Dalla foce al porto (ciò che non siamo)
(di Vito Rorro)
Guarda il mondo coi miei occhi… vai nel mondo coi miei piedi
Ama il mondo col mio cuore… porta al mondo la mia vita
Prendi in mano la mia storia… prima che sia nebbia e stato
Quando ci sarà vittoria… io sarò fra chi ha creduto
Quanti fiori e quanti amori… ho incontrato per le strade
Quanti sogni ho respirato… quanti non li ho mai contati
Io li ho visti rifiorire… quando a Genova c’è il sole
Mi son detto in questo giorno… è impossibile morire
La brutalità sulla mia pelle… nuova libertà che sale… sale… sale
Sotto i grandi riflettori… le speranze per il mondo
Otto grandi incantatori… e un rigurgito profondo
Polizia che sta fumando… e allacciandosi i bottoni
Polizia che quando è notte… non si tengono riunioni
Mai i ragazzi di corteo… che si stringono la mano
Hanno zoccoli e canzoni… per andare più lontano
Io li ho visti rifiorire… quando a Genova c’è il sole
Mi son detto in questo giorno… è impossibile subire… soffrire… fallire
La brutalità sulla mia pelle… nuova libertà che sale… sale… sale…
Guarda il mondo coi miei occhi… ruba al mondo il tuo futuro
Perché ciò che noi non siamo… è ciò che noi non vogliamo
Infatti leggendo la news in queastrione ci s'accorge che : 1) Ivano Fossati con cara democrazia e Franco battiato con Povera patria; 2) che l'analisi storico antropologica fatta da( fcopertina a sinistra ) il paese mancato dal miracolo economico agli anni ottanta di Crainz Guido ( anche se secondo me l'Italia è uin paese mancato dallla morte di Cavour fino ad oggi ) : 3) le reazioni suscitate da quelli del polo ( Cdl ) quando si parlava degli anni 70\80 e a i collegamenti con gli anni 90 con le trasmissioni di Blunotte Lucarelli che parlare di tali argomenti in tv , soprattutto in fasce orarie di maggiore ascolto sia ancorta un tabù e che lo stesso discorso fatto ( vedere post precedentisul calcio ) del panem et circenses si può applicare anche alla tv che non sia via sattellite -
ecco l'articolo in questione la fonte unità online del 22\7\2006
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Rai, oscurato «Primo piano» su Genova e G8. I giornalisti: «Solo un caso?»
«Il Tg3, ricorda inoltre il Cdr, non è nuovo a questa esperienza. Già un'altra volta, in quest'ultimo anno, nell'occasione della trasmissione di un reportage scomodo su Gerusalemme, si è verificato il medesimo problema. Allora potemmo parzialmente appurare i fatti. Oggi, conclude il comunicato, chiediamo all'azienda di fare luce fino in fondo e di assumere provvedimenti, se necessari».
«Il Tg3, ricorda inoltre il Cdr, non è nuovo a questa esperienza. Già un'altra volta, in quest'ultimo anno, nell'occasione della trasmissione di un reportage scomodo su Gerusalemme, si è verificato il medesimo problema. Allora potemmo parzialmente appurare i fatti. Oggi, conclude il comunicato, chiediamo all'azienda di fare luce fino in fondo e di assumere provvedimenti, se necessari».
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P.s
Ora poichè ogni ulteriore commento a tale avvenimento è superfluo , vi lascio all'articolo .Traete voi ognio giudizio . meditate gente meditate .
P.s 2
per chi volesse approffondire sul G8 del 2001 consiglio di leggersi o rileggersi
il post del 21\7\2006
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