25.10.08

intervista dialogo con il compagnodiviaggio mario pischedda una contraddizione vivente

oggi intervisto  un artista  (  oltre  che mio  compagnodiviaggi  non internettiano   )   poliedrico e  contraddittorio insieme   che   ha  aggiunto a  suoi numerosi lavori  (  vedere  qui il suo blog e  qui  la sua pagian  su youtube   a sinistra   un suo ironico  autoscatto  tratto dal suo  profilo  di youtube  )  che  ha scritto  un ottimo libro di poesie  Sono ospite in quanto traduttrice (quasi coautrice) del libro Spampoetries , edito da Gallizio.


prima dici  a  chi ti saccheggia  senza  neppure citarti o ringraziarti  copiate e moltiplicatevi   e poi metti   sui tuoi video   di youtube  : << Incorporamento  disattivato >> sei  senza  offesa una contraddizione permanente  , spero non t'offenda
per  niente   , anzi mi piace  , e mi considero tale . Non  mi è mai piaciuto essere coerente   e  su  posizioni fisse e stabili 
Mi ha  incuriosito  il titolo  del  tuo   libro   , tanto da  chiedermi  come mai   questo titolo  ?  qual'è io travaglio che ti  ha portato  a scegliere questo titolo ?nessun travaglio, siamo nell'epoca della riproducibilità tecnica delle immagini, delle clonazioni, delle contaminazioni e di conseguenza  anche di chi copia, ma se uno copia bene e diffonde semi e germogli positivi che ben venga 
 come  rispondi  a  chi " ti tira per la giacchetta  "  e\o ti etichetta   , insomma t'inquadrano  ?
non rispondo, continuo per la mia strada
Visto che nel  tuo  libro non c'è  una  tua  foto  , mi viene  curioso   chiederti come mai   tu  che riprendi e  fotografi non ami essere fotografato  ?
non so, preferisco riprendermi da solo e autodistruggermi e autograffiarmi e massacrarmi, non amo le foto truccate o edulcorate, sono per la mostruosizzazione, siamo tutti mostri  
visto che ormai  tu sei allenato  a destreggiarti   fra  cuore  e mente    ed a usarli insieme , cosa  consigli ad  un artista  ( intendendo con tale  parola  un significato più ampio )   consigli    d'usare    o  magari d'usarli entrambi  ?
più il cuore della mente
la colonna  sonora   della tua  carriera  fin  qui svolta ?  imagine di john lennon qualcosa d'aggiungere o da rettificare  o qualche  critica ? Nessuna critica, essere postivi sempre...cito ledda ( Lo scrittore  Gavino Ledda  )  che dice ho vissuto più col verbo essere che col verbo avere
invertiamo i ruoli  , fammi  tu una domanda  come stai?
Bene  grazie

  vi lascio   con  una  foto 
la foto è tratta dal bellissimo blog di un'altra artista oliedrica e dinamica exploradora.wordpress.com/ e  con questa  poesia    ( tratta sempre  dallo stesso   sito  dell'amico Mario  )









poche cose restano o resteranno di tutti i disquisire
il nostro è un cianciare vano
il tempo occupiamo alla vaniglia col vaniloquio della sera
poesías marginales de periferia
stanche ultrastanche ultrasoniche ultrastatiche
quello sussurrare acido e bestiale
da intellettuali mai sbocciati
periféricos
estratosféricos
esotéricos
bisbiglio corrente sull’acqua del torrente
le vane rimostranze
le vaghe rimembranze
della vita insussistente…

12 febbraio 2006 h. 31:20
back il vento che attraversa la città
digrignato e dilaniato da —marius
da nelle fauci lo squalo

1 commento:

albatrodei7mari ha detto...

E le chiamano "FUGHE"

altre gocce d'ignoto...


[Da OVERDOSE, 1991]

Diario di bordo n 90 anno II . il diritto di essere brutti e piacersi lo stesso., se tutti hanno un costo nessuno ha un valore ., Giulia Lamarca: «Ogni disabilità ha un margine di indipendenza»

In questa tempi in cui la bellezza è imposta ed autoimposta ( vedere l'aumento d'interventi plastici spesso non necessari e il ricor...