Beni confiscati, il grande spreco. Più della metà sono inutilizzati La denuncia delle associazioni: "Immobili in cattivo stato, mancano risorse e personale per gestirli". L'indagine della Regione siciliana : tanti Comuni impreparati, e i finanziamenti per le ristrutturazioni restano nel cassetti o finiscono in altri rivoli
li lasciano marcire oppure li danno in gestione a gli amici loro come il caso del cerchio magico di Silvana Saguto leggete questa inchiesta di repubblica Palermo più precisamente questo articolo C'è un numero che indica lo stato di salute dell'antimafia in Sicilia, è la percentuale dei beni confiscati che tornano alla collettività: solo il 45 per cento. Un dato preoccupante, che emerge dall'ultimo rapporto consegnato dall'ufficio della Regione siciliana che tiene sotto controllo il tesoro più grande dell'Isola, quello sottratto ai padrini di Cosa nostra. Da Palermo a Catania, da Trapani ad Agrigento, da Messina a Ragusa, ci sono 997 fabbricati e 278 terreni che ospitano attività sociali e istituzionali, ma ci sono anche 802 fabbricati e 768 terreni inutilizzati: 1570 beni che sono ancora nelle mani di mafiosi e abusivi.Per capire il perché di questa sconfitta per l'antimafia bisogna partire dal pesante atto d'accusa dell'ufficio del