Questo (non) avrei voluto sentir dire su Giulia e le vittime di femminicidi
come dicevo nel post : << nei casi di gravi eventi come il femminicidio o violenza di genere se non sia nient'altro da dire meglio il silenzio . mie considerazioni su Giulia Cecchettin è scritta come quella di una vittima con un numero - 105 dall’inizio dell’anno >> certa gente non sa cos'è il pudore Ho letto su telegram e su fb e sentito facendo zapping talmente tante cose nelle ultime 48 ore sul femminicidio di Giulia Cecchettin - alcune giuste, altre orribili come l'imbecillità ( vedi slide sopra ) metaforicamente parlando del leghistga Stefano Valdegamberi, alcune inutili, altre ancora deliranti - che sento il bisogno fisico di mettere giù alcuni punti fermi perché come dice giustamewnte anche lorenzo tosa nell'elenco sotto non vadano mai persi di vista. 1) C’è una e una sola vittima. Si chiama Giulia Cecchettin, e Filippo Turetta è il suo assassino, femminicida, carnefice. Punto. Non è il dr