nonostante abbia conosca alcuni trucchetti dritte per leggere gli articoli bloccati se non ti abboni considero ancora , essendo nato ed formato da una determinata cultura ( anni 60\70 e cultura edononistica ed reflusso anni 80\90 )
a metà degli anni 70 , più precisamente 44 anni fa, considero i vecchi metodi ancora utile ed integrabili con le nuove tecnologie cioè la cosiddetta rivoluzione digitale . Lo so che la generazione Y o meglio la millennial generation\ generation next considerano antiquati o jurassici ma
[....] non sempre ciò che è più avanzato è davvero più utile o amichevole. Quante volte ci siamo trovati alle prese con strabilianti innovazioni tecnologiche che però ci hanno fatto rimpiangere i cari,vecchi, semplici metodi del passato? Quando ad esempio per mettere in funzione un oggetto bastava aprire la scatola e accenderlo,senza dover sottostare a complicate procedure di connessione, autenticazione e gestione di password. Siamo pieni di novità hi-tech che in realtà non servono a nulla, senon a complicarci la vita e farcispendere più soldi. Molte auto hanno il “parcheggio assistito”, ma chi lo usa veramente? Quante famiglie hanno comprato l’Hoverboard (quell’aggeggio su due ruote in asse) ai figli per poi riporlo mestamente in cantina? L’altro giorno, a mio figlio Tommaso che leggeva un libro sul Kindle è sparito tutto. Aveva ragione Nadine Gordimer quando diceva che «i libri non hanno bisogno di batterie». In fondo, siamo tutti un po’ come Woody Allen:«Ho un rapporto catastrofico con la tecnologia:se passo sotto a un lampadario a gocce si mette a piovere
Umberto Brindani Oggi n 35 3.9.2020
Mi direte ( un fondo di verità c'è ) che avvicinandomi a 50 sarò nostalgico Infatti e qui racconto una mia esperienza che conferma quanto dico nel titolo del post d'oggi .
Sui miei due account fb ( I quello principale 2 quello secondario \ d'emergenza ) e poi su watzapp mi contatta ***** chiedendomi se ho il n di cellulare o di telefono di un contatto comune perchè lui su fb non riesce a contattarlo .
Ora avendo abbandonato o quasi l'account fb secondario ( lo uso in caso di blocco del principale o quando devo vedere account che mi hanno bloccato ) non saprei come rintracciarlo ed ne ho il suo n di telefono fisso o cellulare o il suo indirizzo , cosi pure di molti contati di quello principale in quanto sui social l'amicizia vera è limita a solo pochi sono amici veri gli altri sono amici semplici o contatti \ compagni distrada - viaggio .
Ecco che gli ho ., ed lui mi ha risposto con ------ cioè basito , che se sapeva il suo inditrizzo di dove abita o dei suoi genitori oppure cerca il suo cognome nell'elenco telefonico , ci si mette un po' ma alla fine con il sistema dei sei gradi di separazione si può riuscire a rintracciarlo oppure a conoscere qualcuno\a che ti dice il n o ti da il nome dei genitori o dei suoi parenti Effettivamente l'uso del metodo vi sembrerà assurdo , ma ho avuto modo di provare tale sistema e di riuscirci di persona , quando cercai di contattare , il n di cell era sbagliato ed non conoscevo il n fisso di un collega .
Quindo morale della favola non demonizziamo i vecchi sistemi , che se integrati ed uniti alle nuove tecnologie posso risultare efficaci o ìed ci possono aiutare tantissimo .
Nessun commento:
Posta un commento