Pietà l'è Morta - versione dei Modena City Ramblers
Ma la destra e la sinistra non erano categorie superate ? dal leggere di simili vicende sembrebbe di no . la pensate cosi , d'accordo , però allora sietge coerenti fino in fondo ed evitate di farvi portatori di valori quelli cristriani che pretendete per noi tutti se poi non li sapete neppure mettere in atto . Ogni altro comento è superfluo . lascio che sia l'articolo ( se qualcuno ha un articolo di questa vicenda da un altro giornale , ben venga , io ho trovato solo questo ) a parlare
repubblica 14 AGOSTO 2021
Latina, Lega e FdI contro il cimitero dei poveri: "Perchè esporre i cittadini alla vista di queste sepolture ?"
di Clemente Pistilli
La giunta civica della città pontina ha deciso di destinare alcuni spazi alle sepolture degli indigenti. Un'idea che ha provocato la reazione indignata dei sovranisti in consiglio comunale, pronti a raccogliere firme e organizzare persino flash mob di protesta
Ai sovranisti dà fastidio il cimitero per i poveri. La giunta civica di Damiano Coletta ha deciso, a Latina, di destinare alcuni spazi a Borgo Montello per le sepolture degli indigenti. Sono tante le salme che nessuno reclama. Sono quelle di uomini e donne vissuti in povertà, ai margini della società, e per dar loro degna sepoltura la giunta comunale gli ha destinato delle aree del cimitero del borgo, definite campi di inumazione. Lo scandalo all'apparenza sembra quello che nella seconda città del Lazio non fosse stata ancora presa un'iniziativa del genere, ma per i sovranisti è il contrario e, non avendo a quanto pare tra le loro letture "'A livella" di Totò, sul cimitero dei poveri hanno aperto la polemica di Ferragosto.
"Non c'è pace per il cimitero comunale di Borgo Montello - sostiene il consigliere comunale leghista Vincenzo Valletta - i residenti sono esasperati da anni di incuria, disinteresse e approssimazione nella gestione di quello che dovrebbe essere il luogo in cui i defunti trovano adeguato riposo. Negli ultimi giorni l'ennesimo colpo di scena, in negativo ovviamente. Nella struttura - prosegue - si stanno effettuando, infatti, alcuni lavori per le sepolture a terra. Cumuli di terra, una croce appoggiata quasi in modo casuale non rendono merito alla memoria dei defunti".
A fargli eco il capogruppo in consiglio comunale di Fratelli d'Italia, Andrea Marchiella: "La Giunta ha individuato delle aree, contraddistinte con le lettere A e B nella relativa planimetria, da destinare a defunti che non risiedevano sul posto, nella maggior parte dei casi immigrati ed extracomunitari emarginati e senza famiglia. Già l'idea di questi campi di inumazione ci sembra un insulto alla dignità e al ricordo di queste persone, ma soprattutto riteniamo inconcepibile che si continuino ad ignorare le esigenze dei residenti, costretti a trasferire altrove i loro cari venuti a mancare o ad attendere tempi biblici per la loro sistemazione". Di più: "Perché esporre alla vista di questi campi di inumazione i cittadini che fanno visita ai loro cari? Possibile che non sia emersa una parvenza di sensibilità nel prendere questa decisione?».
Le sepolture dei poveri, secondo FdI, sarebbero dunque fastidiose anche alla vista. E Marchiella preannuncia persino un flash mob di protesta. "Siamo pronti - sostiene - anche a promuovere una raccolta firme e ulteriori iniziative dal notevole richiamo mediatico. Ovviamente presenterò anche una interrogazione". L'assessore ai lavori pubblici Emilio Ranieri ha spiegato che i campi di inumazione sono una soluzione che risponde a esigenze reali, "poiché parliamo di persone che purtroppo hanno vissuto ai margini e che da defunte non vengono reclamate da nessuno".
"Proprio perché l’Amministrazione ha sempre avuto il massimo rispetto dei defunti, di qualsiasi provenienza essi siano - ha aggiunto - è stata fatta questa scelta che garantirà una sepoltura dignitosa a tutti. Quelli che alcuni consiglieri di opposizione chiamano cumuli di terra sono dei lavori necessari per portare rispetto a persone che in vita sono state meno fortunate di noi". Ma per i sovranisti, anche dopo la morte, l'imperativo sembra essere quello di "prima i borghigiani".
mi sa che ha ragione l'amico facebokiano
Matteo Alfieri
A me è sembrato un fumoso giro di parole per dire "via i morti extracomunitari" ma senza dirlo: che poi si appare come degli stronzi razzisti.
Infatti qui non è solo mancanza di umanità e di pietà . ma un modo jmplicito per nascondere la pubblico il Loro lato razzista ed allo stesso tempo accontentare quegli elettori ed simpatizzanti xenofobi ed razzisti senza mostrarlo pubblicamente e direttamente .il classico gioco delle tre carte insomma
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