29.7.12

mezze delusioni olimpiche . mai dare niente per scontato







Andrea Mattei Meno luci della ribalta e più luci della piscina...così si vincono le medaglie. Non con il nome ma con la fatica


Erika Giella ‎:(







 mi consolo delle sconfitte di stasera nel nuoto con questa http://www.youtube.com/watch?v=wgYgl4OodeY&feature=youtu.be





Louis Armstrong - Mack The Knife - 1959
‎1959 in Stuttgart Germany Louis Armstrong



Luca Basaldella a me fa ancora piu' rabbia vedendo il tempo...4 01 e mezzo la pellegrini dell' anno scorso lo nuotava senza problemi....chissa' a chi dara' la colpa adesso....


Nicola Andrucci il divismo gossipparo non si concilia con lo sport

mentre  un po'  d'amaro  anche  per la  Cragnotto -Dallape'
, beh almeno  si  sono battute  è battuta e non si sono  lasciate  andare  come la pellegrini ed  hanno  lottato fino ala fine  .Idem  anche se  una del suyomcalibro poteva  sbagliare meno 

Olimpiadi Londra 2012: Chiara Cainero abdica a testa alta, quinta ad un piattello dal Bronzo

Domenica 29 Luglio 2012, 15:41 in DiarioTiro a Volodi 
Quinto posto ad un punto dal Bronzo dopo essere entrata in finale grazie allo spareggio: Chiara Cainero cede la corona olimpica alla statunitense Rhode.
Chiara Cainero
Chiara Cainero, razza Piave, esce a testa alta dalla finale dello Skeet Femminile, che ha aperto le prove di Tiro a Volo delle Olimpiadi di Londra, difendendo al meglio delle sue possibilità il titolo olimpico conquistato quattro anni fa a Pechino.

Davanti a tutte, ipotecando la sua quinta medaglia olimpica, la statunitense Kimberly Rhode che sembra l'unica a non soffrire il campo di gara, difficile a detta di tiratori e tiratrici, e segna un 74 da record olimpico e un 25/25 in finale che la issa sul gradino più alto del podio con 99 punti.
Partita male nelle qualificazioni con 22 centri nella prima serie e 21 centri nella seconda serie, Chiara tira fuori l'orgoglio della campionessa e con un 24 nell'ultima serie, grazie anche al crollo della francese Giradet, raggiunge il punteggio di 67 che le permette di giocarsi con la svedese Lundqvist l'ultimo posto per la finale, obiettivo raggiunto al secondo piattello di spareggio. 
Sono troppi i tre errori nella serie finale per Chiara Cainero che alla resa dei conti può rammaricarsi per aver chiuso la gara a 89 a solo un piattello dalla slovacca Bartekova e la russa Belikova che si giocano il Bronzo allo spareggio mentre la medaglia d'Argento va alla cinese Wei Ning con 91. Terzo gradino del podio, dopo quattro piattelli di spareggio per la Bartekova.


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Diario di bordo n 90 anno II . il diritto di essere brutti e piacersi lo stesso., se tutti hanno un costo nessuno ha un valore ., Giulia Lamarca: «Ogni disabilità ha un margine di indipendenza»

In questa tempi in cui la bellezza è imposta ed autoimposta ( vedere l'aumento d'interventi plastici spesso non necessari e il ricor...