Senza titolo 692

all'imbrunir
dell'alma
non c'è
certezza o
condanna
eresia e
follia solo
gelida assenza
e stanze di
quieta tempesta
ricordi che
sfumano come
il grano nel vento
somme di polveri
senza veleno
lento scorre il
tempo in un
immoto malessere
e tutto s'indossa
mentre il corpo
si perde e si
torna a vagabondare
nelle ombre e
nell'amore nella
gioia gaude del
bianco e del
nero senza più
risoluzione e
continuità perchè
non ci sono
maledizioni
nell'aldilà

Commenti

Post popolari in questo blog

s-come-selen-sposa-s-come-sara-sex due destini che s'incrociano

"Meglio in cella che testimone senza scorta" Ex pentito della banda di Is Mirrionis ruba un furgone e si autodenuncia in questura

la canzone preghiera dei cugini di campagna racconta di Jole ed Ettore, i fidanzatini sassaresi lei morì di leucemia, lui si uccise