La regina degli scacchi (The Queen's Gambit) ed altre storie scacchistiche

Io  che  credevo  che   la  serie    di netflix la  regina degli scacchi    fosse  un opera artistico  \  letteraria  invece    è una  storia  vera  . N.b a scanso di equivoci preciso che Nella miniserie Netflix, come nel romanzo di Travis, Beth Harmon è un personaggio di finzione. Ma questo non significa che non si ispiri a personaggi realmente esistiti e  che  esistono  . come il caso di Bobby Fisher (; qui la sua storia  ) o giocatori non professionisti ma sociali come quelli  delle  due  storie     che  trovate   continuando   a leggere  il   post   e  gli approfondimenti    alla fine  d'esso  
La    prima   di un giocatore  di  Scacchi Ugandese     che  ha  creato   dei  circoli di scacchi gratuiti  è    per  far giocatore   i bambini   di strada   perchè   <<   gli scacchi sono una metafora della  vita .  specie  per chi vive per strada  o nei quartieri più poveri ( .... )  >>  come   racconta  oltre la serie tv   citata  e le  due  storie  . La prima 


 
 se    non  riuscite  a vedere il video  preso  da  http://mondovirali.live/ lo  trovate  qui     
La  secondas  


Scacco alla povertà: il prof che salva le bimbe con alfieri e pedoni
 repubblica  27 DICEMBRE 2020

                    DI MASSIMO BASILE

A Wilmington, la città di Biden, c’è una scuola speciale: con il gioco si insegna alle allieve fiducia e resilienza. Per cambiare il futuro

NEW YORK - L’unica cosa che sapevamo di Beth Harmon era che amava vincere. Ma di Lynette, Allison, Beverly? Loro volevano uscire dalla povertà e dimostrare di essere intelligenti come chiunque, senza differenze di genere e di razza. In un quartiere povero della città di Joe Biden, Wilmington, Delaware, c’è una scuola pubblica dove decine di studentesse si allenano per diventare regine di scacchi. Ma rispetto alla protagonista della serie Netflix, sono regine bambine, dai sei ai tredici anni, afroamericane, ispaniche, spesso che devono pensare ai fratellini più piccoli, perché senza padre e con madre alcolizzata.
Il Mago di Oz di questa storia è un professore afroamericano di matematica e preside, Salome Thomas-El, per tutti “Principal El”, “Preside El”, uno salvato da bambino dagli insegnanti, che lo portavano a scuola e a casa tutti i giorni, nella periferia povera di Philadelphia, per dargli la possibilità di studiare. Principal-El è riuscito a laurearsi in matematica. Da piccolo uno dei sette fratelli, il maggiore, gli aveva insegnato a giocare a scacchi ma solo un poco, perché non fosse in grado di batterlo. Da insegnante, Thomas-El ha messo insieme la matematica e i pezzi sulla scacchiera, e ha avuto l’illuminazione. «Le diagonali degli alfieri, le mosse ad angolo del cavallo, me ne sono innamorato». Col tempo gli scacchi sono diventati il mezzo per raggiungere un obiettivo più ambizioso: «Volevo insegnare alle studentesse più povere come aumentare la loro autostima».
Da trent’anni Principal-El tiene alla Thomas Edison Charter School, che va dall’asilo alla terza media, corsi di matematica e scacchi. Gioca con le allieve nelle pause pranzo, nei buchi di tempo. Ogni volta incrocia una di loro, si fermano in un angolo, tirano fuori la scacchiera e cominciano. Le ragazze del team partecipano ai tornei nazionali femminili in tutti gli Stati Uniti. Hanno vinto otto campionati americani, si sono laureate campionesse dell’Illinois, una squadra è rimasta imbattuta per tre anni di fila. Hanno sfidato anche maschi, bianchi, giocatori con il doppio degli anni, battendoli tutti.
Ma a rendere orgoglioso il coach non sono soltanto le coppe ma ciò che quei successi sedimentano nelle loro vite: molte, una volta al liceo, guadagnano borse di studio per università come Cornell e alla University of Virginia dove sarebbe stato difficile accedere. «Quando a una giovane dici “tu puoi essere me perché una volta io sono stato te” — spiega il professore — rompi il ciclo della povertà». Le vittorie aiutano, ma c’è altro. «I bambini — spiega il preside — devono imparare a perdere, è ciò che li rende resilienti, non si tratta di insegnare ad avere successo, ma a come reagire quando non si ha successo».
Per le regine di scacchi di Wilmington, dunque, la partita vera comincia dopo l’ultima mossa.

Incuriosito    ho cercato altre news  sul  personaggio   ed  ho trovato altre news      dal  sito americano  https://www.goodmorningamerica.com/    del 20\12\2020  (  qui  la  versione in lingua  originale  )  
 

Come un preside ispira le ragazze di colore ad avere successo negli scacchi





Un preside di una scuola economicamente svantaggiata ha trascorso più di 30 anni insegnando ai suoi studenti lezioni di vita attraverso il gioco degli scacchi.
"Gli scacchi sono il grande pareggio", ha detto Salome Thomas-El, che è conosciuto dai suoi studenti della Thomas Edison Charter School di Wilmington, Delaware, come "Principal El". "Dove ci sediamo a quella scacchiera, è il tuo cervello contro il mio."

La squadra di scacchi di sole ragazze ottiene un raduno di entusiasmo dopo vittorie storiche


La Thomas Edison Charter School insegna agli studenti dall'asilo all'ottavo anno e il 90% degli studenti vive al livello di povertà o inferiore, secondo Thomas-El.
"Questi sono studenti del centro città in alcune aree ad alta criminalità e povertà. Questi bambini giocano a scacchi, si diplomano alle superiori e frequentano alcuni dei migliori college e scuole di legge della nazione", ha detto Thomas-El.

Salome Thomas-ElGli studenti del preside El si piazzano con il trofeo del primo posto al Campionato Nazionale di Scacchi a Indianapolis.

Negli ultimi 30 anni, Thomas-El ha insegnato il gioco degli scacchi a centinaia di suoi studenti, ha vinto diversi titoli nazionali di scacchi e ha utilizzato il gioco per potenziare i suoi studenti.
"La mia passione è poter usare questo gioco per insegnare ai bambini a pensare e ad andare oltre le loro condizioni, a trascendere i loro ambienti", ha detto a "Good Morning America".
Portare gli scacchi in classe
Thomas-El è cresciuto nei progetti di Philadelphia come uno degli otto fratelli con una madre single. È stato grazie all'aiuto di grandi insegnanti, ha detto, che si è diplomato al liceo e si è laureato alla East Stroudsburg University.
"Mia madre non ha mai posseduto un'auto, non ha mai avuto la patente di guida. I miei insegnanti mi hanno portato al college e sono venuti a prendermi ogni anno per assicurarmi che sarei stato in grado di arrivare al campus", ha detto Thomas-El. "In pratica mi hanno salvato la vita".
Mentre Thomas-El era alla ricerca di modi innovativi per insegnare ai bambini la matematica all'inizio della sua carriera, si è rivolto a un gioco della sua infanzia: gli scacchi.
"Mio fratello maggiore mi ha insegnato a giocare a scacchi, ma quanto basta per non averlo mai battuto", ha scherzato Thomas-El. "Ho iniziato a insegnare matematica agli studenti dell'educazione speciale sulla scacchiera: i cavalieri si muovono ad angolo retto, i vescovi si muovono in diagonale ... Mi sono innamorato del gioco come insegnante."
Attraverso gli scacchi, Thomas-El ha visto che i suoi studenti stavano imparando più della semplice matematica: la sua classe ha sviluppato sicurezza, resilienza e una nuova autostima.
Le ragazze e la mossa
Thomas-El ha deciso di coinvolgere più studenti nella sua scuola negli scacchi. Ha fornito set di scacchi e gli studenti hanno iniziato a giocare durante la colazione e il pranzo durante l'orario scolastico. Hanno anche aperto la scuola il sabato per dare agli studenti la possibilità di giocare a scacchi, imparare e mangiare il fine settimana.
Ben presto, Thomas-El è stato in grado di formare la sua squadra di scacchi di 40 studenti e ha continuato ad allenare in ciascuna delle scuole in cui ha insegnato durante la sua carriera. Poiché alcuni tornei sono esclusivamente femminili, ha deciso di creare anche una squadra di viaggi di sole ragazze che avrebbe gareggiato nei tornei in tutto il paese.



Salome Thomas-ElIl preside El dice ai suoi studenti: "Gli scacchi sono il grande equalizzatore".
Nel corso della sua carriera, le squadre di sole ragazze di Thomas-El hanno affrontato uomini il doppio della loro età e ne sono usciti vittoriosi. Una delle sue squadre alla Thomas Edison Charter School è rimasta addirittura imbattuta per tre anni.
"Ci sono così tante persone ... così tanti uomini in questo mondo, che semplicemente non vogliono ottenere alle donne il credito che meritano per essere intelligenti, per essere forti per essere leader", ha detto Thomas-El. "Quando queste ragazze imparano a giocare a scacchi, sono in grado di dimostrare ... che l'intelligenza trascende le nostre linee razziali [e] tutte le linee di genere. Sono in grado di mostrare alle persone che sono intelligenti quanto chiunque altro. "
"È importante per le ragazze nere e latine imparare a giocare a scacchi perché molte volte le opportunità potrebbero non presentarsi a causa delle loro circostanze o dell'ambiente in cui si trovano", ha detto Thomas-El.
Imparare lezioni di vita attraverso gli scacchi
Mentre Thomas-El ha detto di essere orgoglioso dei suoi studenti per le loro vittorie e riconoscimenti nazionali, ha detto che importanti lezioni derivano anche dalla sconfitta.
"I bambini devono imparare a perdere. È così che costruiamo bambini resilienti", ha spiegato. "Non si tratta di insegnare loro come avere successo, si tratta di insegnare loro come reagire quando non hanno successo".
Thomas-El ha detto che i suoi momenti più orgogliosi come educatore non derivano solo dal guardare i suoi studenti vincere trofei, ma dal vederli avere successo nella vita. Molte delle ragazze che ha allenato a scacchi hanno continuato a frequentare scuole come la Cornell e l'Università della Virginia con borse di studio, ha detto. Alcuni di loro sono diventati essi stessi insegnanti e sono tornati per aiutare la loro comunità.


"Questo mi rende davvero orgoglioso di poterlo vedere perché questa è l'eredità", ha detto Thomas-El. "Quando torni e restituisci, allora stai dicendo a un giovane: 'Puoi essere me, perché una volta ero te'. È così che penso che rompiamo il ciclo della povertà ".
In futuro, Thomas-El spera di espandere l'impatto degli scacchi sugli studenti come membro del consiglio dell'America's Foundation for Chess, che ha lanciato un nuovo programma di scacchi per i bambini delle scuole chiamato "First Move".
"Vedere la notorietà degli scacchi attraverso il successo del [programma Netflix] 'Queen's Gambit', mi scalda il cuore vedere che le persone in tutto il mondo possono vedere i benefici [degli scacchi]", ha detto Thomas-El. "È davvero una benedizione poter benedire gli altri. E penso che questo sia ciò che gli scacchi sono stati per me".


per  approfondire  


fenomeno   degli scacchi  in Uganda

 Salome Thomas-El

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