La riconciliazione di Karin: “Adottata da un ebreo ritrovo mio padre nazista”
La pace interiore , soprattutto quando si hanno vissuto fatti cosi duri come quelli delle storia che riporto sotto , si può trovare anche in vita . da repubblica del 27\5\2019 Il viaggio a 76 anni da Firenze a Montecassino in sella a un cavallo per rendere omaggio alla tomba del genitore morto in battaglia di LUCA FRAIOLI Suo padre lasciò la casa di Potsdam indossando la divisa della Wehrmacht e portando con sé due cavalli: avrebbe combattuto in Francia, in Russia e a Montecassino. Quasi ottant'anni dopo Karin, che quel papà non l'ha mai conosciuto, ha attraversato mezza Italia stando in sella e ora entra con due cavalli nel cimitero militare tedesco di Caira (Frosinone). Lì, a pochi chilometri dall'abbazia benedettina che fu teatro di una delle più violente battaglie della Seconda guerra mondiale (trentamila soldati morti, di cui la metà tedeschi) ripo