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Assuefazione ai femminicidi

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   dopo  ogni  femminicidio o  orripilante delitto    mi  viene    questa    elucubrazione  mentale    la  cui  risposta   la  si  trova  nel vento .  Come  mai   ci s'indigna   della  violenza  di genere  ,  dei femminicidi , degi orrendi  \  macabri delitti    di cronaca  nera  -  Ma  soprattutto per  il modo  morboso    per  come    ne trattano i media . Ma  poi l'odiens  \  indici  d'ascolto di programmi tv  e lettura  dei media  (social  compresi)  dedicati  a tali cronache   è  sempre  alto . non sarà perchè  voi  come  la  vedete  ?

DIArio di bordo 9 -I il commento imbelle di Pilon su Zaki ., nei femminicidi un colpevole molti responsabili ( anche se noi ci crediamo assolti siamo empre coinvolti )

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 Lo  so  che    non si  può   sempre    ad ascoltare   ed  leggere  chiunque ha un tiramento?  Ovvio, il medico  ed  i miei   mi  dicono  "sei depresso" nemmeno dentro al cesso possiedo un mio momento  (  parafrasi Gucciniana  ) ,   ed   non curarmi  di certi  putribondi  figuri    . Ma   certe  .......  proprio  non le  sopporto  e  mi  fanno  vergognare  . Simone Pillon   La sinistra molla Zaki dopo aver scoperto che il ragazzo ha profittato della ritrovata libertà per sposarsi con una normale donna, oltretutto celebrando le nozze con rito cristiano in una normale chiesa. Mi sembra di sentirli: "e che diamine", si saranno detti i sinistrati, "dopo tutto quello che abbiamo fatto per lui, avrebbe potuto mostrare un pò di gratitudine, che so, unendosi civilmente con un uomo che si autopercepisce aspirapolvere, oppure facendosi arrestare con un trans in auto e 200 kg di cannabis nel bagagliaio, o - se proprio era così orribilmente cisgender - dichiarando almeno c

come parlare della violenza sulle donne ? il caso Come bisogna parlare di violenza sulle donne? IL «CASO PALOMBELLI» RIPROPONE IL TEMADEL VOCABOLARIO GIUSTO PER AFFRONTARE FEMMINICIDI E NON SOLO

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  La televisione  nonostante   sia  sorpassata  dalla  rete    come mezzo   è un posto infido. Ti ascoltano e  leggono   moltissime persone, e spesso ti credono solo per il fatto che parli   seduto dentro casa loro. Per questo, le parole dette in televisione pesano persino più di quelle scritte. La giornalista Barbara Palombelli a Lo Sportello di Forum, introducendo una lite coniugale, ha detto: «A volte è lecito domandarsi se questi uomini erano completamente fuori di testa  se c’è stato un comportamento esasperante, aggressivo, anche dall’altra parte». Il giorno dopo, nella bufera, la stessa giornalista è stata costretta a prendere le distanze da sé stessa: «Non sono quella persona lì», e il giorno dopo ancora ha annunciato querele per diffamazione. Penso che fosse stanca, che fosse distratta, è sempre stata molto vigile sulla violenza contro le donne. Ma quella domanda resta. << E occorre, concordo con Antonella Boralevi scrittrice , io credo,dimostrare perché è sbagliata