Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta artisti precoci

UN CALCIO AI TALEBANI A Firenze, le calciatrici afghane., pagani non ripete raddoppia i gemellini del violino

Immagine
  UN CALCIO AI TALEBANI A Firenze, le calciatrici afghane «Per noi giocare è come respirare». Ma a loro era proibito. Qui raccontano che cosa ha significato lasciare il Paese, i trofei vinti e soprattutto i parenti. E perché due scarpette o una bici sono oro Oggi  31 Mar 2022 di Lavinia Capritti Alle 7 di sera di un martedì di marzo, Maryam, Susan e Fatima − nello spogliatoio femminile del circolo sportivo Impruneta-Tavarnuzze − indossano le loro preziose scarpe da calcio. Preziose, esatto. È grazie a quelle che sono arrivate in Italia da Herat, Afghanistan. Era il 27 agosto 2021. E ora nello spogliatorio ridono con grazia, si svestono velocemente di pantaloni e maglie e indossano la tuta del loro club Lebowski, mostrando gambe forti. Prima di scappare dai ta lebani e da un’altra guerra giocavano a livello agonistico. Chiedono se sia possibile parlare in dari, la loro lingua, per spiegare che cosa hanno dentro. Certo non può servire l’italiano, stentato. L’inglese va meglio, d’altra pa