6.4.25

targa speciale degi alfieri della repubblica a una classe del Parini di Torino «Con gli occhi e un puntatore comunichiamo con il nostro compagno disabile»

I media nazionali parlando degli Alfieri della Repubblica si sono dimenticati o hanno fatto passare in secondo piano questa notizia   co un  iccolo  trafiletto in cronaca o   in edizioni locali    notizie  come  qqueste .
 Lo so che dovrebbe essere una storia normale , ma in un paese in cui i ragazzi d'origine straniera , nati e che crescono qui , no hanno ancora pieni diritti , fa si che tale storia sia
: « [...]   Storia diversa per gente normale \ storia comune per gente speciale [...] » ( cit De Andreiana ) . Infatti  enti bambini della attuale VB della scuola elementare Parini di Torino, tutti con background migratorio, sono stati nominati Alfieri della Repubblica con una targa dal Presidente Sergio Mattarella . 
  Leggo  tale  notizia  da msn.it  mi pare     corriere della sera  edizione  torino   l'articolo che  sotto riporto   




La candidatura è partita dalle loro stesse maestre, colpite dalla solidarietà che si era creata in classe nei confronti di un compagno con una grave disabilità. 
«So che il riconoscimento di Alfiere è individuale, ma nel percorso di crescita che queste bambine e bambini realizzano ogni giorno, come futuri cittadini italiani e del mondo, non posso sceglierne uno solo», ha scritto l’insegnante di sostegno Giorgia Rossino, segnalando la sua classe al Quirinale. «Io li guardo non solo con l’amore di una maestra, ma con la speranza nel futuro che loro possono regalare, nonostante tutti gli orrori che molti di loro sono costretti a sopportare».
La notizia della nomina è trapelata nei giorni scorsi, diventata ufficiale con il comunicato della Presidenza della Repubblica. «È una storia eccezionale, unica, per le condizioni di questo bambino – commenta Massimo Cellerino, preside dell’Ic Torino II -, ma al contempo è anche esemplificativa del lavoro che le maestre fanno ogni giorno in questo istituto comprensivo per accogliere la diversità in ogni sua forma, che sia linguistica, culturale o fisica».
Una storia che il Quirinale ha voluto premiare «per aver dato valore alla pluralità». Accanto ai 29 riconoscimenti per comportamenti individuali, il Presidente Mattarella ha conferito alla VB una delle 4 targhe per premiare azioni collettive di giovani e giovanissimi, anch’esse espressione dei valori di solidarietà, inclusione e accoglienza.
«I bambini della VB provengono da ogni parte del mondo: Marocco, Egitto, Bangladesh, Senegal, Perù e Cina. Ciascuno di loro, pur avendo alle spalle vissuti talvolta complicati, si prende cura con amore e dedizione di un compagno di classe con disabilità», è scritto nella motivazione ufficiale. «Tutti hanno imparato a usare il puntatore oculare con cui lui comunica, tutti sanno cosa può e cosa non può mangiare o bere il compagno. Nei corridoi si scatenano con la sedia a rotelle spronandolo con il loro affetto genuino e proteggendolo da sguardi o parole indiscreti. A scuola stanno imparando una delle lezioni più preziose: il valore della diversità e della pluralità».
L’Ic Torino II ha in media il 75% di alunni «nuovi italiani», con punte tra l’80 e il 90% nel plesso Parini di corso Giulio Cesare in zona Aurora. «I nostri alunni sono dei piccoli grandi eroi perché senza le stesse possibilità di altri compiono giornalmente, insieme ai loro genitori, piccoli grandi miracoli», commentano le maestre ancora frastornate dal riconoscimento. «A scuola coltiviamo l’educazione civica tutti i giorni, non solo parlando ma dando l’esempio di civiltà, democrazia, partecipazione e rispetto per l’essere umano di qualunque colore sia».


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