28.3.14

la burocratia colpisce ancora un debole Respinta la delega del figlio: in ambulanza per ritirare la pensione Villacidro, 88enne in barella allo sportello delle Poste


L'unico commento che mi sento di fare a questa assurda storia è anche questo dubbio : se la delega viene ritenuta non valida (anche se credo che non lo sia) perchè non viene abolita ?


la nuova sardegna 28\3\2014


VILLACIDRO. 
Vecchietta di 88 anni costretta ad andare all’ufficio postale in ambulanza per ritirare la pensione.E’ accaduto questa mattina a Villacidro dove, secondo quanto dichiarato da un figlio della pensionata, Raffaele Mocci, in possesso di regolare delega alla firma e al ritiro delle spettanze pensionistiche, il direttore delle Poste avrebbe preteso che ad apporre la firma al modulo di accettazione delle norme antiriciclaggio in vigore dal 1° marzo 2014 ,
L'ambulanza che ha trasportato alle Poste
la pensionata di 88 anni (foto Deidda/Rosas)
fosse personalmente la titolare della pensione. La quale si trova da sei mesi costretta a stare a letto per le conseguenze di una grave frattura ossea.
Il direttore dell’ufficio postale non ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito e ha invitato chi voleva conoscere le motivazioni a rivolgersi alla direzione regionale di Poste Italiane. “Non capisco perché questa presa di posizione – ha detto il figlio della pensionata -, sono in possesso di regolare delega al ritiro delle pensione e di documentazione medica come mia madre non si può muovere dal letto. Perché costringerci a ricorre a un’ambulanza e creare tanti problemi a mia madre per una firma, che oltre tutto io sono delegato ad apporre ? Mi risulta che in altre circostanze il comportamento del direttore dell’ufficio postale non sia stato così intransigente”.
La spiegazione dell’accaduto, se vorrà farlo,è nelle mani della direzione generale della Sardegna di Poste Italiane. (l.on)

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