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Visualizzazione dei post da agosto, 2021

I murales sono di pietra: dove l'arte è inclusiva A Lettomanoppello, in Abruzzo, le opere murali sono pensate per essere fruite anche da chi non può vederle.

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I murales sono di pietra: dove l'arte è inclusiva  A Lettomanoppello, in Abruzzo, le opere murali sono pensate per essere fruite anche da chi non può vederle. E per 10 giorni arrivano artisti da tutto il mondo                                                          di Francesco Collina Bianco e nero, luce ed ombra. Questa il tema del simposio “10 giornate in pietra 2021” che si tiene dal 18 al 29 agosto a Lettomanoppello, celebre “Città della pietra” che aspira ora a diventare il primo paese addobbato con murales in pietra pensati anche per essere fruiti dai non vedenti. All’evento partecipano 5 artisti internazionali, 2 scalpellini e altrettanti studenti dell’Accademia con il contributo dello scultore non vedente Felice Tagliaferri, ospite speciale della manifestazione. Per questa edizione, per avvicinare le giovani generazioni alla lavorazione tradizionale della pietra calcarea della Maiella, sarà presente un laboratorio in pietra curato dallo scalpellino Enrico Iacuone dove po

Il ct della 4x100 azzurra Filippo Di Mulo racconta il percorso che ha portato al trionfo olimpico., Le carrozzine speciali per la paralimpiadi Dalla scherma al basket all'atletica

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  : vi svelo come è nato l'oro Fogli di calcolo e test di sincronia: Filippo Di Mulo racconta il percorso che ha portato al trionfo olimpico. E rivela cosa si sono detti i campioni prima dell’impresa Le carrozzine speciali per la paralimpiadi Dalla scherma al basket all'atletica: c'è una variante per ogni sport. Siamo entrati in una fabbrica dove si forgiano gli strumenti che accompagnano gli atleti a Tokyo    

Oney Tapia dal baseball al lancio con il disco e Porcellato francesca A 50 anni vince l'ARGENTO nella cronometro H3, sua 14esima medaglia in 11 Paralimpiadi (3 sport: atletica, sci, handbike)

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ho letto poco fa su twitter , poi ritwittato suul mio account , questo post della bellissima notizia Fra le   loro storie     ho  scelto quella   di Oney Tapia . La sua storia  è , come suggerito da lorenzo tosa , una delle storie di disabilità che merita davvero di essere raccontata.Cubano di nascita, una grande passione per lo sport nazionale, il baseball. Poi l’arrivo in Italia, nel 2002, a 26 anni, a un’età in cui la carriera di un atleta dovrebbe essere all’apice. Ma per lui, quella vera, non è ancora neanche all’orizzonte. Gioca professionalmente a baseball, poi a rugby. Solo che non basta per sbarcare il lunario, così Oney trova lavoro come giardiniere. È il 25 maggio del 2011 quando un enorme tronco, piegato dal taglio, gli crolla sul viso, all’altezza degli occhi, provocandogli lo scoppio dei bulbi oculari.La diagnosi dei medici è impietosa: << Mi dissero che non avrei più visto.All'inizio ridevo quando mi spiegavano quante cose possono

Io, infiltrato tra i No Vax per bloccare i gruppi che diffondono falsità online"

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repubblica 24 agosto . dove no riesce la polizia postale riescono loro iweb attivisti .   Io, infiltrato tra i No Vax per bloccare i gruppi che diffondono falsità online" di Federica Cravero Una manifestazione anti-Green Pass  Francesco, 30 anni, torinese, e altri attivisti guidati dall'anonimo "Capitan banana" sono riusciti a far chiudere 21 diramazioni locali della rete No Green Pass su telegram Francesco ha trent'anni, è torinese e ha un nickname che protegge quasi al pari della sua identità perché è quello con cui si è infiltrato assieme ad altri amici di tutta Italia in una serie di gruppi negazionisti, si è accreditato ai loro occhi fino a diventarne amministratore e poi li ha chiusi a tradimento.Finora ne hanno sabotati una trentina e il  coup de théâtre  è stato un paio di settimane fa, quando hanno chiuso contemporaneamente ben 21 diramazioni locali della rete No Green Pass Italia: Roma, Torino, Alba, Legnano, Asti, Rivoli, Valli di La

Radici, Storie di Libertà / Valentino Notari: "Io, bisex, posso amare senza limiti. E grazie al cosplay posso essere chiunque"

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27 agosto 2021 Radici, Storie di Libertà / Valentino Notari: "Io, bisex, posso amare senza limiti. E grazie al cosplay posso essere chiunque"  "Sì, noi bisessuali esistiamo. Non siamo persone confuse, non siamo gay repressi, non siamo eterosessuali curiosi. Siamo semplicemente degli esseri umani che si innamorano di qualcuno a prescindere dal suo genere". Valentino Notari, cosplayer di fama mondiale, racconta nella nuova puntata della rubrica "Radici, Storie di Libertà" di Repubblica, la sua passione per il cosplay, l'arte di travestirsi da personaggi di videogiochi, fumetti o letteratura fantasy. "Credo che non ci sia limite a ciò che si può diventare con il cosplay - spiega Notari, che ha rappresentato anche l'Italia al World Cosplay Summit in Giappone - perché è un'arte che permette di trasformarsi davvero in qualunque cosa o in qualunque person   a. Per me è stato un modo per avvicinarmi al mio lato femminile e per scardinare quegl

gli avvoltoi complottisti usano un presunto ( ma non tanto ) femminicidio per giustificare il loro no ai vacini . il caso della la farmacista 37enne trovata morta in casa nel pomeriggio del 25 agosto dal compagno a Castelfranco .

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 di cosa stianmo parlando    la farmacista 37enne trovata morta in casa nel pomeriggio del 25 agosto dal compagno . da   https://www.facebook.com/groups/analfabetismofunzionale Una giovane donna purtroppo viene trovata morta dal compagno nel suo appartamento ( vedi url sopra ) per cause ancora da chiarire . Ovviamente gli avvoltoi e le carogne gongolano (merdacce con rispetto per la merda ) dando già la colpa al vaccino. Oggi si paventa la possibilità di un omicidio di genere o meglio un femminicidio , infatti la procura ha aperto un inchiesta in merito per omicidio volontario , e ovviamente tali minus habentes non ci stanno: è tutto un complotto per insabbiare la verità . Ma certa gente lo sa cos'è il pudore ? che altro dire se non che è una dura fatica trattenermi da odiare le persone ed incanalare ( vedere i miei post precedenti in particolare questo : non esistono più gli odiastori di una volta ) l'odio non

Il calcio in rosa non è più all’ acqua di rose

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 una  bella   notizia  per  le  appassionate   e  le  tifse  di calcio . adeso anche   le  donne     che ratoicano questo  sport  hanno   visibilità  IL CAMPIONATO FEMMINILE HA FINALMENTE UNA COPERTURA TV DEGNA DI QUELLO MASCHILE .« HO L’ ADRENALINA A MILLE », CI DI CE LA CONDUTTRICE FRANCE SCABRI ENZA Oggi  26 Aug 2021 di Massimo Laganà

piuttosto che commerazioni ipocrite per le vittime dei femmicidi è meglio il silenzio il caso la targa contro il femminicidio del sindaco leghista di Motta Sant’Anastasia la giunta leghista in memoria di Vanessa Zappalà

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  Spesso , come dice Lorenzo Tosa , la parte più interessante, quella fondamentale quando si parla di questi temi, la scovi non nei grandi e strazianti fatti di cronaca ( quella è la punta dell’iceberg ), bensì nei dettagli, nell’uso sottile del linguaggio, nelle sfumature di significato. E questo è uno di quei casi. Sotto questo post leggerete decine e decine di commenti (quasi sempre di uomini) che - magari anche in buona fede - diranno di non capire perché questa frase sarebbe maschilista. Perché la verità, di base, è che ogni maschio, non solo in Italia, è cresciuto con questo esatto retaggio culturale (me compreso) e toglierselo di dosso richiede una lunga, lunghissima educazione emotiva. Anche per quello insisto: su quello bisogna lavorare, sulle parole, sul linguaggio, sull’educazione emotiva dei nostri figli. Altrimenti tra trent’anni saremo qui a fare gli stessi identici discorsi, a invocare pene severe, forche, gogne, ad ogni nuovo femminicidio. Che è la via della rabbia e

non occorre essere costituzionalisti o esperti di legge per dire che il decreto sul Green pass \ lasciapassare è fatta male

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  In  sottofondo Green Pass · Vincent Deboers Relax   Generalmente  uso     facebook  per   ripondere  al  commenti    dei post    che  scrivo  o condivido       , ma quando  la  risposta  è troppo lunga  , meglio un altro canale  comunicativo ,  il  blog  a cui  l'account   e  la pagina  sono appendici  ,   in questo  caso  .  Nel  post   d'oggi  rispondo    a     questo   commento Tommaso Spartaco Se accampi diritti hai anche doveri.. haagione perché la legge sul green pass è fatta a .... Ultimamente siete diventati anche costituzionalisti, grande posto FB, specialisti a gogò.. fattomi  su  questo   post   https://bit.ly/3BrUyw9     Non  c'è bidsogno d'essere  costituzionalisti    per  dire    che    questo provvedimento  è  fatto a  ....    ed   il dereto  è  applicato   come dimostrano questi due     video   caustici  di  del comico  Dado  Io sono per  il green pass  ,  ma  l'applicazione  dev'essere     fatta bene     e    per tutti  allo stesso modo Infatt

Paralimpiadi, Bebe Vio vince l’oro: «Non è scontato essere qui, ad aprile ho rischiato la morte per un'infezione»

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  La storia  di bebe  vipo  la  conoscete  tutti  .  Ma la medaglia  vinta  a queste  paraolimpiadi  la ripaga    di quello che ha  dovuto affrontare per  essere  a questa edizione delle  paraolimpiadi di Tokyo . Infatti     leggo sul corriere  della sera  d'oggi   che  Paralimpiadi, Bebe Vio vince l’oro: «Non è scontato essere qui, ad aprile ho rischiato la morte per un'infezione»  di Redazione Sport   La schemitrice oro nel fioretto femminile. Altre quattro medaglie sono venute dal triathlon e dal nuoto desc img Bebe Vio conquista la medaglia d’oro a Tokyo, bissando il trionfo di Rio 2016. La 24enne veneziana ha battuto la cinese Zhou 15-9 nella finale di fioretto individuale categoria B. Conquistato un vantaggio di ben 5 lunghezze di vantaggio sull’avversaria, ha avuto un piccolo sbandamento, subendo tre stoccate consecutive. Poi ha ripreso in mano il match e ha chiuso la sfida. «Ho avuto un infortunio abbastanza grave, parecchio grave e mi han detto che neanche era» sconta

L’isola più a Nord del mondo? Scoperta (per caso) in Groenlandia grazie ai telefoni satellitari

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le  scoperte   per  caso  sono uno dei  fattori   che mi fa  ancora  sperare  nella  vità   e     nel  viverla    dal corriere dela sera  L’isola più a Nord del mondo? Scoperta (per caso) in Groenlandia grazie ai telefoni satellitari di Agostino Gramigna Atterrati con l'elicottero, alcuni scienziati pensavano di essere a Oodaaq, che era l’attuale terra emersa più a settentrione. Invece la geolocalizzazione ha fatto emergere la novità. Si chiamerà «Qeqertaq Avannarleq» ed è lunga appena 60 metri Per Wikipedia l’isola di Oodaaq, dal nome fascinoso, scoperta dai danesi nel 1978, è la terra più a settentrione del mondo. Si trova in Groenlandia. La storia tuttavia potrebbe cambiare. C’è ancora terra a nord di Oodaaq: è un pezzullo largo trenta metri e lungo sessanta , apparso a chi non la stava cercando. LEGGI ANCHE Groenlandia: per la prima volta piove sul punto più alto della calotta di ghiaccio Belpaese sommerso, se il ghiaccio sciolto in un giorno in Gro

Covid: è morto Enzo Galli il 45enne di Firenze contagiato in India dopo una adozione

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  come diceva mia nonna bastava starsene a casa e non gli succedeva niente . Più che di coragio come dice l'articolo sotto riportato qui si tratta d'incoscienza . Lo so che sarò cinico e dovrei auto censurare , gettare via questi cattivi pensieri , ma mi danno fastidio quelle persone che fanno cose incoscienti poi pretendono che siano gli altri \e a doverli tirare fuori dai casini . Invece non è cosi . Ora non capisco Alcune cose : primo era strettamente necessario caricarsi di un rischio cosí grande per il viaggio in India senza valutarne le conseguenze puntualmente avvenute ? Secondo non capisco che visto dovesse rilasciare la Ambasciata . I coniugi non erano Italiani ? Per la bambina adottata ? E allora non era il caso di pensarci prima o rinviare l'adozione o provare ad addottare un bambino\a italiana ( lontano da me ogni forma di becero nazionalismo del tipo prima gli italiani ) che sono r

La storia magnifica di Assunta Legnante, che ha vinto il buio e le Paralimpiadi, Il calvario di Mehrzad, il gigante delle Paralimpiadi cresciuto troppo: alto 2.46 per una mala, Zakia Khudadadi prima atleta paralimpica dell'Afghanistan,ttia,

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Seguendo   per  la prima  volta    in   "maniera  attiva  e non passiva   " le  paraolimpiadi   credevo   che  esse   fossero solo per coloro  che  avevano perso  uno o più  arti  o  fosse  finito in  sedia  a rotelle  . Non immaginavo che   vi partecipassero    anche  chi  ha altri  gravissimi problemi  come  le  storie che vado a riportare  sotto  .   fonti  https://sportdonna.it/  https://www.marieclaire.com/it/   https://it.wikipedia.org/wiki/Assunta_Legnante La storia magnifica di Assunta Legnante, che ha vinto il buio e le Paralimpiadi A Tokyo 2020 gareggia la pesista e discobola italiana che nella vita ha dovuto affrontare il più tosto dei prima/dopo. Iinfatti Con il termine della stagione 2009 decide di concludere definitivamente la sua carriera a causa dall'aggravarsi dei problemi visivi (principalmente un glaucoma congenito presente fin dalla nascita) che già tempo prima le avevano fatto rischiare l'inidoneità nela  cariuera  pre paraolimpica  . Con il termi