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15.5.22

Un vero uomo rispetta le donne e tiene a bada il suo istinto e non fa cose cme quelle successe a rimini

Di cosa  stiamo  parlando 
Centinaia di molestie: monta il caso degli alpini dopo l'adunata nazionale
Sono arrivate a 150 le testimonianze raccolte dall'associazione Non una di meno: "Non sono atti
goliardici, ma violenze, non si deve minimizzare". Il ministro della Difesa, Guerini: "Episodi gravissimi, non vanno sottovalutati"  






Alpini e molestie, il sindaco di Trieste: "Solo normali apprezzamenti, siamo maschi". NonUnaDiMeno? "Gentaglia"Il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza (ansa)
Il primo cittadino forzista Dipiazza commenta il caso dell'adunata di Rimini: "Ma stiamo scherzando? La violenza è un'altra cosa"

Le  sue  dichiarazioni     mi hanno   fatto ......    e mi hanno  portato di  a  scrivergli di  getto  qiuesta  specie  di lettera  

Spett Roberto Dipiazza

  E' vero    che  noi uomini non siamo    dei pezzi  di legno  cioè  e  solo razionalità    e quando  vediamo  una  bella  donna  o ragazza    (  capita  anche alle  donne   di fare  lo stesso  )   non  ci   tratteniamo da  commentare  la sua  bellezza o bruttezza  ma  un po' di garbo   dovrebbbe distinguerci  dalla maggior  parte degli animali  che  usano    solo  l'istinto   . Ecco che    replico a   chi come lei  (  almeno cosi  mi  è sembrato  ) usiu  come giustificazione   di tali gesti  il  fatto  che  siano naturali    e  fanno     parte dell'istinto     dell'uomo . Sappia  che concordo  con  << [...]  Qui mi viene da dire soltanto che se ci credete davvero, se credete davvero che ci sia un istinto animale che non si può controllare, allora il vostro posto non è in strada. È in una gabbia. Poi le donne potrebbero venire, in minigonna e senza paura, a portarvi le noccioline.>> ( Cecilia  Strada ) . 
Ora Non credo   che  se  le stesse  cose   che  sono successe a  tale manifestazione     vengono  fatte a sua  figlia  o   sua moglie   o  a  ruoli invertiti  oppur e un uomo  lo fa  aa   altri uomini  come di mostra  quest  esperimento sociale  sia  una cosa bella 



     saluti Giuseppe  Scano 

Concludo con il resto dell'articolo di Cecilia Strada  

In questi giorni ho letto tanti commenti sulle molestie, a Rimini e in generale. Alcuni non mi vanno proprio giù.
"Eh per forza, succede ogni volta che metti tanti uomini tutti insieme"/"Eh per forza, succede ovunque ci siano fiumi di alcool": non credo. Se metti insieme tante brave persone non succede, non è che di colpo ti trasformi in un molestatore perché ci sono altri uomini presenti. Idem per l'alcool: le brave persone che bevono troppo ridono sguaiatamente, vomitano, si addormentano. Se molesti qualcuna o qualcuno vuol dire che sei un molestatore, semmai l'alcool ti ha dato solo più coraggio per mostrare al mondo il molestatore che era già dentro di te. Parlare di branco e di alcool è spesso, mi pare, solo un modo per deresponsabilizzare gli individui che molestano.
"Eh però i fischi e gli apprezzamenti sono una cosa, dai, non sono gravi come la pacca sul culo, non esageriamo!". Questo non mi va giù per due motivi. Il primo: se seguo questo ragionamento, allora a sua volta la pacca sul culo è "meno grave" di uno stupro. Uno stupro è "meno grave" di un omicidio. Quindi ci facciamo andare bene tutto, perché poteva esser più grave? Accettiamo tutto, fino all'omicidio? Oppure già che ci siamo accettiamo anche l'omicidio, purché poi non ci sia vilipendio di cadavere, dai.
Il secondo motivo è questo: io non mi metto a spiegare a una donna nera quanto e come deve offendersi (o meno) se subisce un insulto razzista. Perché io, donna bianca, non lo subisco: chi sono io per insegnare a una vittima come deve sentirsi, quando deve offendersi, quando deve invece "farsi una risata" o "prenderla come un complimento"? Quindi esattamente perché alcuni uomini si sentono in diritto di spiegare alle donne che "ma dai, non è così grave"?
"Ad alcune donne però piace essere fischiate!". Sarà. Allora però facciamo che la regola è "non fatelo, non fate catcalling e non rompete il cazzo a una sconosciuta che cammina"; le donne a cui fa piacere ve lo faranno capire, che ne so, mettendosi una maglietta "fischiami pure!". Una soluzione opt-in, che lascia in pace tutte e tutti.


 e   sempre  come  Lei   mando   A  fanculo persone del  genere   che  sono poi  alcune  che  mi hanno  bloccato ed  insultato  . 



 Qui  non  è   questione  d'ideologia     ma di dignità ,  di  civiltà  ed   di rispetto    .  





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 Per  il 25  novembre   anzichè raccontare  le  recenti   storie di femminicidio \  d'amore criminale  che   in una società sempre  più ...