16.8.07

occhio alle conversioni sulla via di damasco ...

spesso ci lucrano e speculano  . ne   è una prova  questa news  ripresa  da  http://giornalettismo.ilcannocchiale.it










E Bud Spencer "vide la luce"

di Esse Emme 




na compagnia di cargo, fondata da Bud Spencer, è pronta ad inaugurare una serie di voli charter per tutte le destinazioni sacre. Partendo ovviamente da Roma. Vocazione o affari? I grandi movimenti di una delle società più prolifiche del Vaticano svelati su Giornalettismo!

DALLE MERCI AI SANTINI – La Mistral Air nasce come compagnia di cargo nel 1981. A fondarla è l'ex nuotatore Carlo Pedersoli, noto ai più come Bud Spencer. Il primo volo di trasporto merci arriva nel 1984, assieme all'accordo con la TNT – una delle più importanti compagnie internazionali di “pony express”. Il grande balzo della società arriva con l'acquisto della quota di maggioranza di Poste Italiane, che investe nella società acquistando alla fine del 2006, due boing 737, gli arei di media percorrenza per il trasporto passeggeri. Una quota partecipativa del gruppo viene quindi acquistata dall'ORP (l'Opera Romana Pellegrinaggi) quella – per chi conosce Roma – dei Bus scoperti che fanno i giri delle maggiori chiese.



IL BATTESIMO DELLA NUOVA COMPAGNIA
Sul
nuovo logo della Mistral campeggia ora il motto “Cerco il tuo volto, Signore!”, e il 27 Agosto partirà da Roma il primo volo inaugurale per Lourdes. La battuta “vai a fatti benedire” non potrebbe suonare più vera in questo caso. Presto, assicurano gli addetti stampa della Mistral apriranno delle rotte per la Terra Santa (Israele), Fatima (Portogallo), Santiago di Compostela (Spagna), Madonna di Czestochova (Polonia) e in futuro anche un collegamento intercontinentale per il Messico, per portare i pellegrini a pregare di fronte alla Madonna di Guadalupe.





“BISOGNA AVERE FEDE”
La Mistral promette prezzi bassi, e particolari convenzioni attraverso l'agenzia di viaggio cristiana dal nome evocativo “Quo Vadis”. Ma il giro di affari promette
di essere tra quelli che farebbero impallidire perfino i dirigenti della Ryanair. Nel solo 2007 si calcola che i pellegrini cristiani si attestano intorno ai 190 milioni, e la scelta della prima tratta con Lourdes ovviamente non è un caso. Nel 2008 si celebrerà il 150esimo anniversario della prima apparizione della Madonna a Lourdes, un evento che se ben pubblicizzato, porterà nelle casse della compagnia aerea i soldi necessari per ampliare ulteriormente la sua flotta. Insomma un affare milionario, che potrà contare su una campagna marketing guidata dall'alto del Vaticano: a differenza di altre compagnie la Mistral potrà dunque contare sull'uso di loghi riconosciuti e riconoscibili come i vessilli dello Stato Vaticano, la certificazione di essere “unta dalla Chiesa”, e ovviamente degli spazi commerciali non indifferenti: i volantini saranno distribuiti nelle parrocchie con l'assidua frequenza che fa apparire oggi nella cassetta delle lettere il viaggio in pullman per Petrelcina (dove c'è l'enorme santuario di San Pio) per un pugno di euro e una batteria di pentole. Magari un breve passaggio pubblicitario all'Angelus domenicale da parte dello speaker tedesco della piazza  (“Vringrazie tutti i pellecrini arrivati fin qui con i santi voli Mistral! No, non quelli del licuore all'anice stupidi!”) sancirebbe definitivamente il  successo della compagnia.



CHI TROVA UN FEDELE TROVA UN TESORO
La Mistral assicura che il viaggio verso i luoghi santi godrà di tutti gli standard del caso. Anche gli arredi interni degli aerei sembrerebbero stati disegnati per l'occorrenza. Una volta, in un volo su un piccolo aereo a elica durante una pioggia tropicale una signora che mi sedeva accanto snocciolò un rosario, io molto più prosaicamente mi toccai i gioielli di famiglia. Ma da ora non bisognerà più portarselo da casa! Preghiere collettive in aereo, Lodi al Signore, e magari ostie al posto delle classiche noccioline, tutto compreso! Il Vaticano è partito alla conquista del Regno dei Cieli...


2 commenti:

LorenzoMazzoni ha detto...

Bud Spencer con il logo di F.I. è rivoltante, come le sue iniziative catto-economiche... lo vedrei bene a fare lo sminatore in zone di guerra... un modo simpatico per avvicinarsi a dio in caso suddette mine... boooom!

militante ha detto...

mi crolla un mito dell'infanzia..