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26.12.25

Vite senza vita, esce il brano sui femminicidi di Letizia Migliore

Letizia Migliore è una giovane e promettente cantautrice e polistrumentista italiana, nata a Cuneo, nota per i suoi singoli intensi come "Vite senza vita" e "FERITE", capaci di affrontare tematiche profonde nonostante la sua giovane età. Roma, 23 dic. (askanews) -
E' on line il nuovo singolo della giovane cantautrice Letizia Migliore "Vite senza vita". Un brano intenso e coraggioso che affronta il tema del femminicidio e della violenza di genere. Il brano racconta storie di ragazze, donne e madri che hanno perso la vita per mano di uomini senza scrupoli.La violenza
si manifesta in molte forme psicologica, fisica, da stalking a femminicidio spesso taciuta, rendendo difficile individuarla e fermarla. "Vite senza vita" inizia parlando di cuori senza vita, cuori che avevano amato, che si sentivano amate, ma che sono stati traditi e uccisi.Letizia racconta storie reali e simboliche, come quella di: Giulia, prossima alla laurea, spezzata perché "troppo libera" per chi non sa volare; Martina, una bambina di 14 anni uccisa e nascosta sotto un materasso; Agnese, madre i cui sogni di vedere crescere i figli sono stati infranti; Saman, vittima di un matrimonio imposto, uccisa per aver scelto di amare liberamente. Letizia spiega: "Queste ragazze mi hanno fatto piangere, riflettere, ma hanno anche acceso in me rabbia e voglia di rivincita. La mia canzone dice 'Basta!'. Lo dobbiamo gridare tutti." Infati « I brani di Letizia mostrano una maturità sorprendente per una giovane artista, con testi significativi e una forte presenza strumentale. Le sue canzoni trattano temi personali ed emotivi legati alla crescita, esperienze di vita e questioni sociali come la violenza di genere (www.bestentertainment.it).  Ecco
»Testo della canzone Vite senza vita (Il Parto delle nuvole pesanti), tratta dall'album Magnagrecia

Quando il fango ti fagocita
Quando ingurgiti materia
E gli insetti fanno visita
Vermiciattoli in divisa
Libera la tua anima
E forse un giorno lei ti ascolterà
Curala e poi accarezzala
Chi non ha amato amore non avrà
Vite senza vita passano
Pasto della scienza medica
Sentimenti da soap opera
Miti e culti di cosmetica
Madre scaccia questo male
E dacci il nostro vero pane
Libera la tua anima
E nel suo nome invoca verità
Curala e poi accarezzala
Chi non è amato amore non darà
Nutri il corpo nutri l'anima
Nutri il corpo perché è l'anima
Libera la tua anima
E forse un giorno ti sorriderà
Curala e poi accarezzala
E forse un giorno lei ti salverà


Per me è un brano intenso e coraggioso che affronta il tema del femminicidio e della violenza di genere. Il brano racconta storie di ragazze, donne e madri che hanno perso la vita per mano di uomini senza scrupoli. La violenza si manifesta in molte forme — psicologica, fisica, da stalking a femminicidio — spesso taciuta, rendendo difficile individuarla e fermarla. “Vite senza vita” inizia parlando di cuori senza vita, cuori che avevano amato, che si sentivano amate, ma che sono stati traditi e uccisi. Letizia racconta storie reali e simboliche, come quella di: Giulia, prossima alla laurea, spezzata perché “troppo libera” per chi non sa volare; Martina, una bambina di 14 anni uccisa e nascosta sotto un materasso; Agnese, madre i cui sogni di vedere crescere i figli sono stati infranti; Saman, vittima di un matrimonio imposto, uccisa per aver scelto di amare liberamente. Letizia spiega: “Queste ragazze mi hanno fatto piangere, riflettere, ma hanno anche acceso in me rabbia e voglia di rivincita. La mia canzone dice ‘Basta!’. Lo dobbiamo gridare tutti.”

Note biografiche

Letizia Migliore è una giovane e promettente cantautrice e polistrumentista di soli 16 anni, nata a Cuneo il 10 febbraio 2009. La sua passione per la musica è nata molto presto: già a sette anni ha scritto la sua prima canzone, dando così inizio a un percorso musicale che si è sviluppato rapidamente. Sin da bambina, ha studiato pianoforte, canto e chitarra, affinando le sue capacità e arricchendo il suo bagaglio musicale. A soli 11 anni ha cominciato a comporre i propri brani, dimostrando un talento naturale e una grande sensibilità artistica. Attualmente, Letizia frequenta il liceo musicale Ego Bianchi di Cuneo, dove approfondisce lo studio del pianoforte classico e del canto lirico, continuando così a perfezionare la sua tecnica e la sua preparazione artistica.
Nel corso di questa sua giovane carriera, ha già ottenuto numerosi riconoscimenti che evidenziano il suo talento e la sua determinazione. Tra i più importanti ci sono la vittoria al concorso “Canta Inverno” a Sanremo nel 2023, nella categoria under 40, e il suo primo singolo “Difetto”, uscito il 24 maggio 2024. Ha conquistato anche il terzo posto al Rumore Bim Festival 2024 e il primo posto al concorso “Microfono d’Italia”, ricevendo anche il premio della critica. Il suo secondo singolo, “Ferite”, è stato pubblicato il 14 febbraio 2025, mentre il 12 luglio dello stesso anno si è classificata tra i finalisti e ha ricevuto un premio speciale al contest “Rising Voice”. Inoltre, ha partecipato come finalista al contest “Je So Pazzo” e si è esibita in eventi di grande prestigio, tra cui il palco di Pian di Nave a Sanremo nell’agosto 2025.
Tra le sue canzoni, “Vite senza vita” si distingue per il suo forte contenuto sociale. Con questo brano, Letizia affronta il delicato tema della violenza di genere, trasformando emozioni profonde e tematiche sociali in musica capace di arrivare al cuore di chi ascolta. La sua capacità di unire sensibilità artistica a un impegno sociale la rende una giovane artista da seguire con grande attenzione, pronta a lasciare il segno nel panorama musicale con la sua maturità e il suo talento.

come combattere i femminicidi a costo zero e senza repressione educare èsemre meno costoso che riparare - L' ANALISI DI Marilisa D’Amico Ordinaria di diritto costituzionale all’Università Statale di Milano

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