19.9.19

come è, andato a finire il caso delle due ragazze ( ne avevo parlato in un post precedente ) a cui hanno rifiuto l'appartamento in affitto perchè meridionali


Mio malgrado continuo a leggere per il web di persone che non credono alla vicenda. Di certo non sono qui a convincere nessuno dal momento in cui vivo bene con la mia coscienza pulita, ma vorrei precisare un paio di punti.L’idea che io e la mia compagna possiamo essere state pagate da un partito politico per screditare un altro partito politico è pura fantascienza. Che vi piaccia o meno gente come la signora esiste ed è tra voi. Infatti alla luce dei nuovi sviluppi io e la mia compagna Deborah gradiremmo mettere un punto a questa storia.La signora Patrizia ci ha privatamente e pubblicamente chiesto scusa. Nonostante le basi per avviare un’azione legale ci siano, non essendo noi persone rancorose e non avendo né tempo né voglia di protrarre tutto questo, abbiamo deciso di non intraprendere nessuna azione nei confronti della signora. Questo non significa che abbiamo dimenticato o che abbiamo perdonato, ma che abbiamo semplicemente accettato le sue scuse.Non è mai stata nostra intenzione e mai sarà nostra intenzione portare avanti una crociata contro la signora Patrizia, né tanto meno utilizzare la vicenda per scopi politici. Quello che noi abbiamo fatto è aver denunciato attraverso queste pagine e attraverso la stampa un comportamento che riteniamo assolutamente fuori tempo e fuori luogo, sperando di aver spinto a riflettere, anche solo per un momento, chi ritiene certe esternazioni normali e socialmente accettabili. Riteniamo che le discriminazioni di qualsiasi natura siano inaccettabili. Questo non è un fatto politico, ma un fatto umano.Ci teniamo, inoltre, a dissociarci dai toni violenti che non ci appartengono, utilizzati da persone giustamente sentitesi offese dalle parole della signora Patrizia in quanto gli episodi di discriminazione si combattono con le idee e mai con la violenza. La scelta di farci seguire da un legale è, a questo punto, prettamente limitata alla tutela delle nostre persone qualora dovessimo ricevere intimidazioni. Ringraziamo, invece, tutte le persone che ci hanno dimostrato vicinanza e sostegno per una vicenda che ci ha ferito in profondità, più di quanto le parole riportate sulla stampa e sui social possano far trapelare.Infine, ci teniamo a sottolineare che il punto che vogliamo mettere alla vicenda lo mettiamo unicamente con la signora Patrizia, con la quale non vogliamo avere più rapporti di alcun genere, ma continueremo a portare avanti la causa perché crediamo fermamente che non mettere la testa sotto la sabbia non sia soltanto un diritto, ma soprattutto un dovere

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