in tempo di coronavirus si tirano fuori dai cassetti vecchie poesie . CAPODANNO 2015 di © Daniela Tuscano


Questa è la noia:
Una donna sola
Con lo sguardo appeso
A una finestra
Un'altra che vaga
Incappottata, nera
In rigagnoli di luce
Chissà dove
Ha smarrito il cuore
In quale letto
Ha perduto il ricordo
Rimmel o seta
Acquistati all'angolo
È un ferroviere
Con odor di desco
Nella fredda cabina
Dei suoi pensieri
Nessun rito di passaggio
Solo eterne traversine
E tu ripeti
Che questo è pur bello
Per questo vivi
E canti e soffri
Fra meditate plaghe
E vaste città
Dietro usci, mozziconi
Di vacue attese
Là ci sei
Là ti trovi
Laddove muore
La speranza
Risuona, fulgente
La tua canzone



© Daniela Tuscano

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