Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta giovani in fuga all'estero

Silenzio totale o quasi dei sindacati su le parole di Alessandro Borghese e a Flavio Briatore

Immagine
Nel silenzio dei sindacati orami diventati salvo poche eccezioni mercè dei padroni La migliore risposta ad Alessandro Borghese e a Flavio Briatore, alla fine, l'ha data lui. da  Marco Furfaro       Il suo nome è Emanuele, un uomo di 32 anni originario di Scampia. Un uomo che non ha mai avuto la fortuna di avere, al contrario di chi fa prediche, una famiglia agiata. Anzi, perse suo padre dopo aver compiuto 18 anni. "Sono Emanuele, un ragazzo di 32 anni, nato e cresciuto a Scampia. Ho perso mio padre poco dopo aver compiuto 18 anni, ma avevo una passione, quella del caffè, che poi a Napoli è una vera e propria cultura. Pur di non delinquere, visto il quartiere problematico e viste le tante responsabilità che mi hanno praticamente rubato l'adolescenza, ho deciso di voler imparare il mestiere di barista. Lavoravo in un bar di Napoli, iniziavo alle 6.30 e se tutto andava bene finivo alle 17.00. Durante il periodo estivo iniziavo alle 6.00 e se tutto andava bene finiv