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Orfani -Ringo n 12 C'era una volta e bilancio sula II stagione e prospettive sulla III

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musica  in sottofondo  Guns N' Roses - Don't Cry Ho aspettato un paio di giorni , onde  evitare  accuse  d'essere  uno spoiler     ed  uno che rovina sorprese  ,  prima di scrivere  la mia recensione  ed  il mio bilancio di  questa seconda  stagione di Orfani  . Dopo   questa    premessa   vediamo    d'analizzare  il  numero   in questione   sia  la  Seconda stagione altalenante  fra  il  sottotono ed  il sublime  . Il  giusto dosaggio  fra  numeri  troppo  slow  foud  e  numeri  (   gli ultimi  3\4 )  a  cardiopalma    ha dato una gran spinta sull'acceleratore. Aspetto con ansia la terza stagione  in quanto  Mi piace l'idea del nuovo protagonista x stagione, ma tirando le somme... Seguirò la terza serie? Non lo so.... A tratti ho trovato , salvo  che  negli ultimi  5\6 numeri  , la storia un po' povera nei contenuti. Forse bisognerà attendere il terzo capitolo per capire il vero filo conduttore... La copertina  del primo numero della  nuova st

Il vento sradica un faggio e riporta alla luce una tomba medievale ., Regala l'Apple Watch al fidanzato. Ma dentro c'è ben altra sorpresa...

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da   'UnioneSarda.it  »  Cronaca  » .del  16\9\2015  14:50 . Il vento sradica un faggio e riporta alla luce una tomba medievale                                               Il faggio sradicato Una scoperta archeologica dovuta al caso. O, meglio, al maltempo. E' accaduto nelle campagne di Colloney, in Irlanda, dove una tempesta ha abbattuto un grande faggio secolare. E quando gli addetti alla rimozione dell'enorme tronco si sono presentati sul posto sono rimasti increduli: sotto la pianta, accanto alle radici, c'era infatti uno scheletro umano.                                               Lo scheletro ritrovato Ulteriori indagini hanno potuto poi confermare di cosa si trattasse: di una tomba di origine medievale, ora al vaglio della locale Soprintendenza. la seconda Regala l'Apple Watch al fidanzato. Ma dentro c'è ben altra sorpresa... Fa il giro del web il video dello scherzo di una ragazza americana al suo fidanzato

darsi del tu è da caffoni ? la battaglia solitaria di umberto eco

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da  http://www.vanityfair.it/news/italia/  del  14\9\2015 Umberto Eco: «Basta dare del tu a tutti. E' quasi un insulto» Il linguista contro l'uso generalizzato del «tu», che rischierebbe di contribuire alla «perdita della memoria» dell’Italia di Monica Coviello Occhio a darsi sempre del «tu». Si rischia di simulare «unafinta familiarità che rischia di trasformarsi in insulto» e di contribuire alla «perdita della memoria» dell’Italia. Lo sostiene Umberto Eco nella lectio magistralis pubblicata oggi da Repubblica, dal titolo «Tu, Lei, la memoria e l’insulto». «La lingua italiana – spiega - ha sempre usato il Tu, il Lei e il Voi. Voi sapete che la lingua inglese usa solo il You. Però contrariamente a quel che si pensa lo You serve come equivalente del Tu o del Voi a seconda che si chiami qualcuno con il nome proprio». Nella Roma antica, invece, si usava solo il «tu». «Ma in epoca imperiale appare un Vos che permane per tutto il Medioevo

LA LETTERA DI UN EMIGRATO SARDO TORNA IN ARGENTINA DOPO 50 ANNI

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  canzoni   consigliate   stavolta  a sorpresa http://bit.ly/1I5mZ4r https://youtu.be/3j8mr-gcgoI https://youtu.be/Sr-z0PDuR-I Eccovi una storia di quando la burocrazia non fa danni e non crea ingiustizia ma permette di conservare \ recuperare i ricordi più cari . La curiosa storia di una lettera inviata dall'Argentina da un emigrato sardo e tornata indietro dopo quasi 50 anni.  Storia  che ha   avuto forte  eco sui  giornali argentini   e non quelli italiani , eccetto   il quotidiano sardo l'unione sarda   http://www.ancaloo.com.ar/nota/7365/ http://rufinoweb.com.ar/sconosciuto-al-mittente-49-anos-despues-una-carta-regreso-san-gregorio-desde-italia/ http://radiovenadotuerto.com/index.php/regionales/6654-sconosciuto-al-mittente-49-anos-despues-una-carta-regreso-a-san-gregorio-desde-italia-historia-familiar-similar-a-la-ficcion   dall'unione  sarda  del 12\9\2015 San Gregorio è un paese di neanche 5 mila abitanti nella provincia di San

SUCCESSO COMPLETO di © Daniela Tuscano

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  ti potrebbe interessare http://www.lultimaribattuta.it/32003_us-open-pennetta-e-vinci-riscrivono-la-storia-del-tennis Di sport non capisco nulla, nel senso che ne ignoro le tecniche; ma il colpo di genio, l'arte, il cuore, quelli sì, arrivano a tutti, pure ai profani. Dietro ogni "gioco" c'è una sacralità (si pensi alle antiche Olimpiadi) e una storia, la storia d'un paese. Incisa nelle facce, negli sguardi dei protagonisti. Quelle di Flavia Pennetta e Roberta Vinci, le trionfatrici dell'U.S. Open, le due Eva contro Eva senza malizia, son vere e, dunque, raccontano molto. Di se', di noi. Due facce normali. Di femmine normali, che incroci per strada e saluti, che escono con gli amici, si divertono e studiano e però coltivano un grande sogno. Più spigolosa Roberta, con quegli occhi senza cigli, indice d'una spontaneità ossuta, più morbida Flavia, ma entrambe simili, fin nello chignon, che se ne infischia della seduzione per consentire la praticit

IO buonista pentito, vi chiedo una mano: aiutatemi a dire la verità sui migranti Mi avete convinto: il buonismo è insostenibile, inadeguato, ridicolo. E però, ora mi serve una mano.

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In riferimento a  gli ultimi fatti di cronaca  e  ai soliti  :    tentativi  di negazionismo  in particolare  quelli che  dicono che le foto  e  i video  dei  bambini morti affogati    è  una bufala ., Daniele Carbini 8 settembre alle ore 15:24 · il giustificazionismo a priori, forzato, contro ogni evidenza, il cercare continuo di sviare l'attenzione spostandosi su altri argomenti collaterali, non rispondere mai nel merito, metterla in polemica, identifica come tifosi ma mostra al tempo stesso una grande debolezza di fondo (ovvero l'impossibilità oggettiva di difesa) e unitamente una palese perdita di credibilità. In questi casi bisogna trovare la forza razionale di non andare oltre nella discussione, perché si sta cadendo nel tranello di chi non ha altre armi. ad esempio questo avviene tutti i giorni contro i migranti e anche contro chi ne denuncia la condizione (non va mostrato un bimbo morto in spiaggia). è banalmente un modus operandi, uno schema ripetitivo e preve

Idee economiche per studenti squattrinati fra : pigrizia , incoscienza e genialità

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Si sa che gli studenti, soprattutto quelli fuori sede, spesso non navigano nell'oro: ecco perché trovano sempre soluzioni geniali ai piccoli inconvenienti quotidiani. Un gruppo di loro ha raccolto gli scatti più esilaranti pubblicandoli sul web ( www.boredpanda.com ) . ecco i più esilaranti ed originali Lo specchietto dell'auto si è rotto? Nessun problema, ecco una spazzola per capelli dotata di specchio su un lato Niente microonde? Gli studenti usano un ferro da stiro e un phon per capelli Ecco come un bollitore può essere usato per cuocere gli spaghetti Tagliare il prato in modo divertente e veloce? Ecco l'invenzione giusta studente    pigro  fodera il piattoed  il  tavolo   con la pellicola trasparente per non doverli pulire  e lavaew                                                          taglia pizza  fai  da  te       mancano  i  bicchieri  e non hai  voglia \ tem,po di comprarne  di plastica   ecco come fare  non hai  il

ALLA VIGILIA © Daniela Tuscano

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sempre  sullo stesso  fatto http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2015/08/bestemmia-ali-e-shira-sono-stati.html È spirata anche lei, alla vigilia del giorno della Madre, alla vigilia della scuola. Reham aveva ventisei anni, era insegnante e s'è fermata sulla soglia, in perenne attesa. Il suo cuore ha ceduto dopo la perdita ancora senza giustizia del figlioletto Ali, 18 mesi, arso vivo in un incendio causato da estremisti israeliani. E ha seguito il marito Saad, anch'egli deceduto pochi giorni f a per le ustioni. Di questa famiglia, quasi una sacra rappresentazione musulmana, non è rimasto più nulla. Peggio: è rimasto Ahmed, l'altro figlio. Quattro anni gettati nel mondo. Quattro anni che ancora ignorano di dover camminare da soli, e per quali vie. Le esistenze non sono quadri, anche nell'orrore c'è sempre una sbavatura, un surplus di pena, una vigilia di catastrofi, un bimbo solo. È soprattutto a lui che, ora, il mondo deve stringersi.

il mostro di FOLIGNO da ieri in una struttura protetta

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Luigi Chiatti da ieri recluso nel centro del Cagliaritano Il “mostro di Foligno" in una struttura blindata, ma a Capoterra la gente ha paura - Cronaca -... Cronaca - Approfondisci su UnioneSarda.it UNIONESARDA.IT Questo uomo ha vissuto tutta una vita rinchiuso tra le sbarre...prima in orfanotrofio dove lo hanno violentato per anni, è stato adottato da una coppia che non è stata in grado di accorgersi della pazzia che aveva sviluppato,poi i delitti e il carcere,morirà in manicomio perché è irrecuperabile,ma non dimentico il padre del bambino che all'epoca del processo disse: lo perdono perché a lui hanno fatto ciò che lui ha fatto a mio figlio,di fronte a questo giudizio coloro che invocano pena di morte o dicono amenita smili dovrebbo tacere e mettere di Non fare disinformazione. E' rinchiuso in una REMS (Residenza per l'Esecuzione delle Misure di Sicurezza) E' chiuso a chiave. Sorvegliato e vigilato. All'interno della stru

IL valore delle cose di Ferruccio Gianola di http://www.ferrucciogianola.com/

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Il valore delle cose di  Ferruccio Gianola  -  18 ore fa C’era una volta un contadino in pensione. Il contadino benché ricevesse un contributo previdenziale mensile si dilettava ancora in piccole cose simili a quelle che avevano caratterizzato tutta la sua faticosa esistenza. Aveva un orto, coltivava un piccolo campo e allevava diverse galline. Era un buon modo per trascorrere il resto del tempo che aveva da vivere e racimolava qualche spicciolo vendendo le uova del suo pollame ai vicini. Tra questi c’era un giovane scrittore che abitava lì dirimpetto. Così il contadino, una volta la settimana, suonava alla porta dell’abitazione del ..   altro continua sul blog dell'autore

L'autunno ormai è vicino

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oltre  alla classiche    eccovi la mia  compilation   autunnale     impressioni  di settembre  -  Pfm   impressioni di settembre     - cover   di Marlene  Kuntz Peppino Gagliardi - Settembre Alberto Fortis - Settembre TALCO "Danza dell'Autunno Rosa" (Official video) Area - Luglio, Agosto, Settembre (Nero) Antonello Venditti - Settembre Luca Carboni - Settembre Ancora ufficialmente  non  è  avvenuto , in quanto  l' Equinozio d’autunno  avverrà il     23 Settembre alle   08:20 (  secondo   http://gak.it/almanacco-astronomico )   già    si respira    nell'aria   Sergio Pala 3 settembre alle ore 21:36 · Modificato ·  L'estate sta finendo...rassegnatevi, rassegnamoci...le giornate son come le vecchiette, rimpiccioliscono a vista d'occhio. Tra poco verrà il tempo di mettersi su una sedia e frugare nel cassetto alto, alla ricerca di quei maglioni caldi andati in letargo..le donzelle ripor

Il viaggio non è una diapositiva. I libri e le vite di cinque appassionate esploratrici del secolo scorso tra stati nascenti, navi in balia delle onde, città proibite e scommesse sessiste (vinte).da Nathan RangaaI dolori della giovane libraia

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*La narrativa di viaggio non gode delle mie particolari simpatie ed è uno dei motivi per cui raramente recensisco qualcosa del settore*. *La sensazione di guardare le diapositive del viaggio in Thailandia del mio vicino* di casa, per quanto appassionante e rivelatore esso possa essere stato, non mi abbandona mai. So che ha i suoi appassionati estimatori, ma io trovo difficile appassionarmi alle avventure vere di qualcun'altro. Sicuramente è un mio limite, di certo non ho ancora trovato il libro che mi aiuterà a superarlo. Gli unici libri che mi ispirano vaghe eccezioni, sono quell...   altro »

MOHAMED, CHE NON CAMMINAVA SULLE ACQUE © Daniela Tuscano

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Mohamed non camminava sulle acque per via della sua tumida testa. Mohamed non camminava sulle acque e non separava i flutti perché non era Isa né Mousa, non era profeta né inviato, non era Dio e miracoli non ne faceva. Mohamed non si chiamava nemmeno Mohamed, aveva forse quattr'anni, quel momento breve ed esausto, ricolmo di gioia in cui non hai religione, ma solo te stesso: la tua carne fragrante e compatta, docile allo sguardo dove nessuno a nome tuo parla all'Eterno e per questo sei dorato ma, se ti prende quel Dio dal troppo cuore sa esser così, violento, circolare e crudele. Mohamed non camminava sulle acque e, se vuoi illuderti, ora ascende al cielo; ma qui era piovuto, qui doveva fiorire.

MORTE D’UN CAMMINATORE

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Issato fra le braccia possenti d’una guardia costiera, fra Turchia e Grecia, sembra un povero fantolino spenzolato. Un pupo che ha perduto il suo Mangiafuoco, e giace immemori in soffitta. Riverso sulla battigia, il corpo del piccolo profugo siriano ha una sua raggelata compostezza. La gravità della testa, sferica come la Terra, lambita dallo stesso mare che poco prima l’ha inghiottito, ne rammenta la dignità di persona. Nella foto vediamo le scarpe. Così umane e inutili. Così poveracce, anteguerra. Simboli del camminatore, di chi non rimane inerte, di chi esplora e fugge: l’uomo. Quelle gambe hanno marciato fin troppo, le hanno trascinate, hanno visto il secco del deserto e il gelo dell’acqua, sole e placenta, elementi vitali, che invece l’hanno ucciso. È morto così il piccolo camminatore, finendo in un porto sepolto, in un respiro che non è giunto. Non so perché non lo pubblico. Forse perché voglio conservare una pietà un po’ mia, perché quello è stato anche un mio figlio, e non

“Tutta colpa del Whisky”. Chiacchierata -intervista con Cristian A. Porcino Ferrara

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    musica  in sottofondo    Giovanni Lindo Ferretti - Per Me Lo So (Video Lyric Ufficiale)   versione    del  Brano tratto dall'album: Giovanni Lindo Ferretti in concerto A Cuor Contento Per  chi aveva nostalgia  delle mie interviste eccovene una fatta  di recente    con Cristian Porcino sul suo  ultimo lavoro  Il libro in vendita su www.amazon.it      m'incuriosisce  eccoti alcune domande     1) Come mai questa   alternanza   fra prosa   e poesia?   Non è la prima volta che mi cimento in libri del genere. Proprio l’anno scorso è stato pubblicato da una casa editrice americana   il mio primo libro in lingua inglese: Born too late to a world too old . In quel caso il libro era suddiviso in poesia e prosa. Tale ripartizione è necessaria perché la poesia è istintiva, sgorga dal profondo dell’essere, mentre la prosa è più ragionata ma non meno incisiva.» 2) Come è stato passare   dal linguaggio filosofico, delle tue   opere precedenti,   a   quello    lettera