Sentire uno o più politici ( in realtà politicanti ) dire impunemente che il governo “se la prende con i giovani” perché ha deciso di proteggerli chiudendo le discoteche, è l'ennesimo passo verso il delirio più totale in cui essi stanno trascinando ulteriormente tutto il Paese.
Infatti
La perdita di ogni senso.
Il portafogli dei ragazzi prima della loro vita.
La discoteca prima della loro incolumità.
Il divertimento notturno e alcolico elevato a unico valore.
Ridurlo o rinunciarci? “Follia!” ha detto.
Nemmeno per una sola estate in tutta la vita.
Nemmeno per mezza estate.
Nemmeno per due settimane.
Nemmeno dopo ferragosto.
Tutto in Italia si è fermato, tutti si sono sacrificati, tutti hanno incassato di meno, tutti hanno sofferto. Tutti lo hanno accettato davanti a 35mila morti, davanti a un mondo in ginocchio.Ma la discoteca no, quella non si può toccare. Né ci si può accontentare di un governo che pure, per tutta l'estate, fiducia ha voluto concederla. O tutto, o tutto.Si ammalino pure i ragazzi e muoiano i loro genitori. Ma quei ragazzi votano. E se posso accaparrarmene il voto dicendo loro che il governo li sta punendo, che chiude le discoteche perché vuole punirli e non proteggerli, allora va detto. Funziona con i genitori e i nonni, funzionerà anche con loro.Come il Paese dei Balocchi.Come Lucignolo che lì trascinò Pinocchio: dove “in mezzo ai continui spassi e agli svariati divertimenti, le ore, i giorni, le settimane passavano come tanti baleni”.Fino a che i bambini, così ingannati, si svegliavano ragliando, tramutati in asini. Ma quello era solo un romanzo di fantasia.Nella realtà ci si sveglia in terapia intensiva. Con tubi che entrano nel corpo. E la voce che è un soffio.
e sempre lo stesso
Emilio Mola
1 g ·
C’è un nuovo, purtroppo ennesimo, focolaio di coronavirus in Sardegna.Ed è il Billionaire di Flavio Briatore dove 6 dipendenti del personale sono risultati positivi al Covid-19. E ora tutti gli altri sono in isolamento.Non voglio aggiungere molto a questa notizia che si commenta nella sua drammaticità da sola, se non augurare a tutti quei lavoratori di guarire il prima possibile.Ma voglio ricordare alcune dichiarazioni che lo stesso Flavio Briatore che da mesi insulta il governo e che in questi giorni ha ironizzato contro Conte perché “colpevolizza i giovani” togliendo loro quel santuario sicurissimo dal Covid che sono le discoteche:“Volevano trovare un capro espiatorio simbolico e l’hanno trovato nelle discoteche. Come la vedono loro, sembra che questo virus agisca solo di notte e non di giorno, potrebbero ribattezzarlo virus del panettiere: che si alza la notte per lavorare e dorme di giorno”."Il vero virus da cui difendersi - aggiunge ancora sui social - è quello di questo Governo”.“Una discoteca con la capienza di mille persone - aggiunge parlando all'adnkronos - la portavi a 400 facendo anche i tamponi e i test sierologici ai dipendenti come abbiamo fatto noi al Billionaire".In un paese normale, non completamente plagiato da una propaganda che porta i poveri a stracciarsi le vesti per tutelare i sontuosi guadagni di Briatore e Santanché, da oggi dovrebbero tacere da qui alla fine della Pandemia sia lui sia tutti quelli che da mesi attaccano Conte e il governo per misure che poi ogni volta, ogni santissima volta, si sono rivelate giuste per salvare migliaia di vite umane e tutto il sistema Paese.In un Paese normale.Ma qui siamo in Italia.E qui viene prima la discoteca, poi la vita. Prima gli interessi di Briatore, della Santanché, del Papeete e di tutti questi amici e alleati di Matteo Salvini, poi la sicurezza di lavoratori, giovani e del Paese.
La perdita di ogni senso.
Il portafogli dei ragazzi prima della loro vita.
La discoteca prima della loro incolumità.
Il divertimento notturno e alcolico elevato a unico valore.
Ridurlo o rinunciarci? “Follia!” ha detto.
Nemmeno per una sola estate in tutta la vita.
Nemmeno per mezza estate.
Nemmeno per due settimane.
Nemmeno dopo ferragosto.
Tutto in Italia si è fermato, tutti si sono sacrificati, tutti hanno incassato di meno, tutti hanno sofferto. Tutti lo hanno accettato davanti a 35mila morti, davanti a un mondo in ginocchio.Ma la discoteca no, quella non si può toccare. Né ci si può accontentare di un governo che pure, per tutta l'estate, fiducia ha voluto concederla. O tutto, o tutto.Si ammalino pure i ragazzi e muoiano i loro genitori. Ma quei ragazzi votano. E se posso accaparrarmene il voto dicendo loro che il governo li sta punendo, che chiude le discoteche perché vuole punirli e non proteggerli, allora va detto. Funziona con i genitori e i nonni, funzionerà anche con loro.Come il Paese dei Balocchi.Come Lucignolo che lì trascinò Pinocchio: dove “in mezzo ai continui spassi e agli svariati divertimenti, le ore, i giorni, le settimane passavano come tanti baleni”.Fino a che i bambini, così ingannati, si svegliavano ragliando, tramutati in asini. Ma quello era solo un romanzo di fantasia.Nella realtà ci si sveglia in terapia intensiva. Con tubi che entrano nel corpo. E la voce che è un soffio.
e sempre lo stesso
Emilio Mola
1 g ·
C’è un nuovo, purtroppo ennesimo, focolaio di coronavirus in Sardegna.Ed è il Billionaire di Flavio Briatore dove 6 dipendenti del personale sono risultati positivi al Covid-19. E ora tutti gli altri sono in isolamento.Non voglio aggiungere molto a questa notizia che si commenta nella sua drammaticità da sola, se non augurare a tutti quei lavoratori di guarire il prima possibile.Ma voglio ricordare alcune dichiarazioni che lo stesso Flavio Briatore che da mesi insulta il governo e che in questi giorni ha ironizzato contro Conte perché “colpevolizza i giovani” togliendo loro quel santuario sicurissimo dal Covid che sono le discoteche:“Volevano trovare un capro espiatorio simbolico e l’hanno trovato nelle discoteche. Come la vedono loro, sembra che questo virus agisca solo di notte e non di giorno, potrebbero ribattezzarlo virus del panettiere: che si alza la notte per lavorare e dorme di giorno”."Il vero virus da cui difendersi - aggiunge ancora sui social - è quello di questo Governo”.“Una discoteca con la capienza di mille persone - aggiunge parlando all'adnkronos - la portavi a 400 facendo anche i tamponi e i test sierologici ai dipendenti come abbiamo fatto noi al Billionaire".In un paese normale, non completamente plagiato da una propaganda che porta i poveri a stracciarsi le vesti per tutelare i sontuosi guadagni di Briatore e Santanché, da oggi dovrebbero tacere da qui alla fine della Pandemia sia lui sia tutti quelli che da mesi attaccano Conte e il governo per misure che poi ogni volta, ogni santissima volta, si sono rivelate giuste per salvare migliaia di vite umane e tutto il sistema Paese.In un Paese normale.Ma qui siamo in Italia.E qui viene prima la discoteca, poi la vita. Prima gli interessi di Briatore, della Santanché, del Papeete e di tutti questi amici e alleati di Matteo Salvini, poi la sicurezza di lavoratori, giovani e del Paese.
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