DOVE NON C’E’ TEMPO
Anche oggi piove,
me ne accorgo,
mentre vieni a riscaldare
la tua pelle alla mia.
E’ un mattino senza luce
che raggomitolato se ne sta
in un cielo stanco, dove
tutto è fermo al limitar
dei nostri occhi.
All’avvicinarsi
sinuoso delle tue gambe,
protendo la mano al caso,
come un velo che si posa
a riparar la nuda terra.
Un lento coprire che rende calore
a ciò che ora sfioro,
...quasi il mio incedere assomigli
al cieco volere di ama
senza ragione alcuna.
Al contatto avverto le forme
rendersi concrete, come
la distesa di un campo
dove poggia l’ombra del sole.
...E’ così, che quel mio planare
risveglia i mille glicini
della tua pelle,
sussurri resi vivi dallo
sfiorar delle dita,
delicati pennelli sulla tela
che d’improvviso si colora.
Nulla v’è di più silenzioso
di un batter di ciglia
ascoltato solo dal cuore,
mentre la passione canta
il riverso capo di chi ama.
Anche oggi piove,
me ne accorgo,
mentre vieni a riscaldare
la tua pelle alla mia.
Che sia mattino,...notte
o l’ultimo dei miei giorni
fa poca differenza
amor mio.
ENRICO CARLOSTELLA
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