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Rocco Petrone, l'italoamericano che ci ha portati sulla Luna La storia (poco nota) dell'uomo, figlio di immigrati lucani, che arrivò a dirigere i lanci del programma Apollo e spedì l'umanità sulla Luna ed laLa donna che fece scendere Armstrong sulla Luna

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 A proposito dei 50  dello  sbarco sulla luna  ecco due  storie pèoco note  e poco diffuse  dai media  ,  se  non  in coda   o  con piccolissimi trafiletti  . la  prima  è  ( anche   una risposta    al #cazaroverde  e  i suoi seguaci  che    odiano gli immigrati  )  è la  storia    di  Rocco Petrone, l'italoamericano che ci ha portati sulla Luna .La storia (poco nota) dell'uomo, figlio di immigrati lucani, che arrivò a dirigere i lanci del programma Apollo e spedì l'umanità sulla Luna  tratta  da     https://www.wired.it/scienza/spazio/2019/07/13/ È un’alba di Luna nuova quella del 16 luglio 1969, un mercoledì di mezza estate destinato a scrivere la storia. Rocco Petrone, che non ha quasi dormito, sta guardando quello spicchio luminoso nel cielo, consapevole che dove sono nati i suoi genitori, a migliaia di chilometri di distanza, in Basilicata, la Luna crescente è d’auspicio per le grandi imprese. Quarantatré anni, ingegnere meccanico, un metro e novanta per 100

La Luna 50 anni fa 1969-2019

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Ieri  notte  Partecipando all'annuale appuntamento con l'osservazione astronomica della Sardegna  organizzato dall'associazione culturale  GDV  ( Gallura  da  Valorizzare  )  è dedicato, quest'anno, alla LUNA in occasione del 50° anniversario dello sbarco dell'uomo sulla d'essa    ho vissuto  la stessa emozione    : <<  è un piccolo passo per [un] uomo, un gigantesco balzo per l'umanità. >>  provata   da Neil Armstrong, nel compiere il primo passo sulla superficie lunare, 21 luglio 1969 (   anche  se  secondo altri non furono le  parole esatte  .  ma   poco cambia  )  .  Ottima  l'iniziativa di  Gvi ( Gallura  da  valorizzare  )   per coinvolgere chi vuole consolidare la consapevolezza di essere una piccola componente del cosmo.Infatti  ha tenuto in collaborazione  con l'associazione astronomi  sardi   una  lezione   scientifica    sulle caratteristiche  della  luna   ,  che poi si andava  a vedere  ad uno dei telescopi  professionali 

Facebook ha un grosso problema con i gruppi di polizia e forze dell'ordine che coltivano l'odio

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 leggi anche https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2019/07/credevo-che-le-donne-sapessero.html mi sa che combattere contro l'odio e per rimanere umani sia inutile ed una battaglia persa.  Infatti, oltre   gli odiatori   " comuni "  e  di " professione " come  certi giornalisti  \opinionisti lacchè e nonm  o  pseudo tali     fra  cui anche  donne   che insultano altre  donne (   vedere    approfondimenti   in cima  al post  )  ci  sono anche  quelli che dovrebbero   garantire   la  tranquillità  . Infatti Facebook ha un grosso problema con i gruppi di polizia e forze dell'ordine Dai gruppi chiusi degli ufficiali delle frontiere negli Stati Uniti al "Finanziere" in Italia, dove si invoca il golpe e si minaccia di morte Carola Rackete: perché Facebook l'ha permesso ? (foto: CHRISTOPHE SIMON/AFP/Getty Images)  Ecco come    secondo  questa   inchiesta  di   https://www.wired.it/ L’ultimo caso riguarda i gruppi ch

eutanasia Si o eutanasia No . Parliamone e confrontiamoci come si fece con il divorzio e sull'aborto . eviteremo altri casi Vincent Lambeert o di andare all'estero

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  lo avevo  già  parlato   del caso  Lambert   di sfuggita     qui    e  poi   in questo post   sul mio facebook   ma  dopo questo articolo   che trovate  sotot di   https://www.huffingtonpost.it/  ed  a  mente  fredda  affermo che esso   è un assassino  di stato   riconfermando    quanto detto  giovedi   su fb ESTERI 11/07/2019 14:31 CEST Michel Houellebecq: "Lo Stato ha ucciso Lambert perché costava troppo" Lo scrittore su Le Monde contro il governo francese: "Speravo nella sua neutralità". E attacca la ministra della Sanità: "Ha voluto farne un esempio" LIONEL BONAVENTURE VIA GETTY IMAGES “Lo Stato è riuscito a fare ciò che gran parte della sua famiglia aveva insistentemente provato a fare da anni: uccidere Vincent Lambert ”. Inizia così il duro attacco dello scrittore francese Michel Houellebecq contro le istituzioni di Parigi. Il testo è stato pubblicato da Le Monde poche ore dopo la morte dell’uomo che viveva da anni in stato veg

dialogo con Maria Grazia Carta - Marasco madre di Davide vittima di un incidente sul fenomeno endemico delle morti stradali

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di cosa  stiamo parlando   del caso  (   trovate  nel  primo collegamento ipertestuale   dell'articolo sotto la sua  storia  la  sua  storia  )  Maria Grazia Carta, mamma di Davide Marasco investito ed ucciso da un Albanese ubriaco che lotta  non solo per  avere   giustizia  ed evitare   che il suo caso   sia strumentalizzato    per  scopi  di propaganda politica  da  Casapound  e  forza   nuova  . Ma  soprattutto perchè lo  stato   sia responsabile   e  faccia di tutto   contro  il fenomeno ormai  endemico    delle  morti sulle strade   Incuriosito      dalla  sua  storia  l'ho  contattata .  Dai contatti    sui social     e  via  cell  (telefonate  e  messaggi di  whatsapp  , poi  trasformati  in amicizia  ,  è nato il post  d'oggi  .  uno scambio  d'opinioni  su  come  le istituzioni   dovrebbero affrontare i  problemi  dell'alto numero delle  vittime degli incidenti  stradali   ormai divenuti ( come succede  per  tutto  )  una piaga nazionale  . IO