Ahi Che casino chi mi tocca difendere il direttore dell'avvenire . Lo so che i cdv e lettori di sinistra duri e puri \ settari avranno qualcosa da ridire , ma io applico ( anche se non sempre ci riesco , ma nessuno è perfetto ) questa famosa poesia del pastore anti-nazista Martin Niemöller
Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento perchè rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perchè mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente perchè non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me e non c’era rimasto nessuno a protestare”. poesia
Ora Mi trovo nella stessa situazione riportata qui sotto
Ieri durante una pausa studio , sentendo i titoli del tg3 l'unico tg della r( ex Rai ) o ora Raimediaset , ancora libero ( ma credo ancora per poco se non ci si sveglia e non ci si oppone , cosa a cui non credo èpiù probabile uin inciucio o in colpo di mano ) , poi per riprendere a studiare , visto l'imminenza delll'esame , spengo la tv .
Il giorno dopo cerco in internet questa news e prendo avendo il tempo centellinato dal primo sito che trovo .
Infatti leggo su http://www.queerblog.it
<<
La teoria secondo la quale uno più è rigido più ha magagne da nascondere trova una conferma: Dino Boffo, cinquantasettenne direttore di Avvenire – che è il giornale dei vescovi italiani – è stato rinviato a giudizio per molestie sessuali.[1]
La denuncia è di una donna. Ma Boffo non molestava lei, bensì suo marito. Stando a quanto riporta Il Giornale – che cita ampli stralci di una informativa che accompagna e spiega il rinvio a giudizio di Boffo –: << “Il Boffo è stato a suo tempo querelato da una signora di Terni destinataria di telefonate sconce e offensive e di pedinamenti volti a intimidirla, onde lasciasse libero il marito con il quale il Boffo, noto omosessuale già attenzionato dalla Polizia di Stato per questo genere di frequentazioni, aveva una relaz chi sà perchè non in penaleione. Rinviato a giudizio il Boffo chiedeva il patteggiamento e, in data 7 settembre del 2004, pagava un’ammenda di 516 euro, alternativa ai sei mesi di reclusione. Precedentemente il Boffo aveva tacitato con un notevole risarcimento finanziario la parte offesa che, per questo motivo, aveva ritirato la querela” >>[1]
Della cosa sarebbero stati a conoscenza il cardinal Camillo Ruini, il cardinale di Milano – Dionigi Tettamanzi –, e mons. Giuseppe Betori, già segretario generale della CEI e ora vescovo di Firenze (e futuro cardinale). (.....)
>>
Ora posso capire ma non accettare , che Berlusconi come d'altronde tutti coloro che detengono il potere --- non esistono poteri buoni diceva il poeta * --- che faccia di tutto -- denuncia a El pais che ora sta cercando di comprarsi ( mi riviene in mente questo verso : << (...) Oggi Contessa ha cambiato sistema\si muove fra i conti cifrati\ha lobby potenti ed amici importanti e la sua arma più forte è comprarti\la sua arma più forte è comprarti! (...) >> di mia dolce rivouzionaria dei Mcr qui il resto del testo ) come riporta l'unità , denuncia di risarcimento ( chi sà perchè non in penale ma solo civile ) di repubblica , sistemazione nei tg rai di uommini di sua fiducia o forse ricattabili , e di usare come i suoi giornali . Ma qui si predica bene e si razzola male perchè si lamenta del gossip ( a mio avviso in esistente ) per le sue vicende e poi fa lui la stessa cosa scavando nel torbido e gettando m... ehm fango verso gli oppositori o critici
A me, poco interessato alle vere o presunte che siano pulsioni di Boffo, fmi interessa di più invece e mi fa paura il fatto che la controffensiva autunnale del capo del governo sia tutta rivolta - a mazzate! - contro i giornali che lo criticano, e l’attacco all’Avvenire avviene nello stesso giorno della querela da un milione di euro a Repubblica che ha osato porgli dieci domande sgradite . Ma a parte questo, quello che mi ha fatto più venire i brividi è scoprire che nell’Italia contemporanea, nelle informative dei poliziotti per i giudici, si possa definire un cittadino “noto omosessuale già attenzionato dalla Polizia di Stato per questo genere di frequentazioni”.
Inffatti oltre ad indignarmi mi fa un po’ rabbrividire e mi da fastidio la frase citata nela riga precedente impregnata di cultura omofoba se non adirittura carica di omofobia o al limite d'essa . E poi, senza nulla togliere alla vicenda (anzi, con qualche sorrisino sotto i baffi mentre immagino gli imbarazzi per le sacre stanze), è quanto meno singolare se non vergognoso , che ciò avvenga nello stesso giorno in cui Berlusconi querela Repubblica .
La cosa rivoltante è << che si voglia utilizzare la vicenda di Boffo per riabilitare il Berlusconi, Boffo sarà anche un gay un molestatore quel che volete, ma rispetto a posizione che ricopre questi fatti diventano sempre e comunque in un’ottica più privata e semmai legata tra lui, l’Avvenire e la Cei, che non i fatti di Berlusconi che è Presidente del consiglio e purtroppo per noi rappresenta l’Italia e fa anche le leggi. I danni che comunque può fare Boffo con la sua ipocrisia sono incommensurabilmente minore rispetto a quelli che può fare un presidente del consiglio, che prima si straccia le vesti per importi per legge i piagnucolii della CEI e poi nel tempo libero va a puttane >> come dice un mio amico , o organizza festini a luce rossa
Ora se Vittorio feltri dichiara : << ( ... ) Nessun killeraggio ma solo la trascrizione di «un documento del casellario giudiziario, cioè pubblico», replica il direttore de “Il Giornale”. «Abbiamo semplicemente ricordato che Boffo ha dovuto rispondere in tribunale di una vicenda che si è conclusa con un patteggiamento (.... ) >> Mi chiedo e li chiedo se mai leggera' il mio post : 1) come mai se è un documento pubblico non viene citata o non riporta neppure scanerizzato nè il n di protocollo della sentenza nè tantomeno la data e il nome della procura riguardante l'avvenimento in questione ? cosa che non risulta nè dalla prima pagina
nè dalla terza pagina dell'edizoione del giornale in questione
note e aprrofondimenti
*
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=377663&START=0&2col=
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=377663&START=1&2col=
* Fabrizio de Andre in " Nella mia ora di libertà"
film e letteratura
film
Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento perchè rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perchè mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente perchè non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me e non c’era rimasto nessuno a protestare”. poesia
Ora Mi trovo nella stessa situazione riportata qui sotto
Ieri durante una pausa studio , sentendo i titoli del tg3 l'unico tg della r( ex Rai ) o ora Raimediaset , ancora libero ( ma credo ancora per poco se non ci si sveglia e non ci si oppone , cosa a cui non credo èpiù probabile uin inciucio o in colpo di mano ) , poi per riprendere a studiare , visto l'imminenza delll'esame , spengo la tv .
Il giorno dopo cerco in internet questa news e prendo avendo il tempo centellinato dal primo sito che trovo .
Infatti leggo su http://www.queerblog.it
<<
La teoria secondo la quale uno più è rigido più ha magagne da nascondere trova una conferma: Dino Boffo, cinquantasettenne direttore di Avvenire – che è il giornale dei vescovi italiani – è stato rinviato a giudizio per molestie sessuali.[1]
La denuncia è di una donna. Ma Boffo non molestava lei, bensì suo marito. Stando a quanto riporta Il Giornale – che cita ampli stralci di una informativa che accompagna e spiega il rinvio a giudizio di Boffo –: << “Il Boffo è stato a suo tempo querelato da una signora di Terni destinataria di telefonate sconce e offensive e di pedinamenti volti a intimidirla, onde lasciasse libero il marito con il quale il Boffo, noto omosessuale già attenzionato dalla Polizia di Stato per questo genere di frequentazioni, aveva una relaz chi sà perchè non in penaleione. Rinviato a giudizio il Boffo chiedeva il patteggiamento e, in data 7 settembre del 2004, pagava un’ammenda di 516 euro, alternativa ai sei mesi di reclusione. Precedentemente il Boffo aveva tacitato con un notevole risarcimento finanziario la parte offesa che, per questo motivo, aveva ritirato la querela” >>[1]
Della cosa sarebbero stati a conoscenza il cardinal Camillo Ruini, il cardinale di Milano – Dionigi Tettamanzi –, e mons. Giuseppe Betori, già segretario generale della CEI e ora vescovo di Firenze (e futuro cardinale). (.....)
>>
Ora posso capire ma non accettare , che Berlusconi come d'altronde tutti coloro che detengono il potere --- non esistono poteri buoni diceva il poeta * --- che faccia di tutto -- denuncia a El pais che ora sta cercando di comprarsi ( mi riviene in mente questo verso : << (...) Oggi Contessa ha cambiato sistema\si muove fra i conti cifrati\ha lobby potenti ed amici importanti e la sua arma più forte è comprarti\la sua arma più forte è comprarti! (...) >> di mia dolce rivouzionaria dei Mcr qui il resto del testo ) come riporta l'unità , denuncia di risarcimento ( chi sà perchè non in penale ma solo civile ) di repubblica , sistemazione nei tg rai di uommini di sua fiducia o forse ricattabili , e di usare come i suoi giornali . Ma qui si predica bene e si razzola male perchè si lamenta del gossip ( a mio avviso in esistente ) per le sue vicende e poi fa lui la stessa cosa scavando nel torbido e gettando m... ehm fango verso gli oppositori o critici
A me, poco interessato alle vere o presunte che siano pulsioni di Boffo, fmi interessa di più invece e mi fa paura il fatto che la controffensiva autunnale del capo del governo sia tutta rivolta - a mazzate! - contro i giornali che lo criticano, e l’attacco all’Avvenire avviene nello stesso giorno della querela da un milione di euro a Repubblica che ha osato porgli dieci domande sgradite . Ma a parte questo, quello che mi ha fatto più venire i brividi è scoprire che nell’Italia contemporanea, nelle informative dei poliziotti per i giudici, si possa definire un cittadino “noto omosessuale già attenzionato dalla Polizia di Stato per questo genere di frequentazioni”.
Inffatti oltre ad indignarmi mi fa un po’ rabbrividire e mi da fastidio la frase citata nela riga precedente impregnata di cultura omofoba se non adirittura carica di omofobia o al limite d'essa . E poi, senza nulla togliere alla vicenda (anzi, con qualche sorrisino sotto i baffi mentre immagino gli imbarazzi per le sacre stanze), è quanto meno singolare se non vergognoso , che ciò avvenga nello stesso giorno in cui Berlusconi querela Repubblica .
La cosa rivoltante è << che si voglia utilizzare la vicenda di Boffo per riabilitare il Berlusconi, Boffo sarà anche un gay un molestatore quel che volete, ma rispetto a posizione che ricopre questi fatti diventano sempre e comunque in un’ottica più privata e semmai legata tra lui, l’Avvenire e la Cei, che non i fatti di Berlusconi che è Presidente del consiglio e purtroppo per noi rappresenta l’Italia e fa anche le leggi. I danni che comunque può fare Boffo con la sua ipocrisia sono incommensurabilmente minore rispetto a quelli che può fare un presidente del consiglio, che prima si straccia le vesti per importi per legge i piagnucolii della CEI e poi nel tempo libero va a puttane >> come dice un mio amico , o organizza festini a luce rossa
Ora se Vittorio feltri dichiara : << ( ... ) Nessun killeraggio ma solo la trascrizione di «un documento del casellario giudiziario, cioè pubblico», replica il direttore de “Il Giornale”. «Abbiamo semplicemente ricordato che Boffo ha dovuto rispondere in tribunale di una vicenda che si è conclusa con un patteggiamento (.... ) >> Mi chiedo e li chiedo se mai leggera' il mio post : 1) come mai se è un documento pubblico non viene citata o non riporta neppure scanerizzato nè il n di protocollo della sentenza nè tantomeno la data e il nome della procura riguardante l'avvenimento in questione ? cosa che non risulta nè dalla prima pagina
nè dalla terza pagina dell'edizoione del giornale in questione
note e aprrofondimenti
*
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=377663&START=0&2col=
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=377663&START=1&2col=
* Fabrizio de Andre in " Nella mia ora di libertà"
film e letteratura
- V per vendetta film ( http://it.wikipedia.org/wiki/V_per_Vendetta) e fumetto ( http://it.wikipedia.org/wiki/V_for_Vendetta )
- http://it.wikipedia.org/wiki/Fahrenheit_451_(romanzo)
- sostiene Pereira di tabucchi romanzo ( http://it.wikipedia.org/wiki/Sostiene_Pereira ) e film ( http://italian.imdb.com/title/tt0115479/ )
film
- it.wikipedia.org/wiki/Quarto_potere
- la triologia di matrix in particolare il primo e il secondo
- http://it.wikipedia.org/wiki/Quinto_potere
6 commenti:
ho perso il conto delle ritrattazioni dello psiconano.
a tal punto che se prima ci vomitavo ora ingoio e taccio.e soffro comunque.
purtroppo
ma non scherziamo!questo boffo non è certo una brava persona.Un uomo che va con un'altro uomo sposato distruggendo uan famiglia nel peggiore dei modi, e oltre tutto minacciando pure la povera moglie tradita e umiliata, non ha alcun titolo per bacchettare chicchessia.Come si dice in questo articolo: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=378407
"chi lancia accuse moralistiche, riguardanti gli errori nella vita privata e verso la famiglia, di una personalità pubblica, traendone implicazioni di carattere etico e politico, circa la scarsa idoneità di tale personalità nella vita pubblica, deve avere le carte in regola per farlo, onde essere credibile dal punto di vista di tali pesanti implicazioni. Ma se risulta che colui che lancia le accuse, nel ruolo pubblico di direttore di un importante giornale, ha commesso atti privati lesivi della altrui famiglia, che sono stati accertati con sentenza di condanna passata in giudicato, se ne desume che le illazioni che egli trae a carico del premier Berlusconi come uomo pubblico sono sbagliate". Ho messo Berlusconi prchè è lui il politico criticato,ma avrei potuto mettere chiunque altro.Questo boffo fa parte oltretutto della CEI, quindi abituto a abaccjhettare chiunque, magari anche una coppia di conviventi che vive insieme senza essere regolarmente sposata!Ma da che pulpito?!
sarebbe ora di finirla col vittimismo del tipo:"poverino è gay".I gay sono come tutti gli altri, e coem tal giustamente vogliono essre considerati?ok allora ammettiamo una buona volta che, come tra tutti, ci sono gay buoni e cattivi, stronzi e non , antipatici e smpatici ecc.Giustificare tutto con "poverino è gay, è altrettanto razista come dire che i gay fanno schifo.E questo Boffo,avendo una relazione con un uomo sposato e con famiglia, FA SCHIFO.Quindi si guardi lui prima di sputare addosso agli altri.
@Paige79
ma non scherziamo!questo boffo non è certo una brava persona.Un uomo che va con un'altro uomo sposato distruggendo uan famiglia nel peggiore dei modi, e oltre tutto minacciando pure la povera moglie tradita e umiliata, non ha alcun titolo per bacchettare chicchessia.Come si dice in questo articolo: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=378407
INFATTI http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-8789/1.htm
"chi lancia accuse moralistiche, riguardanti gli errori nella vita privata e verso la famiglia, di una personalità pubblica, traendone implicazioni di carattere etico e politico, circa la scarsa idoneità di tale personalità nella vita pubblica, deve avere le carte in regola per farlo, onde essere credibile dal punto di vista di tali pesanti implicazioni. Ma se risulta che colui che lancia le accuse, nel ruolo pubblico di direttore di un importante giornale, ha commesso atti privati lesivi della altrui famiglia, che sono stati accertati con sentenza di condanna passata in giudicato, se ne desume che le illazioni che egli trae a carico del premier Berlusconi come uomo pubblico sono sbagliate". Ho messo Berlusconi prchè è lui il politico criticato,ma avrei potuto mettere chiunque altro.Questo boffo fa parte oltretutto della CEI, quindi abituto a abaccjhettare chiunque, magari anche una coppia di conviventi che vive insieme senza essere regolarmente sposata!Ma da che pulpito?!
CONCORDO IN PEIENO . MA SE TU LEGGI L'ARTICOLO , IO NON STO ( AVREI DOVUTO EMTTERE DIFENDERE FRA VIRGOLETTE ) DIFENDENDOLO , LO CRITICO ANCHE , MA IL CASO È' STATO USATO STRUMENTALIZZATO ED INGIGANTITO, INFATTI MI CHIEDO PERCHE' SOLO ORA E NON PRIMA ? COME MAI HANNO PUBBLICATO LA SENTENZA SOLO ORA ( ANCHE SE CON DEGLI OMMIS IN MANIERA DA POTER ANDARE E CONTROLLARE ) E NON FIN DAL PRIMO ARTICLLO ? . l'ALTRO FATO E' IL MESCOLAMENTO DI COSE NON VERE ( L'INFORMATIVA ) DOI COPSE VERE ( LA CONDANNA )
sarebbe ora di finirla col vittimismo del tipo:"poverino è gay".I gay sono come tutti gli altri, e coem tal giustamente vogliono essre considerati?ok allora ammettiamo una buona volta che, come tra tutti, ci sono gay buoni e cattivi, stronzi e non , antipatici e smpatici ecc.Giustificare tutto con "poverino è gay, è altrettanto razista come dire che i gay fanno schifo.E questo Boffo,avendo una relazione con un uomo sposato e con famiglia, FA SCHIFO.Quindi si guardi lui prima di sputare addosso agli altri.
CONCORDO IN PIENO .
@paige79
ma non scherziamo!questo boffo non è certo una brava persona.Un uomo che va con un'altro uomo sposato distruggendo uan famiglia nel peggiore dei modi, e oltre tutto minacciando pure la povera moglie tradita e umiliata, non ha alcun titolo per bacchettare chicchessia.Come si dice in questo articolo: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=378407
INFATTI http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-8789/1.htm
"chi lancia accuse moralistiche, riguardanti gli errori nella vita privata e verso la famiglia, di una personalità pubblica, traendone implicazioni di carattere etico e politico, circa la scarsa idoneità di tale personalità nella vita pubblica, deve avere le carte in regola per farlo, onde essere credibile dal punto di vista di tali pesanti implicazioni. Ma se risulta che colui che lancia le accuse, nel ruolo pubblico di direttore di un importante giornale, ha commesso atti privati lesivi della altrui famiglia, che sono stati accertati con sentenza di condanna passata in giudicato, se ne desume che le illazioni che egli trae a carico del premier Berlusconi come uomo pubblico sono sbagliate". Ho messo Berlusconi prchè è lui il politico criticato,ma avrei potuto mettere chiunque altro.Questo boffo fa parte oltretutto della CEI, quindi abituto a abaccjhettare chiunque, magari anche una coppia di conviventi che vive insieme senza essere regolarmente sposata!Ma da che pulpito?!
CONCORDO IN PEIENO . MA SE TU LEGGI L'ARTICOLO , IO NON STO ( AVREI DOVUTO EMTTERE DIFENDERE FRA VIRGOLETTE ) DIFENDENDOLO , LO CRITICO ANCHE , MA IL CASO È' STATO USATO STRUMENTALIZZATO ED INGIGANTITO, INFATTI MI CHIEDO PERCHE' SOLO ORA E NON PRIMA ? COME MAI HANNO PUBBLICATO LA SENTENZA SOLO ORA ( ANCHE SE CON DEGLI OMMIS IN MANIERA DA POTER ANDARE E CONTROLLARE ) E NON FIN DAL PRIMO ARTICLLO ? . l'ALTRO FATO E' IL MESCOLAMENTO DI COSE NON VERE ( L'INFORMATIVA ) DOI COPSE VERE ( LA CONDANNA )
sarebbe ora di finirla col vittimismo del tipo:"poverino è gay".I gay sono come tutti gli altri, e coem tal giustamente vogliono essre considerati?ok allora ammettiamo una buona volta che, come tra tutti, ci sono gay buoni e cattivi, stronzi e non , antipatici e smpatici ecc.Giustificare tutto con "poverino è gay, è altrettanto razista come dire che i gay fanno schifo.E questo Boffo,avendo una relazione con un uomo sposato e con famiglia, FA SCHIFO.Quindi si guardi lui prima di sputare addosso agli altri.
CONCORDO IN PIENO .
La sinistra, ormai, è alla canna del gas
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