a volte non
a caso
volo distante
ed inebriato come
se fossi
l'orizzonte
piovo nella
tua fonte
per dimenare
miele e salsedine
fino al ventre
non a
caso mi perdo
tra le
stelle dei
tuoi occhi
nella banalità
dell'amore
che porta il tuo
nome
ora che mi poso
sul tuo seno
sinistro
per annoiarmi
con le tue
lacrime canto
con voce
d'usignolo per
stroncarti
la voce e
svegliarti da
questo incubo
senza croce
orami che le
radici s'espandono
nel tuo cuore
non ti chiedo
di far l'amore
solo di
spennarmi in
petali d'ombre
e poi accarezzarmi
in silenzio la
fronte fino ad
incantare tutti
i miei sogni fino
alla fine che
nessun tocchi quel
dolore commosso
che si fa cenere
quando dentro
ti vengo nel
tuo gemere
Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
4.8.07
Senza titolo 1967
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
SE QUALCUNO VI SALE IN AUTO, TAMPONATE QUELLO DAVANTI Manuale di autodifesa I consigli dell’esperto anti aggressione Antonio Bianco punta X°
puntate precedenti puntata I e II puntata III Puntata IV Puntata V Puntata VI Puntata VII Puntata VIII Puntata IX Ipotizziamo ch...
-
https://www.cuginidicampagna.com/portfolio-item/preghiera/ Una storia drammatica ma piena di Amore.Proprio come dice la canzone Una stor...
-
dalla nuova sardegna del 17\10\2011 di Paolo Matteo Meglio le manette ai polsi, piuttosto che una pallottola in testa. C...
-
Aveva ragione de Gregori quando cantava : un incrocio di destini in una strana storia di cui nei giorni nostri si è persa la memor...
Nessun commento:
Posta un commento