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“Gli errori sono necessari, utili come il pane, e spesso anche belli, per esempio la Torre di Pisa.” è il caso di Storie di errori memorabili di Piero Martin

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Edizione:  2024, II rist. 2024 Pagine:  200 Collana:  i Robinson / Letture ISBN carta:  9788858153499 ISBN digitale:  9788858154670 Argomenti:  Attualità culturale e di costume,Scienze: storia e saggi  In questi tempi in cui ogni cosa deve essere presentata nella luce migliore, di cui i social in particolare Instagram sembra la vetrina ideale, l’imperfezione e l’errore non sono ammessi e sono mal visti tanmto d'essere consierati fallimento . Eppure sbagliare è spesso una grandissima occasione di imparare, di fare nuove scoperte e di crescere o per dirla ( vedi citazione nel titolo alla Gianni Rodari ) : «In questi tempi in cui ogni cosa deve essere presentata nella luce migliore, di cui Instagram sembra la vetrina ideale, l’imperfezione e l’errore non sono ammessi. Eppure sbagliare è spesso una grandissima occasione di imparare, di fare nuove scoperte e di crescere. Ce lo racconta il fisico Piero Martin che ha dedicato un libro alle storie degli errori memorabili ».

[ i Nuovi Italiani ] IL giorno in cui ho smesso di essere invisibile la storia di Danielle Madam

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La solitudine, la rabbia, le giornate passate fuori dalla classe, seduta in corridoio. E poi un professore si ferma: «Vieni in palestra con me». Inizia così la carriera di lanciatrice del peso di Danielle Madam, ma soprattutto inizia così la sua nuova vita, quella in cui si vuole bene                                                         di Mario Calabresi Ci sono persone che ci restano nella testa e continuano a venirci in mente anche se le abbiamo incontrate una sola volta. A fare la differenza è una frase o un’immagine che si impiglia nei nostri pensieri. L’immagine che non ho dimenticato è quella di una ragazzina infelice e irrequieta che passa le sue giornate seduta nel corridoio della scuola, vicino al calorifero, a guardare dalla finestra. Gli insegnanti la mandano regolarmente fuori dalla classe perché non segue e disturba. Nessuno di quelli che passano si cura di lei, che si sente incompresa e invisibile. Finché un uomo non si ferma: è il professore di educazione fisica. Le

credere o non nelle persone ?

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canzone  suggerite   Caro amico\ l'anno che  verrà  -Lucio dalla il  vagabondo    stanco  - Mcr Non so a chi credere - Biagio Antonacci     Grazie   alle  storie   di  Mario   Calabresi    e  di Emiliano Morrone  (  vedere post  sotto  )   che riesco ad  andare  avanti  ed  a ed alcuni #fidaticontatti riesco ad andare avanti ed a lasciarmi alle spalle quelli che credevo , #compagnidiviaggio ed invece si sono rilevati #infidi ed #egocentrici . come mi successo recentemente con delle persone con cui ho avuto incomprensioni ed anziche provare a risolverle accusano dando la reponsabilità di ciò solo a me e non anche loro   Ecco che    da    altre storie   newsletters  di  www.mariocalbresi.it      del  29 dicembre 2023 Questo 2023, a vederlo da qui, dai suoi ultimi giorni, sembra molto buio. Eppure, facendo un viaggio tra le foto del mio telefono, ho ritrovato momenti, incontri e storie piene di luce. La stessa che auguro a tutti noi

Quella diga ci parla ancora vajont 1963-2023

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   DI    COSA  STIAMO  PARLANDO     Disastro del Vajont - Wikipedia Vajont oggi: chi ha pagato per la strage di 60 anni fa? Il processo, le condanne e l’oltraggio (quotidiano.net) Ieri erano  i 60 anni della  tragedia del vajont  . Vosto che  esendo nato una  generazione    dopo  il mio ricordo  è   un  ricordo per  procura    cioè  filtrato  da  : ricordi   dei familiari  e non ,  opere  artistiche  (  documentari  ,  film e  teatrali  , ecc ) . Lascio quindi la  parola  a  quest  articolo  recesione      sul  nuovo   , in realtà è  una  rielaborazione  \  approfondimenti   del   precedente omonimo Il racconto del Vajont , di   Marco Paolini   e   Gabriele Vacis   (1993)  )  ,  VajontS 23  di Marco  Paolini  .   Opera    che  insieme  al  fillm   Vajont , regia di   Renzo Martinelli   (2001) hao  costituito insieme  ai racconti dei mie  geitori  ed  i vari documentari  la   mia   base   documntaristica  .   da   Quella diga ci parla ancora | Da ascoltare, Storie | Altre/storie di Mari

Una lettera chiusa in una bottiglia racconta la storia di Franco Cesana 13 anni il più giovane partigiano nella lotta di Liberazione

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In  risposta ad  Ignazio  la  Russa  ed  ai  suoi seguaci  che  dicono  chhe  la  costituzione  italiana   è  antifascista   :     “I giovani non sanno abbastanza per essere prudenti, e quindi tentano l'impossibile e lo ottengono, generazione dopo generazione”                                                             Pearl S. Buck ed è  proprio     partendo  da     questa  citazione    che   riprendo   la  storia   riporta  dalla  News Letters  di     Mario  Calabresi   Alle otto di mattina del 25 aprile il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia, che coordinava le operazioni militari delle formazioni partigiane, manda ai milanesi un messaggio che passerà alla storia. La voce di Sandro Pertini, che nel 1978 diventerà Presidente della Repubblica, incita dalla radio all’insurrezione generale contro i nazifascisti. Quel giorno Milano viene liberata e quella sera Benito Mussolini fugge dalla città, travestito da soldato tedesco, ma due giorni dopo viene catturato dalla 52esima