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Visualizzazione dei post da gennaio, 2016

Ma il rinnovamento di dylan dog è solo distruzione ? a quando ricostruire ? mie proposte . Occhio SPOILER n 353 di dylan Dog

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Come da titolo è quello che mi chiedevo  leggendo gli ultimi 3\4 numeri di Dylan Dog . Ora è vero che un abbattimento e trasformazione di Dylan Dog andava fatta , perchè alcune caratteristiche erano ormai diventate degli stereotipi e degli orpelli ormai inutili che appesantivano le storie . Ma ora basta cosa aspetta alla Bonelli a ricostruire e a far entrare nel vivo i nuovi personaggi creati ? A dirlo direttamente o indirettamente non sono solo alcuni fans ma anche, il viscerale,intrinseco d'odio,l'ultra reazionario,polemico,ipercritico,non schierato e non allineato comixarchive , in questo interessante anche se fazioso articolo  ,  ma lo si vede tutti giorni seguendo i due gruppi di Facebook ( qui maggiori dettagli ). Infatti ecco come viene commentata sulla pagina ufficiale fb di Dylan Dog l'ultimo numero SPOILER  N icola Lona Sto notando ultimamente su alcuni albi bonelli, tra i quali dyd e nuovo mondo che il 90% dell'albo è dedicato alla trama i

Cortina Affitto della disco “pagato” in bollicine Sequestro conservativo di pregiate bottiglie per oltre 100mila euro che il gestore moroso aveva lasciato dopo la chiusura

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Leggendo  questa  vicenda  si ha l'impressione   d'essere  tornato all'istituto  della mezzadria  un contratto agrario d'associazione con il quale un proprietario di terreni (chiamato concedente) e un coltivatore (mezzadro), si dividono (normalmente a metà) i prodotti e gli utili di un'azienda agricola ( podere ). La direzione dell'azienda spetta al concedente. Nel contratto di mezzadria, il mezzadro rappresenta anche la sua famiglia (detta famiglia colonica). La mezzadria ebbe effetti benefici nelle aree con terreni a maggiore produttività e a basso popolamento.. Podere, famiglia colonica, casa rurale e proprietà costituivano una struttura armonica e indivisibile con obblighi, diritti e doveri per le parti contraenti. A guidare la ripartizione del profitto era il principio "della metà". In alcuni casi questo principio è andato incontro a distorsioni a vantaggio del concedente fino a dar luogo, nelle aree sovraffollate (dove i terreni non soste

Chiude la libreria che rifiutò di vendere il libro di Schettino

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apprendo  da   tramite la pagina facebook    di   La cronaca  italiana  \  geolocal     che Chiude la libreria che rifiutò di vendere il libro di Schettino da   http://iltirreno.gelocal.it/livorno/cronaca/ del 30\1\2016  ‪#‎Livorno‬ . Chiude la libreria che rifiutò di vendere il libro di Schettino. il negozio di via Marradi chiude i battenti e i proprietari affiggono alle vetrine i ringraziamenti ai propri clienti di Maria Giorgia Corolini La libreria Marradi LIVORNO. A farla salire alla ribalta delle cronache nazionali, passando da piccola libreria di provincia a conduzione familiare a simbolo del riscatto di migliaia e migliaia di cittadini nei confronti di un sistema che manda i disonesti in cattedra all'università e gli permette di pubblicare libri e promuoverli nei salotti tv, era stato un semplicissimo cartello scritto a mano: “In questa libreria non vediamo il libro di Francesco Schettino”. Chissà se la bella e sorridente venticinquenne Cristiana

sipario di tonia d'addio

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SIPARIO Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno  al quale tu possa piacere così come sei. Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come una grande opera di teatro: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita, prima che l'opera finisca senza applausi. da   https://www.facebook.com/tonyadaddio/info/?tab=page_owners

EBREI ULTRA-ORTODOSSI: ‘OLOCAUSTO MAI AVVENUTO, È COMPLOTTO SIONISTA’

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lo so che a news   che  riporto sotto  proviene dal solito sito complottista e demenziale , bufaliste ,   da me  più volte definito fogna  \ cloaca  e  che   è  riportato   da altra pagina   peggiore   di lui  come  Killuminati Soldiers - quelli VERI  ma come giustamente si nota e come mi è stato fatto notare il mio utente facebookiano Diego Manca Da questo articolo si evince chiaramente che anche in Israele, come in tutte le nazioni del mondo, esistono gli stupidi e i coglioni. Gli Haredim in ebraico significa «coloro che tremano davanti alla parola di Dio». Stanno a indicare quella vasta galassia di gruppi religiosi che formano il cosiddetto fondamentalismo ebraico, che considerano lo stesso Stato d'Israele una eresia peccaminosa e il sionismo una bestemmia nei confronti di Javeh. Analogamente ai talebani, che danno un'interpretazione letterale del Corano, gli Haredim mettono la Torah come guida suprema ed assoluta della loro vita. B

Una storia di mare e d'amicizia

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Trinacria selvaggia Una storia di mare e d'amicizia Antonio Vanadia 30 gennaio 2016 09:25 Ettore, 74 anni, aveva amici e donne in ogni porto, si faceva voler bene per la sua schiettezza e la sua contagiosa allegria; era un uomo che viveva di poco, ricordo il suo orgoglio nel farmi assaggiare il tonno in salamoia che aveva pescato e preparato Nel settembre del 2008 mi trovavo a Linosa, il porto era deserto, mi accorsi che nottetempo era arrivata una barca a vela, mi avvicinai , notai che portava un nome inconsueto per un natante marino: ”Alpina”, seguiva al nome il disegno di un fiore,una stella alpina. Era una barca estremamente vissuta che non concedeva nulla alla ridicola e inutile leziosità dei natanti sportivi. Sul ponte lenze da traino,vestiti consunti stesi ad asciugare sulla corda del boma, un bidone strettamente assicurato alla battagliola , un vecchissimo tender cotto dal sole. Il vento cantava in cima all’albero di randa facendo rollare continuamente l’ ”Alpina” ed i

Lego, prodotto il primo personaggio su sedia a rotelle

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sara'  pure    un iniziativa   quella    della Lego ,   fatta  per non perdere  clienti  ma   chi se  ne frega  è una bella iniziativa  .  Magari  se ne facessero  più spesso  anche   a  livello  burocratico \  amministrativo   si eviterebbero   situazioni come questa  di  cui   si parla  qui  sotto e   che viene affrontata    con saga   ed  ironia   non solo dalla pagina  fb   (    di cui trovate  l'immagine sotto )  di   diversamente  superabile ma  del bel libro   mi  girano le  ruote  di Laura Gambirasio    uno  dei mie  regali di natale  2015  (   ne  ho parlato  qui   su questo blog   )  da http://www.repubblica.it/esteri/  del  28\1\2016 Il primo Lego su sedia a rotelle è stato esposto alla Nuremberg and London toy fairs, in Inghilterra. Lo rendono noto il blog Promobricks e il sito Bricksfans pubblicando alcune fotografie dell'evento. La compagnia danese nei mesi scorsi era stata accusata di non tutelare la diversità dei personaggi: la c

Sclerosi: teoria Zamboni arriva su rivista specializzata Associazione CCSVI, 'una vittoria della libera ricerca medica'

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Sclerosi: teoria Zamboni arriva su rivista specializzata Associazione CCSVI, 'una vittoria della libera ricerca medica' Ansa  del 29 gennaio, 18:39                                     Sclerosi: teoria Zamboni arriva su rivista specializzata Per la prima volta una rivista specialistica sulla Sclerosi Multipla ha accettato un articolo sulla Ccsvi, l'Insufficienza venosa cronica cerebrospinale, che secondo il medico ferrarese Massimo Zamboni sarebbe correlata alla malattia. L'articolo, a firma dello stesso Zamboni e dell'anatomopatologo Massimo Pedriali, è stato pubblicato dal Journal of Multiple Sclerosis. Gli autori passano in rassegna alcuni degli studi internazionali degli ultimi sei anni su questo tema, arrivando alla conclusione che "In questo momento limitazioni dell'imaging clinico della vena giugulare interna non permette di conoscere la reale prevalenza della Ccsvi nei pazienti con Sclerosi Multipla. Tuttavia gli aspetti patologici presentati

love is love anonymous attacca il sito del family day

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 E' tornato raggiungibile solo in mattinata il sito del Family Day 2016 dopo una notte di blocco causata da Anonymous. Il gruppo di hacker ha attaccato la homepage della manifestazione facendo apparire la scritta "Stop Omophobia. Love is love"  accanto a immagini stilizzate di coppie omosessuali e non. L'azione è stata rivendicata su Twitter. "Oggi sarete in piazza in migliaia", scrive il collettivo di 'pirati' informatici sul proprio blog, "nonostante facciate fatica a immaginarlo, è molto probabile che tra i vostri figli vi siano molti ragazzi e ragazze che, anche se non vi hanno mai confidato nulla, sono gay, lesbiche, bisessuali e transgender e che, in questo momento, si stanno chiedendo se avranno una vita felice come tutti i loro fratelli e amici, oppure no. Quali stati d'animo pensiate possano prevalere quando vi sentiranno urlare in piazza che c'è una sola famiglia e che essere omosessuali, bisessuali, transessuali, &#

Ecco A Voi I Giganteschi, Originali E Potenti Graffiti Che Stanno Colorando Le Città Di Tutto Il Mondo

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da   http://www.curioctopus.it/ Julien Malland è nato a Parigi nel 1972 ed ha iniziato a dipingere negli anni '90, con lo pseudonimo di Seth . In quel periodo a Parigi esplodeva la Street Art e il giovane Julien trovava in essa la sua forma di espressione più congeniale. Da allora gira il mondo dipingendo murales di grandissime dimensioni, ispirati al contesto culturale del paese in cui si trova, ma mantenendo uno stile sempre personale e riconoscibile. I protagonisti dei suoi coloratissimi murales sono spesso dei bambini e, come la maggior parte degli street artist, Seth preferisce arricchire con i suoi disegni gli edifici tristi delle parti abbandonate delle città. Una delle sue ultime opere si trova proprio in Italia, a Roma, nel tunnel della fermata metro Piazza di Spagna (foto in fondo alla pagina). via:  instagram.com L'integrazione tra le popolazioni è uno dei suoi temi preferiti Gioca spesso con le illusioni ottiche e le sovrapposizioni di textu

“Il pizzicagnolo”, un’attività a misura di piccolo centroe Esplora il significato del termine: Carù, 50 anni di dischi a Gallarate «Ma guai a chi vuole i Modà»

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da   http://www.sanpotitonews.it/ “Il pizzicagnolo”, un’attività a misura di piccolo centro Inserito da admin il 30 gennaio 2016 in Cultura ed Eventi Sanpotitonews ha incontrato Davide Manuzio titolare dell’attività “Il pizzicagnolo”. Davide da quanto tempo hai aperto la tua attività a San Potito? Come mai hai fatto questa scelta e di cosa ti occupavi prima? Davide Manuzio Ho lavorato per 12 anni in due aziende diverse, nel campo dell’edilizia; ho capito in tempo che la crisi avrebbe colpito duramente il settore, così ho deciso di investire su me stesso e su un’attività più appropriata al mio carattere; in più stava venendo al mondo mio figlio e ho pensato di creare, per me e per la mia famiglia, un futuro diverso e possibilmente migliore. Come dice un proverbio “la fortuna aiuta gli audaci” e ho puntato tutto su me stesso. Hai rilevato un’attività storica del paese, quella di Ersilia Nazzaro, in un periodo storico in cui centri commerciali e supermercati la fanno