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Sassari Rivincita su Equitalia: cittadina costringe l’agenzia a pagare

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  da  la nuova sardegna del 15\3\2014   Imprenditrice stanca di aspettare invia l’ufficiale giudiziario nella sede di Sassari e chiede il pignoramento dei mobili. Costretta alla resa l’agenzia di riscossione che non versava le spese legali dopo aver perso una causa    di Nadia Cossu SASSARI  Quando le parti – per un curioso gioco del destino – si invertono può capitare anche che un ufficiale giudiziario piombi nelle stanze di Equitalia per pignorare sedie, scrivanie, quadri. Qualcuno potrà sgranare gli occhi eppure è quanto accaduto a Sassari due giorni fa. Equitalia non paga le spese processuali per una causa vinta da una contribuente che aveva presentato ricorso e il suo avvocato chiede il pignoramento dei beni. Che alla fine non si è materializzato perché proprio ieri mattina l’ente più temuto e “mal sopportato” dai cittadini ha pagato quanto dovuto: 2300 euro. La vera protagonista di questa storia è la titolare di un’azienda agricola di Cagliari che per u

storie di strada

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musica  consigliata   l a  strada - Claudio Lolli Can't Buy Me Love - BLUECACAO & VISSIA TROVATO (blues) Sono sempre di più le persone, anche giovani, che cercano di guadagnare lavorando ai semafori delle strade delle nostre  città  \ paesi   in questo caso di Cagliari. Conosciamo Francesco e Falù la seconda   Israele, cane ferma il traffico per far soccorrere il suo compagno. Ma è troppo tardi Commuove il web il video, ripreso da una telecamera di sorveglianza in Israele, di un cane che in mezzo a una strada tenta di fermare le auto in transito per permettere il soccorso a un suo compagno investito. Grazie al cane "vigile" un passante riesce a raggiungere l'animale investito, ma purtroppo per lui non ci sarà più nulla da fare. BLUECACAO & VISSIA TROVATO (blues) - 

dopo il caso del marito della Mussolini politicanti e le baby prostitute

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in sottofondo     Adelante   ,  Adelante  -  Francesco de  Gregori  Quando il pedofilo è il vecchio bavoso più potente del paese non è così grave...  OVVIAMENTE   è in senso ironico \  sarcastico     perchè  è  un fenomeno come evidenzia  la strofa    della canzone  sopra  citata  :  <<  (...) In questa terra senza più fiumi, in questa terra con molti fumi Tra questa gente senza più cuore, e questi soldi che non hanno odore, e queste strade senza più legge, e queste stalle senza più gregge, senza più padri da ricordare, e senza figli da rispettare. (...) >> da  http://www.angolotesti.it/

il calcio malato di razzismo i tifosi sempre più imbecilli il caso vedovca scirea vhs ultra juventini e il caso della squadra multi etnica del casablanca che gioca nei campionati amatoriali dell’Uisp di Forlì

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dopo il caso   della  vedova  scirea - ultrà  Juventini repubblica  13 marzo 2014 TORINO - Una risposta durissima e delirante, inaccettabile nei toni e nella sostanza, per replicare a Mariella Scirea. Alla vedova del campione bianconero, che in settimana aveva condannato i cori razzisti che spesso si evano dalla curva intitolata a suo marito, minacciando di togliere alla Sud il nome, ha risposto il gruppo dei Drughi: con una lettera nella quale insultano la signora e affermano che dovrebbe essere lei a rinunciare al cognome Scirea. Poi, nei primi minuti della partita con la Fiorentina, allo Juventus Stadium, la curva Sud ha intonato il coro "Mariella Cavanna, la senti questa voce? La Juve siamo noi". Volutamente gli ultrà bianconeri hanno chiamato la signora Scirea con il nome da nubile, Cavanna. Nella lettera diffusa sul loro sito i Drughi attaccano Mariella Scirea sul piano personale ("varcò la soglia di Montecitorio grazie alla sua condizione di v

altro che master chef Non è la solita torta: ora in pasticceria c’è il cake designer monia melis e giuseppe cossu

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D a  la  nuova sardegna  Olbia-Gallura  del 13\3\2014 di Dario Budroni  OLBIA La torta può diventare una trousse piena di accessori, con tanto di rossetto, smalto e mascara. Oppure una nave pirata comandata dal mitico Capitan Uncino, senza dimenticare quella di Minnie seduta con le gambe accavallate. Capolavori di zucchero colorato. Monia Melis, con l’aiuto del marito Giuseppe, ha creato un mondo a base di fantasia e dettagli stupefacenti. Il suo laboratorio ogni giorno sforna opere che sbalordiscono invitati e festeggiati. «Tuttavia la nostra non è una pasticceria, ma ci occupiamo di rivestire le torte con decorazioni artistiche rigorosamente in pasta di zucchero, sia in 2D che in 3D» racconta lei, 33 anni, originaria di Ittiri e da tempo a Olbia. «Lavoriamo con le pasticcerie. Loro . preparano la torta e noi la decoriamo. Per esempio io qui non ho neanche il forno» continua mentre lavora nel suo laboratorio, l’unico in città, aperto un anno fa, che si chiama appunto «Monia

chi fa da se fa per tre . Cina, 15 km col figlio disabile in spalla per portarlo a scuola

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da  repubblica Yu Xukang percorre tutti i giorni trenta chilometri a piedi per portare Qiang a scuola. Yu è un papà quarantenne single; Qiiang, un bimbo di 12 anni, affetto da una malattia che gli impedisce di camminare, a cui è stata costruita una cesta su misura per poterlo trasportare agevolmente in spalla. Vivono nel Sichuan, in una remota località rurale. Ogni giorno Yu si alza alle 6, parte alle 7 con il figlio sulla schiena e arriva a scuola dopo due ore. Va a lavorare e alle 16 lo va a riprendere per tornare insieme a casa. Trascorre sei ore della sua giornata avanti e indietro tra casa, scuola e lavoro per non far perdere neanche un giorno di lezione a Qiang. La moglie li ha lasciati quando il bimbo aveva solo tre anni e Yu non si è arreso e neanche perso d'animo: "Non arriviamo mai tardi", racconta sorridendo. La storia di Yu, comparsa su diversi giornali locali, ha convinto il Governo ad offrire a questo papà coraggioso, un alloggio vicino alla scu

i viaggiatori

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 i veri viaggiatori partono per partire e basta: cuori lievi, simili a palloncini che solo il caso muove eternamente, dicono sempre “Andiamo”, e non sanno perché. I loro desideri hanno le forme delle nuvole.                              (I fiori del male - C. Baudelaire)

( aggiornamento post ) Il racconto di una delle prime testimoni di giustizia al Carmine. «Io sono andata contro Cosa Nostra, ora mi sento felice» La vita di Piera Aiello , una donna antimafia

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le mie  impressioni ed  il mio resoconto  su  il convegno http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2014/03/finalmente-un-convegno-sul-8-marzo-non.html    da  la nuova sardegna  del  9\3\2014   Il racconto di una delle prime testimoni di giustizia al Carmine. «Io sono andata contro Cosa Nostra, ora mi sento felice»  La vita di Piera, una donna antimafia di Giuseppe Pulina  TEMPIO “Una donna felice”, così Piera Aiello, una delle prime testimoni di giustizia della storia tutta italiana della lotta alla mafia, definisce se stessa. E lo fa, malgrado la non facile vita che le è toccato vivere, abbandonando la terra in cui è nata, la famiglia e gli affetti più stretti, lontana da tutto e da tutti con una bambina di tre anni da far crescere. Felice malgrado tutto e nonostante circostanze e fatti che avrebbero piegato la resistenza di tante altre comunissime persone. Così Piera Aiello è apparsa anche al pubblico che, al Teatro del Carmine, ha seguito l’incontro organizzato da L

quando il bianco e nero è magia i quadri di Gavino Ganau e le foto di Antonello Pirodda

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se prima non usavo il bianco e nero o tecniche d'invecchiamento nelle mie foto adesso e ( anche se devo ancora capire come fare ) con i video dopo aver visto le opere   di , Gavino Ganau  e  Antonello Pirodda  , due  amici  da  la  nuova  sardegna  edizione gallura  del  9\3\2014   di Sebastiano Depperu  TEMPIO E' il mago del bianco e nero. Il pennello del tempiese sfuma l'infinita perfezione del bicromatismo d'autore. Il pittore Gavino Ganau è stato apprezzato, di recente, nella sua città. A Tempio, infatti, ha esposto durante la manifestazione "Arsdegna". «La mia pittura, in bianco e nero, è stata alimentata, sino a un certo punto, dal confronto con i linguaggi mass-mediali e le icone popolari della contemporaneità - racconta Ganau -. Le opere ricadono dentro differenti filoni tematici che si condensano in composizioni più o meno complesse dove, attraverso l’uso di frame di tipo filmico e fotografico, realizzo un unicum poeticamente  sentito». Nell’

ORFANI NUOVE RILEVAZIONI OCCHIO SPOILER

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   Dopo aver riletto i primi 4 numeri per farmi un idea chi sia l'uomo con il fucile . E Cercando anticipazioni sul n°6 ed eventualmente i successivi del fumetto orfani . Quando mi sono imbattuto in questo due articoli , soprattutto il primo ( che riporto sotto integralmente ) che confermano le previsioni che feci quando , qualche post fa , parlai del primo numero . Ma soprattutto era da quasi 20 anni ( quando riscopri il l'anime e poi il romanzo , da cui è tratto l'anime , secondo me incompleto non finito di Alexander Key ) e più che non mi non mi riappassionavo a tale genere  da http://gliaudaci.blogspot.it/2014/03/orfani-5.html ORFANI #5Nuove rivelazioni Non c’è più dubbio: Orfani spacca! E questo numero cinque, appena dato alle stampe, ne è la conferma più palpabile.  La storia prosegue – sempre seguendo il duplice binario passato/presente – da dove l’avevamo lasciata a gennaio. Con questo nuovo albo scopriamo

«Sul wi-fi pochi dati, ma non c’è rischio cancro» L’opinione dei medici sui presunti rischi da onde elettromagnetiche: «Esporsi per 24 ore equivale a una telefonata di 20 minuti sul cellulare.»

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cazzeggiando sul nuovo sito  del corriere  della sera   ho trovato questo articolo interessante di Nicola Di Turi  DOSSIER «Sul wi-fi pochi dati, ma non c’è rischio cancro» L’opinione dei medici sui presunti rischi da onde elettromagnetiche: «Esporsi per 24 ore equivale a una telefonata di 20 minuti sul cellulare. E neanche questo è dimostrato essere dannoso » Carlo La Vecchia MILANO - «Se davvero le onde wi-fi facessero male, allora dovremmo smettere di usare anche radiosveglia e televisore. Entrambi ricevono onde radio più potenti, perché le emittenti sono molto lontane e quindi è necessaria una forza estremamente maggiore». Carlo La Vecchia, direttore del reparto di Epidemiologia all’Istituto Mario Negri di Milano, non nutre dubbi sulla strategia da adottare per sfatare  i timori sulla presunta nocività delle onde wi-fi . Così, nonostante non possa fare a meno di ammettere come  «manchino studi attendibili sulla questione», la strada che sceglie di seguire per

I cittadini vanno educati alla civiltà

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sulla  scorta  di quanto  ha  detto    Piera  Aiello   nel convegno ieri  a  tempio pausania    qui  sotto  un mio  breve  diario    dell'evento  http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2014/03/finalmente-un-convegno-sul-8-marzo-non.html concordo con quanti dice   questo post  preso da  facebook  di   aldo divita I cittadini vanno educati alla civiltà 8 marzo 2014 alle ore 11.17  Palermo ore  07:30 Via Tiro a Segno altezza Cantiere Municipale. Salendo dal Foro Italico verso la via Tiro a Segno accanto al rudere di un palazzo in costruzione abbandonato al degrado assoluto, trovo la strada sbarrata dai cassonetti dati in fiamme, rifiuti a terra e pezzi di lamiere. Ancora un ennesimo episodio di inciviltà da parte di persone certamente soliti in questi atti di vandalismo. Tutto questo e incettabile,lo sdegno e l’incomprensione per tali atti non trovano alcuna risposta logica. Credo che sia opportuna da parte delle autorità indagare su questi gravi gest

finalmente un convegno sul 8 marzo non retorico . Piera Aiello a tempio p il 7\3\2014

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canzone  consigliata  ed  in sottofondo    ROSE DI MARZO - casa del vento                         ( l'unica foto concessami  dell'incontro   )                             in quanto  Piera era presente   a  viso  scoperto  Come dicevo dal titolo , ieri a tempio p , i presidi Rita Adria insieme alla sezione   locale  di sardegnasolidale  hanno organizzato un" incontro preparatorio a quella che sarà a giornata nazionale del 21-22 marzo organizzata annualmente dall'associazione nazionale antimafia Libera  qui .per dettagli della manifestazione All'evento  è intervenuta Piera Aiello la prima testimone di giustizia donna d’Italia. Ha raccontato rispondendo alle domande degli studenti delle superiori la sua storia che trovate riassunta qui sotto . Il carattere fiero , determinato di questa donna forte può essere riassunto  sia da  :   Dal  suo  in questo suo libro  Il carattere fiero , determinato di questa donn