Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta brogli elettorali

Senza titolo 1207

Odore di puzza, il rischio di brogli sul voto elettronico di Carlo Bertani Mentre nei recinti televisivi ci si scanna per qualche punto percentuale di tasse, sondaggi, cunei fiscali ed altre facezie, una notizia è quasi passata inosservata: alle prossime elezioni, circa 11 milioni d'italiani (Liguria, Sardegna, Lazio e Puglia) voteranno con il sistema elettronico. Per fortuna non siamo ancora al sistema americano - che non conserva copia cartacea del voto - però un po' di puzza di "Florida" s'avverte ormai anche nelle nostre città. A chi è stato affidato il nuovo sistema elettronico? A tre società: Telecom, EDS Italia ed Accenture. Mentre Telecom sappiamo chi è, conosciamo invece poco degli altri due compari, ovvero il gatto e le volpe. EDS è la multinazionale informatica che - negli USA - ha gestito gli ultimi due appuntamenti elettorali per l'amministrazione Bush: per come sono andate le cose in Florida (e per la cancellazione dalle liste elettorali di 200.0