1.9.04

Senza titolo 222

Dolce speme


Che fai soffrire


Le tue invisibili


Labbra non


So capire


Anche se a


Tutti sembri


Invera ognuno


Ti serba nei


Meandri attoniti


Delle sue


Preghiere


Legando ad essa


Dio e nella


Sua misericordia


La tua pena

3 commenti:

absinthfreespirit ha detto...

bella, di chi è?

sephiroth777 ha detto...

l'ho scritta io!ma nessuno apprezza mai ciò che scrivo,sminuendolo ed imputandolo agli altri ......pazienza!si vede che sono proprio fuori dall'universo!ciao

compagnidiviaggio ha detto...

non ti abbattere

diario di bordo n 117 anno III ormai anche i cantautori si vendono alla pubblicità .,Vive in una cella foderata di libri e si laurea da dietro le sbarre: «Una rivincita per me» ., Storia di un ragazzo adottato: «Così ho saputo tutto sulla donna che mi abbandonò»

  Concordo    con   l'intervento  pubblicato il   19\4\2025   dal il  Fatto    quotidiano  ma Sempre più frequentemente il cantautore, u...