A chi mi dice che i miei copia e incolla ( in realtà essi sono integrati ed approfonditi da mie aggiunte \ integrazioni ) delle puntate settimanali dei consigli di Antonio Bianco esperto antiaggressione siano fuffa ed inutili dico che esse posso serivre come dimostra quest articolo di romatoday.it del 18 dicembre 2025
La donna si è messa in salvo respingendo il suo assalitore grazie alle nozioni apprese durante il corso MGA Fijlkam organizzato del dottor Mauro Aquilini vice-primario di pneumologia della struttura

Grazie alla formazione del Metodo Globale Autodifesa (MGA) Fijlkam Simonetta Veneri operatrice del reparto di psichiatria dell’Ospedale Sant’Andrea è riuscita a difendersi dall’aggressione di un paziente in forte stato di agitazione. Una preparazione che ha permesso alla donna di mettersi in sicurezza e contenere una situazione che avrebbe potuto creare spiacevoli disagi.
“Purtroppo sono contesti in cui possiamo trovarci anche con una certa frequenza. Il corso è stato importante perché si impara a leggere l’atteggiamento del paziente: la postura, lo sguardo, i movimenti. Si impara a prevedere, e quindi a prevenire, un’eventuale azione aggressiva. Inoltre, si apprendono strumenti per la gestione delle emozioni. All’inizio rimanevo perplessa, stupita, immobilizzata. Non è la prima volta che subisco un’aggressione, e in passato, non riuscendo a intuirla in tempo, non sapevo come reagire. È una formazione che insegna a difendersi senza far male all’altro, evitando il rischio di passare dalla parte del torto. Il nostro è un lavoro molto complesso, soprattutto in ambito psichiatrico: siamo sempre in allerta e sotto pressione. A livello mentale dobbiamo mantenere un equilibrio costante” - – ha dichiarato Simonetta Veneri.
L’episodio si è verificato lo scorso novembre. L’operatrice del reparto di psichiatria del Sant’Andrea è riuscita a bloccare l’aggressione, parando il pugno in arrivo e spingendo via l’aggressore. Successivamente ha allertato i colleghi e la situazione è tornata alla normalità.
Fondamentale per scongiurare il peggio la formazione MGA Fijlkam che alla donna è stata trasmessa dal dottor Mauro Aquilini vice-primario di pneumologia del Sant’Andrea nonché allenatore di judo 4° dan e istruttore MGA di primo livello che ha attivato col supporto del Comitato Regionale Fijlkam Lazio, all’interno della struttura un corso di dieci lezioni settimanali aperto a personale medico e infermieristico che realizzato nell’ambito della Medicina del Lavoro, il percorso formativo proseguitasse come attività volontaria a tutela del personale sanitario
“Abbiamo organizzato questo corso in maniera sistematica e ha dato i suoi frutti. Una delle cose che avevo spiegato è che, quando si è da soli, l’obiettivo è mettersi in sicurezza; se invece si è in più persone, si possono applicare le tecniche di contenimento. La sicurezza viene prima di tutto ed è ciò che ha fatto egregiamente Simonetta Veneri. Mi ha reso orgoglioso anche l’assenza di traumi fisici, perché ha applicato perfettamente la tecnica di parata, e l’assenza di traumi psicologici. È importante sottolineare che circolano molti corsi in cui vengono applicate tecniche che sono però di competenza degli atleti e che rischiano di essere lesive sia per la persona che le subisce sia per chi le applica. Il nostro protocollo, invece, è specifico per le persone comuni. È tutto un altro mondo ed è questo l’approccio che vorremmo portare anche nelle scuole” - ha spiegato il dottor Aquilini.
“Noi facciamo un lavoro particolare che deriva anche dalla mia esperienza in Polizia. Andiamo oltre il discorso del combattimento perché ci rivolgiamo alle persone comuni. I nostri corsi sono rivolti a tecnici del Lazio, i quali poi portano la formazione acquisita nei loro ambiti. Ed è quello che è successo con il Maestro Aquilini, il quale ha portato sicurezza e padronanza nella gestualità del contenimento e della difesa da un’aggressione” - conclude il Maestro Giorgio Mascellini fiduciario regionale del Lazio e docente nazionale MGA che aveva seguito nel suo percorso di formazione il dottor Aquilini.
Si parla didifesa personale
ospedale Sant'Andrea