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CHI LO DICE CHE PER CRESCERE CI VUOLE UNA FAMIGLIA TRADIZIONALE O ENTRAMBI I GENITORI ? IL CASO DEL CAMPIONE MICHEAL PHEALS

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 Cercando    storie   per  distrarmi  e   resistere  nel  mio  intento  ( vedere i post   del  mio   diario  giornaliero  )  ho  trovato questa    sui  Facebook  questa  storia    riportata   sotto.  Però prima  di  lasciarvi   alla  sua lettura    vorrei  proporvi  ,   anche se   è  già chiaro   riproponendo  il  titolo    la mia  riflessione in merito   , Chi  lo  dice   che     chi  soffre   del disturbo  d'attenzione  ovvero    il disturbo dell'ADHD, che pur essendo uno dei più diffusi dei disturbi del neurosviluppo, il manuale psichiatrico DSM  Essa   dimostra   che mica per  crescere   ed  eventualmente  arrivare  a tali  livelli cultural   o sportivi  come  in questo  caso  debba necessariamente   avere bisogno    della  cosiddetta   famiglia  tradizionale   cioè  entrambi i  genitori    ne    basta  uno  la madre  in questo  caso  Eppure   molti governi   alcuni  democratici   hanno  fatto  e  mantengono ancora   leggi  che  vietano  o  limitano l'adozione    l'

genitore delega lo zio per dare una lezione a figlio di 16 ani omosessuale e l'ottimoi discorso all'università di Padova di Emma Ruzzon

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E' vero che ogni tanto , retaggio del mio passato e della mia educazione , da cui non mi sono liberato ancora completamente visto che ogni tanto mi scappano battute e battutacce (poi mi scuso o chiarisco meglio il mio pensiero e non rifaccio , facendo il possibile , tali battute) ma da li a fare quello che trovate racconto sotto ce ne passa . Francesco (nome di fantasia) era uscito con le sue amiche legando un fazzoletto arcobaleno sullo zaino, a Cosenza. A 16 anni era il suo modo, coraggioso, per dire al mondo chi è, per raccontare la sua libertà di amare. Solo che, lungo il tragitto, è stato fermato dallo zio, su “mandato” del padre.  "Non vogliamo ricchioni nella nostra famiglia" esordisce. Prima ancora che il nipote possa rispondere, arriva il primo schiaffo. Che diventa un pugno. Che diventa un calcio. Che diventa una serie di calci, violentissimi. Poi, nel caso non bastasse, chiama tre uomini ad aiutarlo, che gli frantuman