social o no social ? Nascono i “locali del pensare”: niente cellulari, tv, video solo scambi relazionali
leggo questa notizia che riporto ne post d'oggi e confermo in parte quanto già detto ne precedente post : e poi i miei mi dicono di non pubblicare cose miei sui social Ecco un uso razionale della rete senza esserne dipendenti , cosa a cui nessuno ( sottoscritto compreso ) riesce ad essere immune , nonostante non sia millenians , ma delle generazioni precedenti cioè a cavallo tra gli anni 70 e 80 . Una buona news ed iniziativa che testimonia come si possa usare la rete ormai sempre più necessaria per far circolare idee ed iniziative ed non essere tagliati fuori dal mondo in maniera razionale e non compulsiva o solo per insultare e scaricare gli acidi dello stomaco verso chi la pensa o pratica iniziative diverse ( o che noi non abbiamo il coraggio di fare ) dalle nostre . La storia da me ripresa è presa da