29.7.24

ultima cena o non ultima cena i ” registi " della cerimonia di apertura sono riusciti a rafforzare alcuni dei peggiori stereotipi di genere,

Sia  che  si tratti    dell'ultima cena  come     continuano imperterriti a  sostenere    certe persone  onostate   la  smentita    sia   l'incotrario   cioè il dipinto Festin des Dieux" opera pittorica di Jan Harmensz van Bijlert   tesi da me riportata in un post  del blog   precedentre  che ha  causato  su  sulle  appendici  soicial  fb in particolare    un putiferio  ---- qui    chi  vuole leggersi l'intera  discussione  --   tono  duro  (  di cui  chieso scusa   ma  riferivo ai  cattolici  \ cristiani   fondamentalisti  che  sono  un minoranza    e  non a  tutti  i  cattolici  )   cioè un  inno a  bacco   e agli dei dell'olimpo come     sostenuto  anche dal  responsabile artistico  e   da  vatri  siti  smota  bufale  e  \  disinformazione   come  :    <<Olimpiadi 2024, ecco perché la scena delle drag queen non era l'Ultima Cena >>  di   Open   si  tratta  di  una mancanza  di  rispetto  .  Infatti   ha  ragione  l mio  contatto  fb  Pacmogda Clémentine :  << [...] A volte serve solo il rispetto che è la base di ogni vivere insieme sereni. Va bene non essere credente ma pretendere avere tutti i diritti anche quelli dell’offesa. Gli atei devono sempre considerarsi superiore intellettualmente. Non capisco quello. Si canta tutti i giorni della laicità come un mantra pensando che questa parola significa che gli atei sono i soli a avere un’intelligenza. Io che pensavo che laicità significa che tutti i cittadini sono liberi di credere a qualunque religione e di non credere a nulla ma avere comunque gli stessi diritti. Pensavo significasse che ogni religione è alla pari dell’altra senza nessuno discriminazione. Che la politica di un paese laico non c’entra con nessuna religione. Invece da quando sono qua in Europa, vedo che la gente ha capito che laicità significa sentire superiore da non credente a chiunque crede. Il diritto di deridere e di elevarsi a donatori di lezioni. Che tristezza. I non credenti, se fossero organizzati in gruppo come lo sono i credenti, sarebbe stati molto dannosi e peggio di quella parte di credenti che si comportano male o malissimo. Odiano e sputano come non è possibile vedere in altre categorie di persone. Spesso anche maleducati senza il minimo senso di rispetto.>>Perchè  è su questo punto  concordo  con   :  <<  [... ] Con il proposito di uniformare nel segno di un malinteso e ambiguo meticciato culturale tutte le categorie delle cosiddette “periferie esistenziali” i registi della cerimonia di apertura sono riusciti a rafforzare alcuni dei peggiori stereotipi di genere, proprio quelli da cui queste persone vorrebbero non solo prendere le distanze, ma dimenticarli per sempre. Ma chi l’ha raccontato ai grandi intellettuali d’Oltralpe che le persone lgbt si sentono rappresentate soltanto da paillettes, lustrini, sguardi ambigui, e movenze deliranti? Inventare e riproporre fino allo sfinimento – come è successo l’altra sera – un teatro dell’assurdo per sottolineare una presunta accoglienza della diversità significa confondere i piani, offendere chi vive la propria condizione con sofferenza o almeno in modo problematico e, alla fine, ottenere l’effetto opposto.[...]  >>  dall'articolo  : <<  L'esagerazione esclude: ditelo a chi ha organizzato l'apertura dei Giochi  >>   quanto dice [ qui  l'articolo    completo   ]  Luciano Moia  di Avvnire   



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