  si  è  omofobi  oppure  da uno che  non ha  argomenti  per  replicare   e che dovrebbe  fare l'interesse  di tutti noi . E poi Punto primo,secondo  un mio  utente  di fb <<  "Meglio essere appassionati delle belle ragazze che Gay" NON E' una cosa che "chiunque ha detto almeno una volta"; i GAY sicuramente non l'hanno mai detto. La sessualità è un elemento completamente soggettivo.Punto secondo, lui ... non è "appassionato delle belle ragazze", è uno squallidone che va con le p*****e e con le minorenni, meglio se le due cose coincidono. >>. Non è  omosessualità latente  come dico  a caldo sul blog gemelllo  , ma  è terrore e rifiuto dell'invecchiamento. Lui ha costruito la sua immagine sulla sua immagine sull'idea di uomo giovanile, moderno, dinamico... e probabilmente lo ha fatto

intervista Laura Laghi autrice di Eyes

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Premetto  che  a causa   sono sbadato  avevo perso il titolo  che m'ero segnato da qualche parte   ( poi ritrovato in giro per la rete ) , e  poi ho fra lavoro , fisioterapia , e studio ( mi dovrei laureare a maggio )  , facebook e  il doppio blog  ho poco tempo. Ma e qui mi ricollego  alla  mia  esperienza personale ,  che  parlare \ chiaccherare e\o intervistare come nel caso di vari autori (  trovate le interviste  su blog gemello http://cdv.splinder.com/ )  carolina cutolo pornoromantica    , Emiliano Morone l a società sparente di  da me intervistati per il mio blog , o altri\ea autori " intervistati "  - subbissati  di  domande a pubbliche presentazioni o una domanda lapidaria sia i senso buono   sorprendendo ed  entusiasmando  l'autore  come   Sepulvera e  Travaglio   sia facendo o incazzare \ scocciare   come   come nel caso  cento colpi di spazzola di prima d'andare a dormire  di Melissa p  , solo per citare  i principali \quelli ch

Lavoro c'è chi resta e resiste oltre a lottare \ chi è costretto ad emigrare -perchè racconto storie

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sottofondo   Suzanne (Live 1988) e Hallelujah di LEONARD COHEN Prima  d'iniziare  a raccontare le  storie  d'oggi  vorrei rispndere  a delle domande  che mi giungono o via email a voce da compaesani  e non (  nipoti   d'amici e a mici d'amici  )  o da facebook  e  fare delle precisazioni  ed eventuali aggiute  alle  faq  precedenti  . Lo so , potrei anche farne  a meno , in quanto dovrebbero  ( per chi le vuole leggere )   essere sufficenti sia le Faq  con il relativi  aggiornamenti  che  il maifesto del blog  riportato sulla parte  destra del template. Ma , lnon  è per  fare  ( almeno non solo :-) )  la vittima o del vittimismo  , per  far riavvicinare gente  che ha  smesso di scrivere  e di commentare  , ecc ,  perchè l'attualità li annoia e prefriscono leggere  post  dove si parla solo  e direttamente  di me  e   non posyt  contaminati   fra le mie  opinioni e sensazioni  ed il mondo circostante   e le mie letture  ,  la mia musica  , ecc . Ecco che