Una moda? Una dieta? Una protesta? Ci sono molti modi, oggi, di essere vegani. Il filosofo Leonardo Caffo, ospite di Corrado Augias in questa puntata di "Quante Storie", indica, lontano da ogni forma di fanatismo, una via al veganesimo consapevole e integrata nella società, attraverso la quale la decisione di non mangiare più qualcuno diventa il rifiuto a una logica commerciale che trasforma tutto in qualcosa.
Un libro quello presentato nei giorni scorsi ( 16\11\2018 ) nella trasmissione quante storie di Augias del filosofo Leonardo Caffo sul #veganesimo scritto in maniera " tollerante " e non fondamentalista \ fanatico ( esperienza con alcuni vegani ) con punte d'odio e mancanza di rispetto verso coloro che non lo sono . Concordo con lui quando dice "Il veganesimo cerca una soluzione al più ampio problema del capitalismo alimentare che, oltre a distruggere il pianeta, è incapace di distribuire equamente le risorse." Infatti "Il veganesimo cerca una soluzione al più ampio problema del capitalismo alimentare che, oltre a distruggere il pianeta, è incapace di distribuire equamente le risorse."
Credo che regalerò il suo libro ad un amico vegano fndamentalista ( e forse lo comprerò anche per me ) sia dopo aver visto la sua presentazione da Augias , sia dopo aver letto sulla sua pagina fb , come egli presenta il suo libro .
Sembra interessante perchè dimostra , come dicevo dal titolo , che si puo' essere vegani , senza chiudersi ed isolarsi da chi non lo è . Ma sopratutto fa capire , anche se la discussione da A era quasi tutta oncentrata sulla alimentazione , a chi vi aderisce per moda \ tendenza , per essere figo , che in tale pernsiero
Credo che regalerò il suo libro ad un amico vegano fndamentalista ( e forse lo comprerò anche per me ) sia dopo aver visto la sua presentazione da Augias , sia dopo aver letto sulla sua pagina fb , come egli presenta il suo libro .
Infatti concordo pienamente con questa sua introduzione
politica decisiva: riguarda il futuro di chiunque e il presente di molti
si chiama "Vegan. Manifesto filosofico" e lo pubblica Einaudi Editore
oggi su la Repubblica "Robinson" apre con un dialogo sul libro orchestrato da Marco Bracconi
girerò tutta l'Italia: scuole, teatri, festival, librerie
il punto è questo: non perché si diventa vegani ma cosa significa esserlo? chi sono i vegani e perché, sulle loro spalle, c'è un peso molto più grande di quello che loro stessi possono capire?
leggetelo, prima di insultare sottolineatelo, prima di dire che non va bene fatene tesoro e scrivetemi. Da oggi, incompleto o imparziale che sia, il veganesimo in Italia ha un suo manifesto.
"e da una situazione in cui nessuno sembra potersi salvare tutti, di colpo, possono tornare a essere liberi"
buona lettura
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