30.8.20

VECCHI METODI E NUOVE TECNOLOGIE POSSONO ANDARE D'ACCORDO ? SECONDO ME INTEGRANDOSI ED AGENDO INSIEME SI

il mio viaggio dei bilanci nell'avvicinamento a i 50 procede con questo post .
nonostante abbia conosca alcuni trucchetti dritte per leggere gli articoli bloccati se non ti abboni considero ancora , essendo nato ed formato da una determinata cultura ( anni 60\70 e cultura edononistica ed reflusso anni 80\90 )Immagini Stock - Pile Di Libri E DVD Su Disco Come Simboli Di Vecchi E  Nuovi Metodi Di Immagazzinamento Di Informazioni Image 5140678.   
a metà degli anni 70 , più  precisamente  44  anni fa,  considero i vecchi metodi  ancora utile   ed integrabili  con le   nuove  tecnologie  cioè   la  cosiddetta  rivoluzione digitale  .  Lo   so che  la generazione Y  o meglio  la millennial generation\ generation next   considerano    antiquati   o jurassici ma  


[....]  non sempre ciò che è più avanzato è davvero più utile o amichevole. Quante volte ci siamo trovati alle prese con strabilianti innovazioni tecnologiche che però ci hanno fatto rimpiangere i cari,vecchi, semplici metodi del passato? Quando ad esempio per mettere in funzione un oggetto bastava aprire la scatola e accenderlo,senza dover sottostare a complicate procedure di connessione, autenticazione e gestione di password. Siamo pieni di novità hi-tech che in realtà non servono a nulla, senon a complicarci la vita e farcispendere più soldi. Molte auto hanno il “parcheggio assistito”, ma chi lo usa veramente? Quante famiglie hanno comprato l’Hoverboard (quell’aggeggio su due ruote in asse) ai figli per poi riporlo mestamente in cantina? L’altro giorno, a mio figlio Tommaso che leggeva un libro sul Kindle è sparito tutto. Aveva ragione Nadine Gordimer quando diceva che «i libri non hanno bisogno di batterie». In fondo, siamo tutti un po’ come Woody Allen:«Ho un rapporto catastrofico con la tecnologia:se passo sotto a un lampadario a gocce si mette a piovere

                     Umberto Brindani Oggi   n 35   3.9.2020 


Mi direte (  un fondo  di verità c'è )    che  avvicinandomi  a  50    sarò nostalgico Infatti  e  qui  racconto  una  mia  esperienza che  conferma  quanto dico  nel  titolo    del post  d'oggi   .  

vecchi metodi - Gazzetta di Reggio Reggio

Sui miei due  account  fb   ( I quello principale   2 quello secondario \  d'emergenza  ) e poi su  watzapp  mi    contatta  *****  chiedendomi se  ho  il n  di  cellulare o di telefono  di un contatto  comune   perchè  lui su fb  non riesce  a  contattarlo  .
Ora     avendo  abbandonato  o quasi l'account  fb secondario  (  lo uso in caso di blocco  del principale  o  quando devo vedere  account  che mi  hanno  bloccato )  non   saprei come rintracciarlo ed  ne  ho il suo  n  di telefono  fisso o cellulare  o il suo indirizzo    , cosi  pure  di  molti  contati di quello principale    in quanto   sui social  l'amicizia  vera  è  limita    a solo  pochi  sono amici veri   gli altri   sono  amici semplici  o  contatti  \   compagni distrada    -  viaggio . 
 Ecco che  gli  ho  ., ed  lui  mi  ha risposto con ------   cioè basito  , che  se   sapeva  il  suo  inditrizzo di dove abita  o  dei suoi genitori  oppure  cerca   il suo  cognome  nell'elenco telefonico   ,   ci si mette  un  po'    ma  alla  fine    con il sistema dei sei gradi  di separazione si può  riuscire   a  rintracciarlo  oppure  a  conoscere    qualcuno\a  che  ti dice    il n   o  ti  da  il nome  dei genitori   o  dei suoi parenti  Effettivamente    l'uso del metodo   vi sembrerà assurdo , ma  ho avuto  modo  di provare  tale  sistema  e di riuscirci     di persona  , quando    cercai   di  contattare , il n di cell  era  sbagliato  ed  non conoscevo il n  fisso di un  collega  .
Quindo morale  della  favola    non demonizziamo  i  vecchi sistemi  ,  che  se  integrati  ed  uniti alle  nuove  tecnologie  posso risultare  efficaci  o ìed  ci possono aiutare   tantissimo .  


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