1.10.17

dopo questa storia non posso non dirmi femminista : Colorado, la donna afroamericana che ha cambiato la vita a un neonazista: "Via svastiche e tatuaggi, sono un altro uomo"

 le  donne   saranno difficili  da  capire   ,  ma  una volta  capite  ti stregano e ti rapiscono   come dimostra  sia   quiesta  storia  presa  da  http://www.repubblica.it/esteri/2017/09/30/news la mia    colonna  sonora    che    trovate  in fondo  a questo   post   
L'amicizia fra il suprematista Michael Kent e Tiffany Whittier, l'ufficiale di vigilanza alla quale è stato affidato all'uscita dal carcere. Ora l'uomo ha rinunciato alla militanza, lavora in una fattoria e al posto dei simboli xenofobi usa gli smile


Colorado, la donna afroamericana che ha cambiato la vita a un neonazista: "Via svastiche e tatuaggi, sono un altro uomo"
Foto di ABC News 





Colorado, la donna afroamericana che ha cambiato la vita a un neonazista: "Via svastiche e tatuaggi, sono un altro uomo"

E il compito è riuscito. Michael ha eliminato le bandiere con le svastiche e le ha sostituite con immagini di faccine sorridenti. Ed è stato accompagnato da Tiffany a rimuovere i suoi tatuaggi. Per farlo, i due si sono rivolti a Redemption Ink, un'associazione no profit in Colorado che si occupa di modificare tatuaggi con soggetti xenofobi o simboli di bande criminali. I fondatori, Beth e Dave Cutlip, offrono il servizio gratuitamente con lo slogan "C'è abbastanza odio in questo mondo". Per trasformare i tatuaggi di Michael sono servite ben 15 ore. Le svastiche ora sono "normali" disegni. "Non sono mai stato in uno studio di tatuatori, i miei li avevfo fatti tutti in carcere", ha raccontato Michael. Nessuno avrebbe mai scommesso su un cambiamento del genere. "Non voglio che i miei figli vivano la vita di odio che ho vissuto io - ha detto l'uomo - voglio che mi conoscano per chi sono adesso, un buon padre e un lavoratore". Ora Michael lavora in una fattoria dove si allevano polli e galline. I suoi colleghi sono tutti ispanici e mai l'ex neonazista avrebbe pensato di collaborare con persone di colore. "Ora partecipo alle feste aziendali e anche alle quinceañere, e io sono l'unico ragazzo bianco", spiega sorridendo. Una storia a lieto fine grazie all'amicizia. Michael dice che 
ringrazierà per sempre Tiffany: "Ora sono un uomo diverso e lei è una parte della mia famiglia".



Nessun commento: