4.3.14

Quest'anno voglio essere provocatorio e provare per una volta a dire No alle celebrazioni 8 marzo

  Ma, a scapito   di equivoci per  coloro che o decidono   se  leggere   tutto  l'articolo  solo in base  al titolo, non vuol dire    che non dimentichi    di ricordare   cosa  esso significhi  e  di  combattere  culturalmente il  ghettizzarsi   delle donne  ed   Scommetto che  voi donne (    e tutti  coloro  che  ne  sono succubi  )  , o almeno la maggior parte  ,  mi direte   che sono  un  insensibile  e maschilista   o che offendo  la festa delle donne e   il ricordo  di tale  evento o
 che   (  specie i maschi  )   mi vendo   per la  vignetta   che riporto  a sinistra 
 Ma per me   che  odio le celebrazioni  fisse  , infatti  io  ricordo   determinati eventi  (  vedere   come  ricordo  l'olocausto \ Shoah sia  prima che dopo  la  data  in questione  , il ricordo  degli eventi  ( in questo caso  l' 8 marzo  )  è  tutto l'anno   non solo  ad  una data  simbolo   che ormai  è divenuta  , salvo  qualche  mosca  bianca  ,  locali occupati  da  sole  donne  , spogliarelli maschili e  menate  varie 
L'anno scorso, una   mia  amica  , davanti    a  tale mia  obbiezione   sulle celebrazioni della  giornata delle donne  , mi  ha  chiesto  : <<  non ti  biasimo  , ma  allora   tu che proponi ?  coem ricordi  \ celebreresti  la donna >>  ,  stavo per  rispondere  quando  inizio  il concerto  ,  ci dicemmo    ne riparleremo  , ma  poi   ce ne scordiamo  entrambi  .
Bene  questo post  è dedicato  a  *****  ed   è la risposta  alla sua domanda a  cui   non feci in tempo  a rispondere  perchè è partita  all'estero  ed ivi  è rimasta ed  non riesco a  rintracciarla  via internet   . 
Ricordando  ,  non solo  a  date fisse ,   e  raccontando   storie  di  donne  e  del loro coraggio  ( a volte  più degli  uomini ) ,  dei loro dolori   e  sofferenze  ,   del loro   sapere  ., della  loro dignità  . Solo  cosi    si evita  che   : <<  Nel tempo  , ci s'impoverisce nutrendosi   solo uno dell'altro . Se non genera  amare  per  gli altri , anche il sentimento  fra  un uomo e una donna  impoverisce   e  diventa  un limite     >>  (   Etty Hillesum 15 gennaio 1914- 30 novembre 1943,Auschwitz )
Ma soprattutto perchè l'8 marzo : << del 1908 – In questa data, secondo una diffusa credenza, vi sarebbe stato l'incendio nella fabbrica di New York nel quale morirono 129 operaie donne, e che avrebbe quindi dato origine alla Giornata Internazionale della Donna. In realtà si tratta di un equivoco con l'incendio della fabbrica Triangle, avvenuto il 25 marzo del 1911 con 146 vittime. di cui una  40  italiane  >> ( da wikipedia alla voce 8 marzo ) tesi confermata sia da : 1) dal notevole articolo "8 marzo la bufala dell'incendio in fabbrica " di http://blog.ritacharbonnier.com ., 2) dall'articolo " Quella svista sull'8 marzo" del Corriere della Sera dell'8 marzo 2004 di Gian Antonio Stella,
 condivido  quanto dice  nella  discussione  a   questo suo  interessante   e  notevole articolo   citato nelle righe  precedenti   Rita Charbonnier      : << [....] il fatto che le donne tuttora hanno un ruolo secondario nella società non c’è bisogno né di una “festa” nella quale gli uomini fanno gli auguri (di che?) e regalano Mimose, né di un falso storico. Un’analisi approfondita e interessante della questione si trova qui. >>
Quindi   ricordare  o celebrare    tale  se  volete   ma   ( ovviamente  poi ogni una  è libera   di farlo o di non farlo come meglio crede    )   non isolandosi come oche  e ( esperienza  personale     di qualche anno fa  e  di cui  ho parlato  anche  qui nel  blog  )  deridendo i maschi  che vanno  in pizzeria  da   senza  donne  l'8 marzo  o  relegandoli  in una sala  a parte   del  ristorante pizzeria  . O  a spogliarelli maschili    seriali . Concludo   con questo doppio regalo virtuale a  tutte le donne  e   ragazze   la mimosa   ed  una  mia foto   






non so  che altro dire   se  nn buon 8 marzo  

1 commento:

nheit ha detto...

...." quando inizio il concerto , ci dicemmo ne riparleremo , ma poi ce ne scordiamo entrambi .2 ecco la risposta alla" festa" della donna,l'avete già saggiamente data. festa è oggi business commerciale. lo stesso che ingozza le nostre vite .oggi.e un 8 marzo è un giorno che si può afferrare sempre . con ironia e consapevolezza nei rapporti con l'altro o l'altra